Tutta Italia impazzita per Alessandro Buongiorno. A dir la verità l’Atalanta quest’estate è stata una delle prime a cadere ai suoi piedi. Il club bergamasco voleva assolutamente un difensore centrale mancino, e aveva scelto lui, ‘perfetto’ per caratteristiche tecniche e umane. La trattativa tra Torino e Atalanta è iniziata a dieci giorni dalla chiusura del mercato, trovando un punto d’incontro proprio a 48 ore dal gong. Tra club era tutto impostato e ben indirizzato, ma il calciatore, lusingato, non se l’è sentita di lasciare il Torino, club che lo ha cresciuto e gli ha dato la possibilità di diventare anche capitano.
Alessandro Buongiorno non ha trascorso giorni facili ma dopo essersi confrontato a fondo con la sua famiglia ha deciso di seguire quello che gli diceva il cuore. Torino. Importante anche un faccia a faccia con Ivan Juric e Urbano Cairo nei momenti cruciali dell’affare. Buongiorno sentiva di poter dare ancora il suo contributo alla causa granata, voleva continuare a crescere sotto la Mole, e cosi è stato. Lo dicono i risultati, attuali, lo conferma la prestazione contro l’Ucraina. Una partita pesante, da uomini.
Buongiorno non ha una clausola di rescissione all’interno del suo nuovo contratto, rinnovato qualche mese fa, ma ci sono già squadre che stanno valutando una mossa di mercato in vista di giugno. Club italiani importanti ma anche qualche straniero. Ad oggi nessuna trattativa in corso ma se arriva l’occasione della vita, sia per il Torino sia per il ragazzo, gli scenari possono cambiare.
Matteo Moretto
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del fantacalcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Sosfanta per scoprire tutte le news di giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA