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NEWS – Vlasic, ecco il motivo del forfait! Novità Dia, Di Gregorio, Caprari, Pellegrini, Smalling…

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Si conclude questa sera la 4ª giornata di Serie A con due posticipi, poi da martedì a giovedì scenderanno in campo le italiane impegnate in Europa: ecco le novità in chiave fantacalcio in arrivo da campi e non solo. 
Andrea Agostinelli

Si conclude questa sera la 4ª giornata di Serie A con due posticipi, poi da martedì a giovedì scenderanno in campo le italiane impegnate in Europa. Ecco le novità in chiave fantacalcio in arrivo da campi e non solo.

VLASIC - A sorpresa, Nikola Vlasic è in tribuna in Salernitana-Torino. Era tra i convocati ed è partito con la squadra nelle scorse ore per Salerno, ma non è a disposizione di Ivan Juric. Il motivo? Il forfait è per via di un attacco di gastroenterite. Nessun infortunio dunque, salterà questa e verosimilmente tornerà già per la prossima partita contro la Roma. Intanto, però, per questa giornata al fantacalcio è un'assenza pesantissima per chi lo aveva schierato.


BOULAYE DIA - Sospiro di sollievo in casa Salernitana per le condizioni di Boulaye Dia. Come riportato da Sky Sport, gli esami a cui si è sottoposto dopo il ritorno a Salerno non hanno evidenziato problematiche preoccupanti. “Dia ha un piccolissimo infortunio, ma non si tratta di nulla di grave”, si legge. Nessuna lesione seria dunque, come anticipato già ieri: proverà a tornare già per la prossima col Frosinone. Nei prossimi giorni se ne saprà di più, si aspettano segnali dal campo. Paulo Sousa ha parlato così di Dia a DAZN nel pre della sfida col Torino: "È un ragazzo che in campo ha sempre dato tutto di se stesso. Ci ha messo qualità e ha aiutato la squadra. Si è connesso bene con i tifosi. Adesso dobbiamo lavorare già da domani per cercare di integrarlo e di metterlo nella condizione fisica giusta per poterci aiutare già dalla prossima partita".

LUIS ALBERTO - Parla Luis Alberto in conferenza stampa accanto a Maurizio Sarri. Ecco le parole dello spagnolo, riportate da lalaziosiamonoi.it: “Chiudere la carriera in Liga? Sì, l'ho detto sempre. Se sto bene voglio finire la carriera al Cadice. Giocando in Champions la motivazione arriva da sola, altrimenti vuol dire che non ti piace il calcio. Guendouzi o Kamada? Abbiamo detto che non parliamo più della Juve, lasciamo perdere. Kamada, Guendouzi e Matteo sono giocatori fantastici. Matteo ha giocato all'Arsenal e all'OM, già questo dice tutto. Ragazzo serio. Daichi mi piace tanto, tutti troveranno spazio. Sicuramente faranno benissimo in tutta la stagione. Immobile deve fare quello che ho fatto sempre. La vita dell'attaccante è così, quando fa gol è un fenomeno, sennò è scarso. Lui è tranquillo, quando farà 2 gol tutti staranno zitti. Io leader non mi sento, il leader è Ciro, è il capitano, quello che ha fatto di più di tutti nella Lazio. Io provo ad aiutare e fare il massimo. È il mio modo di vedere il calcio, quando parlo è per fare qualcosa. Contratto? Non ho promesso nulla. Dobbiamo essere dodici invece che undici, soprattutto ora. Loro sono fantastici in casa e fuori, era giusto parlarci. A dicembre vado via (ride, ndr). Siamo tranquilli, prima mi piacerebbe finire al mio paese per un anno, ma dipende tutto da come starò fisicamente. Dove posso arrivare? Spero di non avere limiti. Lavoro per la squadra, sono in un momento in cui riesco a fare le cose bene, la vittoria è più importante. Puoi segnare 100 gol, ma se non arrivano i 3 punti non sono contento. Felipe a Napoli l'ho visto benissimo, ha attaccato e difeso benissimo, contro la Juve mancato un po' di più. Loro esterni devono fare il 60% di uno contro, Zaccagni mi è piaciuto, difficile giocare contro la Juve. Ti raddoppiano sempre, ci ha provato. Devono continuare a provarci, troveranno il gol e gli darà più fiducia. Abbiamo tanto bisogno di loro, anche Isaksen sarà fortissimo”.

MONZA - Ieri a sorpresa Michele Di Gregorio non era in campo nel Monza per un colpo alla testa subito in rifinitura. Un’assenza precauzionale, non preoccupa: seguiranno aggiornamenti già nelle prossime ore in vista della prossima. Stesso discorso per Gianluca Caprari, che era sì titolare, ma ha lasciato il campo anzitempo per un problema fisico, probabilmente al ginocchio. Dopo i controlli se ne saprà di più. Punta invece a tornare per la prossima contro la Lazio Danilo D’Ambrosio: Palladino stesso aveva svelato che l’obiettivo è la prossima.

MILAN - Vigilia di Champions League per il Milan con il tecnico Stefano Pioli che per La Gazzetta dello Sport prepara tre novità di formazione: "La prima è in difesa: Tomori, squalificato contro l’Inter e sostituito a fatica da Kjaer, tornerà al centro della difesa. In attacco probabile chance da titolare per Samu Chukwueze: deve riscattare la palla persa che ha portato al 5-1 nerazzurro. Sostituirebbe Pulisic, primo a uscire di scena nel derby... Terzo, e possibile ultimo cambio, in mediana, linea che l’Inter ha affondato anche nell’ultima sfida: male tutti, compresi Loftus-Cheek e Reijnders, spesso determinanti. Uno di loro, più l’olandese, potrebbe dover cedere la maglia: al suo posto non è escluso Pobega, otto presenze e un gol nella scorsa edizione di Champions".

KVARATSKHELIA - In casa Napoli si continua a discutere della sostituzione di Khvicha Kvaratskhelia contro il Genoa. Segnala La Gazzetta dello Sport: "Kvara è un ragazzo educato e rispettoso, quasi un soldato per comportamenti. Per questo il suo gesto dopo la sostituzione sabato sera a Marassi è apparso ancora più clamoroso. Poi immediatamente rientrato con il saluto a Garcia quando è arrivato in panchina. Dunque nessun ammutinamento, sia chiaro, ma sicuramente un malessere che rende triste il campione georgiano... E qui c’è di mezzo un patrimonio enorme, che rischia anche di essere per certi versi depauperato visto che in estate si è parlato di valutazioni intorno ai cento milioni di euro. Poi magari basta un gol, o una bella prestazione in Champions per allontanare i cattivi pensieri. Ma chissà se in tutta questa situazione non influisca anche il brusco rifiuto del presidente De Laurentiis di discutere una revisione del contratto (scadrà nel 2027). Lo stesso giocatore si aspettava magari un riconoscimento dopo la straordinaria passata stagione. Quella che gli ha consentito di entrare nella lista dei trenta per il Pallone d’oro. Con la caratteristica di essere il meno pagato di questo ristretto club di campioni".

NAPOLI - Nessun allarme in casa Napoli in merito alle condizioni di Amir Rrahmani. Segnala Il Corriere dello Sport che l'esclusione contro il Genoa è stata solo a scopo precauzionale. La sua presenza in Champions League contro il Braga non è in dubbio e per lui è pronta una maglia da titolare accanto a Juan Jesus.

SCAMACCA - C’è apprensione in casa Atalanta per l’infortunio di Gianluca Scamacca. In attesa degli esami, ecco ulteriori informazioni direttamente da bergamoesport.it: “Mercoledì mattina l’Atalanta, che s’è ritrovata stamani a Zingonia per gli allenamenti, saprà quante partite delle prossime 6 dovrà giocare senza un centravanti di ruolo. Settimana finita ancor prima di incominciare, infatti, per Gianluca Scamacca, totalmente nullo a Firenze da subentrato a Charles De Ketelaere all’ora di gioco circa. Il risentimento al flessore sinistro farà sicuramente saltare al ’99 romano sia il Rakow Czestochowa all’esordio in Europa League (Gruppo D) giovedì alle 21 al Gewiss Stadium di Bergamo e anche il Cagliari in campionato domenica 24 sempre in casa”, si legge.

ROMA - In casa Roma dopo la vittoria sull'Empoli ci sono da rivalutare le condizioni di Pellegrini, Aouar e Smalling: "Il primo - segnala Il Corriere dello Sport - ha dovuto saltare l’Empoli, dopo la Nazionale, per una combinazione di infortuni: un affaticamento agli adduttori e poi un risentimento ai soliti flessori. Non è niente di grave, tanto è vero che Pellegrini sta lavorando per essere disponibile già a Tiraspol. Ma lo staff medico, conoscendo le sue fibre capricciose, lo riconsegnerà a Mourinho solo in caso di guarigione completa. In fondo è meglio averlo al cento per cento, ricordando i precedenti. Come Aouar, che avrebbe dovuto giocare titolare ma ieri mattina ha sentito di nuovo dolore a una coscia e ha dovuto dare forfait. Quanto a Smalling, che pure è alle prese con problemi muscolari già da un paio di settimane, può rientrare entro le prossime due partite. Di lui c’è bisogno urgente, pure per questioni numeriche: i difensori centrali di ruolo saranno contati a Tiraspol".

FIORENTINA - Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato a DAZN e in conferenza stampa dopo la vittoria sull'Atalanta. Ecco le sue parole raccolte da FirenzeViola. "Mina? Lasciando stare la polemica, con lui era stato fatto un programma per non fargli avere ricadute perché ha una stazza impressionante. Stavamo alzando il minutaggio e lui si sentiva molto bene. Però devo dire che c'è anche un po' di responsabilità sua perché doveva chiedere di non giocare. Poi lo capisco: in Nazionale dire no è molto pesante, però quell'infortunio significa che era cotto. Ci dispiace ma lo aspettiamo anche se ci vorrà tempo. Beltran arrivava dall'Argentina e il viaggio era lungo. Con lui c'era Gonzalez, ma era in una condizione mentale differente. Inoltre per me Nico in questo momento è troppo importante e non voglio perderlo. Parisi nei primi 20 minuti ha toccato 70 palloni. Quando diventi il regista devi trovare soluzioni e gli stavo dicendo quello. Avevamo bisogno di questa vittoria e ci siamo riusciti. Quando fanno gol i subentrati mi piace da impazzire perché vuol dire che lottiamo tutti insieme. Nzola deve giocare palle alla porta e deve attaccare la profondità. Può ancora migliorare, secondo me sta soffrendo troppo il fatto che non ha fatto gol. Gli ho parlato e gli ho detto che i gol arriveranno. Sia lui che Beltran devono giocare per la squadra. Beltran come Nzola vivono per il gol e staranno soffrendo ma sanno che lavorare per la squadra è la cosa più importante. Dobbiamo essere contenti perché abbiamo vinto e sono sicuro che si sbloccheranno".

FROSINONE - Seduta di allenamento mattutina alla ‘Città dello Sport’ di Ferentino per i giallazzurri di mister Di Francesco che iniziano a preparare la partita con la Salernitana. Attivazione, scarico per chi ha giocato ieri, serie di partite a tema e lavori intermittenti di corsa per il resto del gruppo, questo il programma odierno. Differenziato per Kalaj. Terapie per Harroui. Fermo Gelli (da valutare in settimana le sue condizioni). Domani pomeriggio in programma una nuova seduta sempre a Ferentino.

LAPADULA - Arrivano importanti informazioni su Gianluca Lapadula in chiave fantacalcio. A parlarne è stato Claudio Ranieri in prima persona: "Non ce l'ho ancora a disposizione, sta facendo una preparazione per essere disponibile: quando arriverà, ci vorrà almeno un mese per essere ricondizionato al 100%. Mi dicono che sta 15-20 giorni in anticipo sulla tabella di marcia, mi fido di tutto quello che sta facendo". Punta a tornare nella seconda metà di ottobre, più verso la fine del mese.

UDINESE - Due stop in difesa ieri in casa Udinese. Ecco quanto ricostruito da udineseblog.it: “La sfortuna ieri si è accanita sul ruolo di sinistra della retroguardia. Al 38° è finito ko Kabasele e dopo pochi minuti il suo sostituto Ebosse, che ha stretto i denti fino al termine del primo tempo, alzando poi bandiera bianca. Un doppio infortunio che ha costretto Sottil ad affidarsi al giovane Guessand, apparso ancora acerbo. E che ora tiene in apprensione lo staff bianconero: da Cagliari, a caldo, filtrava ottimismo ma bisognerà attendere l’esito degli accertamenti strumentali in programma oggi per capire l’entità dei rispettivi malanni. La speranza è di riaverli al più presto: con Masina out, l’alternativa a Guessand è il neo arrivato Kristensen, che Sottil conoscerà in settimana”, si legge.

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