Mazzarri: “Kvara deve essere più lucido! Zerbin, difesa a tre, come stanno Cajuste e Mazzocchi”

Il Napoli batte la Fiorentina 3-0 e si qualifica alla finale di Supercoppa Italiana. Questo il commento al termine della partita del tecnico Walter Mazzarri. Le sue parole a Mediaset e nella conferenza stampa raccolta da CalcioNapoli24.

DIFESA A TRE - "Sinceramente ho visto la partita con la Fiorentina persa in campionato prima che arrivassi io e ho pensato che avendo vinto 3-1 Italiano avrebbe fatto le stesse cose. Ho visto una sofferenza incredibile, ho pensato di dare più protezione ai ragazzi. Immaginavo che avremmo dovuto abbassare il nostro pressing. Credo che i ragazzi l'hanno fatto bene. Era l'unico modo per prendere questa Fiorentina. Comunque se posso, tornerò a giocare col 4-3-3".

SIMEONE - "Lui è uno di quei giocatori che tutti gli allenatori vorrebbero. tutti allenatore vorrebbero. È un ragazzo stupendo anche come uomo. Gioca sempre in maniera positiva e poi è molto forte. Sono contento per lui perchè se lo merita".

MAZZOCCHI - "Era stanco, forse un po' affaticato ma dopo le partite non è semplice".

CAJUSTE - "Aveva fatto benino, la Fiorentina giocando a uomo poteva lasciarlo libero tra le linee. Cajuste dà tutto, saranno crampi anche stavolta perchè dà tutto e spero sia lieve".

ZERBIN - "Per me ha delle doti incredibili ma purtroppo ora c'è l'esterofilia. Questo è un talento, deve migliorare un pochino. Oggi ha fatto passi da gigante, anche contro la Salernitana era stato bravissimo. Un ragazzo giovane che va aspettato un po' ma sono sicuro che avrà un grande futuro. Meritava spazio, ha gamba, tatticamente intelligente, deve avere più sicurezza sotto porta, per me è un talento, è un giocatore moderno che fa tutta la fascia, rientra, dà una mano e può avere un grande futuro".

KVARATRSKHELIA - "Fa le stesse cose del 4-3-3, con Spalletti aveva compiti difensivi e faceva quasi il terzino. Con me tende a stare più alto, lo vorrei più lucido avanti. Lui ha dato una mano come lo scorso anno con le grandi squadre, il secondo tempo ho provato a metterlo dietro Simeone. La Fiorentina però lo seguiva a uomo".

LOBOTKA - Se avete visto, in possesso di palla Lobotka non ha cambiato modo di giocare e li mettevo in verticale, era una specie di 3-3 con Cajuste in mezzo a Politano e Kvaratskhelia, con Lobotka che poteva fare il regista basso. Ha fatto una grande partita, si è trovato a suo agio e trovava i compagni in appoggio".

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