Pioli: “A Giroud manca il gol. Le voci su di me, Theo, Bennacer, Chukwueze, Leao, Ibra a Miami…”

Stefano Pioli presenta la sfida contro il Sassuolo di domani. Ecco le parole dell’allenatore del Milan sui singoli e non solo in conferenza stampa: “Facile il mio commento: la nostra tifoseria è incredibile e si vede soprattutto nei momenti delicati. Dobbiamo salvaguardare questo patrimonio, ora tocca a noi”.

VOCI - “Una settimana di lavoro, siamo concentrati per migliorare il mio presente e quello del Milan. Abbiamo lavorato con tanta attenzione e cura, vogliamo una prestazione vincente”.

GABBIA - “Non parlo perché il mercato non è ancora cominciato. Il club si è dato disponibile per coprire le difficoltà che abbiamo, poi dipende dalle opportunità di mercato che ci saranno”.

ULTIMA SPIAGGIA - “Non dev’essere l’ultima. Ogni volta che scendiamo in campo dobbiamo poi finire avendo dato tutto. Abbiamo fatto errori, il livello della partita è stata altalenante e non abbiamo vinto una gara che potevamo e volevamo vincere”.

IBRA - “Dovete fare a lui la domanda, aveva già preso questo impegno prima del ritorno al Milan. Ma non penso che sia questo il problema. Non vedo nulla di particolare. Mi ha detto che partiva perché aveva già questo impegno. Ci siamo sentiti tramite messaggio, da quando lui è tornato ci messaggiamo, mi ha chiesto come ha lavorato la squadra e io gli ho risposto”.

IN DISCUSSIONE - “Cardinale non l’ho sentito. L’ultima volta l’ho visto qui un mese fa, poi mi relaziono come sempre fatto coi dirigenti presenti a Milanello. Ho festeggiato Natale con la famiglia e poi ho lavorato molto, non penso al futuro, penso sia sbagliato. Penso al presente del Milan e dobbiamo farlo tutti, abbiamo bisogno della vittoria davanti ai nostri tifosi”.

ALLENAMENTI - “Dovreste vedere come si allenano i giocatori… Ma poi dobbiamo dimostrarlo sul campo. Creiamo tante occasioni, ma subiamo anche tante occasioni e bisogna fare meglio”.

LEAO E THEO - “Siamo un gruppo di lavoro, tutti insieme cerchiamo soluzioni e cerchiamo di migliorare, è sbagliato parlare di singoli. Si lavora tutti insieme e tutti possiamo fare meglio e di più. Leao arriva da un infortunio di un mese, lui ha bisogno di strappi e spazi. Theo dà disponibilità incredibile anche a fare il centrale, poi che tutti possiamo fare meglio sì”.

MANCA CONTINUITÀ - “Ci manca continuità quest’anno, la spiegazione è difficile. Troppi giocatori nuovi? Sono giocatori forti e ragazzi fantastici. Poi è normale che ci voglia del tempo. La Premier per me è più bella del campionato italiano, ma è il più difficile a livello tattico, di aspettative, di pressione. La nostra difficoltà è che siamo discontinui anche all’interno della stessa partita”.

BENNACER E CHUKWUEZE - “Stanno parlando, speriamo di averli anche il 2 gennaio, ancora non abbiamo certezze perché loro avrebbero l’obbligo di presentarsi dopo la gara di domani. Ci sono trattative in corso con le nazionali”.

GIROUD - “Chiaro che gli manca il gol, non gli fa bene questa mancanza. Prima o poi però quando va così i numeri vengono smentiti…”.

VITTORIA CERCASI - "Il Milan deve vincere la partita di domani, abbiamo bisogno di punti. La stagione è ancora lunga, c'è tutto il ritorno, c'è l'Europa League e la Coppa Italia. Tempo e pazienza ho sempre cercato di averli dentro di me per essere equilibrato, ma ora serve continuità di prestazione e risultati".

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