news formazioni

Sarri: “Quando torna Luis Alberto! Romagnoli, Isaksen, Zaccagni, Vecino, Patric e Felipe… croce”

Sarri: “Quando torna Luis Alberto! Romagnoli, Isaksen, Zaccagni, Vecino, Patric e Felipe… croce” - immagine 1
Lazio ai quarti di finale di Coppa Italia dopo la vittoria per 1-0 contro il Genoa. Queste le parole del tecnico Maurizio Sarri dopo la partita.
Andrea Agostinelli

Lazio ai quarti di finale di Coppa Italia dopo la vittoria per 1-0 contro il Genoa. Queste le parole del tecnico Maurizio Sarri dopo la partita raccolte da lalaziosiamonoi.

INFERMERIA - "Zaccagni ha fatto parte dell'allenamento in gruppo, potrebbe essere recuperabile anche solamente per uno spezzone di gara. Casale tornerà in gruppo domani. Si spera di recuperare anche Luis Alberto, gli esami hanno escluso lesioni. Non recupera Romagnoli. E poi bisognerà vedere come sono usciti Isaksen e Patric".


ISAKSEN - "È uscito per un risentimento. Per Patric indurimento al polpaccio. La prima impressione dei medici è che non siano lesioni, dovrebbero essere recuperabili velocemente".

VECINO - "Non c’è niente da chiarire, vicenda di spogliatoio neanche tra le più clamorose ma la società, d’accordo con me, ha deciso per questa soluzione. Ne riparleremo tra qualche giorno, per ora la situazione è questa. È un normale episodio da spogliatoio, neanche clamoroso. La società ha preso una decisione e io ero d'accordo. Non so se è qualcosa per rimarginare, credo ci sia la possibilità. Ma la società l'ho vista molto decisa".

GUENDOUZI - "Ragazzo di grande energia e personalità, uno a cui piacciono le sfide. In questo momento è in ottime condizioni fisiche e mentali, già in Premier mi aveva impressionato per questa energia straripante".

FELIPE ANDERSON - "Penso che costante non lo è mai stato. L’anno scorso ha avuto un lungo periodo positivo. Croce e delizia, ora siamo nel periodo della croce. Influisce il contratto in scadenza? Lui è un ragazzo estremamente sensibile ma non credo lo sia in questi aspetti materiali. Non lo so, conoscendolo direi di no".

MARUSIC - "Dietro sulla linea difensiva siamo stati bravi viste anche le assenze. Abbiamo finito la gara con Marusic come difensore centrale per la prima volta in tre anni. Dell’atteggiamento della difesa sono molto contento ma anche di quello della squadra".

LAZZARI - "Pellegrini non gioca per tantissime motivazioni. Lazzari e Pellegrini faccio fatica a metterli insieme. Lazzari negli ultimi due mesi è stato baciato da Dio. Non è una coppia di terzini che si sposa bene, poi sono due buoni giocatori".

ROVELLA - "Può crescere molto, va troppo spesso a prendere la palla chiuso, quindi è costretto a giocarla dietro e in orizzontale. Deve verticalizzare di più, deve imparare ad aprirsi. Il problema del palleggio con il Cagliari è la poca verticalizzazione".

CASTELLANOS - "Lui soffre il fatto di non segnare. Ci ho parlato ieri, mi ha detto che non sta facendo gol e questo è il motivo di un suo ingresso in campo nervoso".

MOMENTO - "Io ho rivisto la gara contro il Cagliari e la squadra ha fatto una buona gara, ma ha avuto la responsabilità di non averla chiusa, come stasera. Poi magari uno guarda la classifica e pensa che con il Cagliari sia facile ma prima di arrivare all'Olimpico la squadra di Ranieri aveva perso solo contro la Juventus nelle ultime sei gare. Io sono a Roma da tre anni e da tre anni siamo in crisi, però abbiamo vinto tre partite in una settimana. Stasera il palleggio è stato più intenso ma la responsabilità di non aver chiuso la partita è la stessa di sabato".

OLIMPICO - "Il terreno di gioco è ingiocabile, è un mare mosso. I responsabili a Zaccagni hanno detto che il terreno è ingiocabile. Abbiamo perso qualche palla di troppo, scattata in particolare dal terreno di gioco. Ma a me la prestazione è piaciuta".

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del fantacalcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Sosfanta per scoprire tutte le news di giornata.