Inzaghi: “Sanchez, ecco quando torna! Per me prendiamo il City, Bisseck, Lautaro, Thuram…”

Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN e in conferenza dopo la vittoria contro la Lazio. Queste le sue dichiarazioni: "Queste partite sono quelle che fanno felici gli allenatori: abbiamo sofferto insieme senza concedere tanto alla Lazio e abbiamo vinto su un campo difficilissimo".

LAUTARO E THURAM - "Stanno facendo molto bene ma come tutta l'Inter: oggi eravamo qui con tanti giocatori come De Vrij, Cuadrado, Dumfries e Sanchez a casa. Nelle difficoltà siamo stati bravi perché abbiamo coperto bene il campo: la Lazio ha fatto un'ottima gara ma siamo stati lì".

OSTACOLI - "Sono le 22 partite che mancano più tutte quelle delle altre competizioni: sappiamo che abbiamo fatto un ottimo percorso finora ma sono passati solo quattro mesi. Tutte quelle davanti hanno vinto, noi siamo in testa ma dobbiamo continuare così da gruppo: cambio tanto ma tutti mi danno garanzie".

SANCHEZ - "Speriamo per la gara di Coppa Italia. Ha avuto un affaticamento nella rifinitura. Si è fermato dopo una ventina di minuti. Abbiamo valutato di non portarlo, avrebbe giocato la parte finale della gara ma proprio quella poteva compromettere le sue condizioni. Domani farà dei controlli, c'è fiducia".

BISSECK - "E' stato bravissimo come tutti i suoi compagni. E' stato un grande test per lui, la Lazio da quella parte ha Zaccagni, Kamada e Luis Alberto non era semplice: lui si applica, lavora tantissimo e non avevo dubbi. Pavard è voluto venire ma ha fatto ieri il primo allenamento con la squadra: sarebbe stato un rischio oggi. Bisseck non è mai andato in affanno, ha personalità: sono stati bravissimi i dirigenti a prenderlo, stasera ha trovato la parte sinistra della Lazio che mette in difficoltà tutte le squadre".

CHAMPIONS - "Chi vorrei? E' sempre difficile, secondo me prendiamo il City, vediamo cosa succede. Tutte le squadre sono fortissime".

PRESTAZIONE - "Abbiamo fatto una partita importante in uno stadio importante contro una squadra di valore. Siamo stati squadra. Da allenatore fa molto piacere vincere una gara così. Abbiamo coperto molto bene il campo, abbiamo concesso un'occasione a Rovella ma siamo stati squadra nelle difficoltà. Contro una squadra di assoluto valore e bisognava affrontarla nel migliore dei modi. L'abbiamo preparata bene".

SCUDETTO - "Snodo campionato? No, vittoria importante per dar seguito a quello che stiamo facendo. Mancano 22 partite che sono un'enormità. I ragazzi devono mettermi in difficoltà in allenamento. Nonostante grande alternanza abbiamo 4 giocatori fuori che ci aiuterebbero. Però lavorano bene e dobbiamo continuare così".

TIFOSI - "I tifosi cantano "la capolista se ne va"? Se devo smorzare l'entusiasmo? È una squadra matura. Ai tifosi va fatto un ringraziamento, erano tantissimi. Bello vederli venire allo stadio, ci hanno sostenuto dall'inizio alla fine. Sarà difficile per tutti qui all'Olimpico".

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