Ranieri: “Così ci salviamo! Rigori, la verità tra Gaetano e Mina: è andata così. Shomurodov…”

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, ha parlato così dopo il pareggio contro la Juve per 2-2, come riprende Tmw.

RIGORI - "Avevo detto Mina, ma Gaetano mi ha implorato. Hanno deciso loro. Prima della partita avevo detto che avrebbe dovuto calciarlo Mina, ma poi gli ho detto di parlare tra di loro. Sono due abili tiratori entrambi, se li sono divisi".

HATZIDIAKOS - "Si è tranquillizzato, prima sbagliava molto nell'applicazione. Si sta allenando bene, ma all'inizio ha fatto fatica. L'arrivo di Mina gli è servito".

GIULINI - "Mi ha detto che la punizione su Chiesa non c'era assolutamente, ma ci sta. Arbitrare in Serie A è molto difficile".

SULEMANA - "Non l'ho visto molto bene, allora ho pensato di farlo uscire durante l'intervallo".

SHUMORODOV - "Sta bene e sta facendo molto bene".

RESTARE IN A - "Loro erano dispiaciuti, abbattuti, ma gli ho detto di pensare a quello che hanno fatto in queste ultime tre partite. Gli ho detto che non è ancora finita, ma sono sicuro che se resteremo così uniti a lottare in questo modo resteremo in Serie A. Spero che la gente della Sardegna sia orgogliosa di questi ragazzi, perché in campo danno tutto".

MINA - "Sicuramente è un giocatore di esperienza e personalità, per noi è un punto di riferimento: sa guidare i compagni e ha la giusta mentalità, per un allenatore è tanta roba".

DOSSENA - "Ho avuto modo di consolare Dossena e anche Nandez, perché mi ha detto di non aver toccato Chiesa nell'azione che poi ha portato al primo gol della Juve. Ho consolato un po' tutti".

SALVEZZA - "Non faccio calcoli, ho detto solo che sui 36-37 punti dovrebbe esserci la salvezza, ma aspetto perché manca la matematica. Un punto alla volta ci arriviamo".

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