MERCATO - "Voglio essere chiaro: non ho discusso di nessun nome con nessuno come trasferimento. Voglio vedere progetto e stabilità. Abbiamo parlato di profili, non di nomi. Non ho interesse per nessun giocatore dei miei club precedenti. Non sono interessato a qualsiasi giocatore della Roma. Sono sicuro che costruiremo una squadra molto forte per realizzare i sogni dei tifosi del Fenerbahçe. La cultura qui è un po' diversa, ci sono speculazioni. Ho sentito che voglio Lukaku, Dybala. Non voglio questi giocatori".
AMBIZIONE - "Per me il Fenerbahçe è ambizione. Io ho casa a Londra: è ambizione allenare un club di Londra che punta ad arrivare ottavo o nono? Tutti sanno che amo l’Italia: è ambizione allenare lì, fare miracoli per vincere in Europa ma non riuscire mai ad andare oltre il quinto posto? Sarei potuto rimanere in Portogallo, stare a casa e andare a trovare mia madre ogni giorno: ma è ambizione quella? Ambizione per me è giocare per vincere. E questa è la realtà del Fenerbahçe: per me significa ambizione e uscire dalla mia comfort zone".
OBIETTIVI - "Il nostro obiettivo principale è vincere la Super League. La gente pensa in grande, ho giocato 6 finali in Europa e ne ho vinte 5, ma dobbiamo andare passo dopo passo. I playoff non saranno facili per noi. Forse non è giusto che lo dica, ma spero che a EURO 2024 i nostri giocatori che giocheranno vengano eliminati presto. Per me l'ambizione è vincere ogni partita e diventare campione. Questa è la realtà del Fenerbahçe. So cosa sognano i nostri tifosi. Se ne avessi l'opportunità, inizierei ad allenarmi domani e la prossima partita giocherei nel fine settimana. Chi deve essere paziente e calmo è il presidente, i dirigenti, l'allenatore. I tifosi devono essere pazzi ed esigenti, creando pressione su di noi. Se il giocatore del Fenerbahçe non riesce a sopportare questa pressione, non è bravo abbastanza per giocare qui. Non è positivo per il campionato se una squadra raccoglie 99 punti e un'altra squadra ne raccoglie 102. Questo divario deve essere colmato. Spero che il campionato sia più equilibrato e più competitivo la prossima stagione. Meglio fare meno di 99 punti, ma essere campioni".
© RIPRODUZIONE RISERVATA