news formazioni

Ranieri: “Come stanno Oristanio e Gaetano! I tre infortunati, Jankto, Mina, Luvumbo, Dossena…”

Ranieri: “Come stanno Oristanio e Gaetano! I tre infortunati, Jankto, Mina, Luvumbo, Dossena…” - immagine 1
Parla Claudio Raneiri a due giorni dalla sfida contro la Juventus: ecco le dichiarazioni dell'allenatore del Cagliari in conferenza stampa sui singoli e non solo.
Alessandro Cosattini

Parla Claudio Raneiri a due giorni dalla sfida contro la Juventus. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore del Cagliari in conferenza stampa sui singoli e non solo: "Non c’è nessun messaggio da mandare alla squadra. Stanno facendo bene, ci sono altre sfide da affrontare e risolvere. Dobbiamo avere il giusto equilibrio come ho detto, dall’euforia allo sconforto passa poco. Invece l’uomo forte riesce stare sempre a metà, il giusto equilibrio è quello che chiedo ai ragazzi".

JUVENTUS - "La Juventus è una squadra che sa il fatto suo, con un allenatore che sa il fatto suo. Sarà una gara difficile perché è una squadra che sa trovare il gol, sa difendere come nessuna in Europa, è la squadra che in area di rigore fa toccare meno la palla a tutti gli avversari, sappiamo della loro forza nelle ripartenze, sono stramicidiali sulle palle inattive. Dovremo fare una partita di grande attenzione e concentrazione, ma anche di voglia di lottare su ogni pallone".


MINA - “Sta diventando imprescindibile perché dà sicurezza a tutta la squadra, è logico che avere due giorni in meno per farlo recuperare è un bel rebus, però lui c’è, anche a San Siro ha voluto giocare a tutti i costi. Però è logico che lo metta in campo, non sono così autolesionista di non farlo giocare”.

SALVEZZA - “Sotto i 35, 36 punti si rischia. Noi dobbiamo spingere. Non dobbiamo aver paura di quello che può succedere, quando dico che è un campionato bellissimo soprattutto per quanto riguarda la lotta salvezza è questo, perché nessuna squadra dà nulla per scontato”.

DI PARDO - "Chissà quante me ne avrete detto sulla formazione (ride, ndr). L’allenatore purtroppo è bravo solo quando vince. La soddisfazione è il punto. Poi, certo, dopo c’è il sano egoismo di ogni allenatore che mi fa dire di aver messo dentro giocatori che ero certo mi avrebbero dato questa risposta. Sono contento per i ragazzi perché poi loro  non sapevano niente. Avevo solo detto a Di Pardo che stavo pensando a lui senza promettergli niente. Io sono fatto così. L’ho visto molto bene, ha fatto una grande partita”.

ROTAZIONI - "Metto i migliori, sulla carta, per avere risposte positive contro la Juventus".

SHOMURODOV - "Quando era arrivato era un pochino demoralizzato. Benissimo al Genoa e lo avrei voluto io alla Samp, poi a intermittenza alla Roma, poi Spezia forse a malincuore. Si è lasciato un po' andare, poi qui ha capito che non guardo in faccia nessuno e gioca chi dà il 100%. Se non dai a me il 100%, poi non lo dai in campo. Quando ha cambiato, si è fatto male e ha perso tempo prezioso. Lui ha grande visione di gioco e qualità, visione e trova la porta, è tornato al suo rendimento ora. Cosa che non avevamo mai visto noi onestamente".

JANKTO - "Io chiedo e sempre a loro questo: la consapevolezza di dare tutto. Poi si può giocare male, vale per tutti questo. Io da calciatore non ero un fenomeno, ero normale, ma davo tutto in campo, il 100%. Io chiesto questo a tutti, poi non può essere sempre così. Jankto? Ci ho parlato, ero contento di come attaccava, ma non proteggeva a sufficienza il fianco sinistro, per questo ho dovuto cambiare, per riprendere la partita. Se vedo una cosa che non mi torna e non agisco, non alleno più. Gliel'ho detto, stava giocando bene, ma avevo bisogno di altro io".

ORISTANIO - "Sta riprendendo, è uscito dal letto, visivamente è la metà di quello che era prima, ha sofferto febbre, tonsillite, di tutto. Spero di averlo in panchina, l'importante è che stia bene".

INFORTUNATI - "Pavoletti si allena ma non in gruppo, Petagna piano piano fa differenziato e in parte con noi, si allena bene e presto sarà a disposizione. Mancosu ancora non è con noi invece".

GAETANO - "Ha ripreso normalmente, non ha febbre né nulla ora, sta bene. Gli altri sono tutti a posto".

LUVUMBO - "Gli ho fatto i complimenti, abbiamo parlato, sa cosa ha fatto bene e dove invece deve migliorare. Lui crea squilibrio agli avversari, inizia a essere temuto dagli altri ora. Avendo lui, è un pericolo costante e lo sappiamo. Subisce tanti falli, a volte gli arbitri non sono così sicuri perché va davvero veloce".

MINA-DOSSENA - "Uno gioca e uno fuori perché diffidati? Siete dei furbacchioni (ride, ndr)".

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del fantacalcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Sosfanta per scoprire tutte le news di giornata.