Baroni alla Lazio, l’annuncio di Lotito! Gazzetta: “Ecco chi potrebbe arrivare dal Verona”

Non è ancora arrivata l'ufficialità, ma Marco Baroni sarà il prossimo allenatore della Lazio. A dare l'annuncio è stato il presidente Claudio Lotito con una dichiarazione rilasciata a Il Messaggero: "Col Verona è tutto risolto. Baroni è il nuovo allenatore della Lazio. Lo abbiamo voluto perché è un buon tecnico e pensiamo che sia il profilo giusto. Le persone che non lo vogliono probabilmente sono le stesse che mi facevano la guerra quando presi Inzaghi, Pioli e Petkovic…E poi ci sarà un motivo se lo voleva un vincente come Galliani no? Mi hanno chiamato quattro presidenti per farmi i complimenti. Ho scelto una persona di qualità, lo dicono tutti, anche Sarri ne ha parlato bene".

Ma come giocherà la Lazio di Baroni il prossimo anno? I primi segnali arrivano da La Gazzetta dello Sport: "Con l’arrivo di Baroni ci sarà una controrivoluzione tattica. Dopo i tre mesi trascorsi con il 3-4-2-1 caro a Tudor, la squadra biancoceleste tornerà a disporsi in campo con una difesa a quattro. Per Baroni questo è un punto fermo del suo calcio. Con il Verona, nell’ultima stagione, ha giocato prevalentemente con il 4-2-3-1, ma ha spesso utilizzato pure il 4-3-3 e a volte anche il 4-4-2. Segno di una duttilità tattica che lo porterà ad alternare diversi moduli. Oltre a quelli citati Baroni potrebbe schierare la Lazio pure con il 4-3-1-2. La difesa a quattro, come si diceva, è la base di partenza. Questo consentirà di valorizzare al meglio un organico che era stato pensato e costruito, un anno fa, per il 4-3-3 di Sarri. Una contro-svolta che consentirà a molti giocatori presenti in rosa di tornare ad agire nelle posizioni che prediligono. Come Romagnoli, per esempio, che con la retroguardia a quattro ricomincerà ad essere il ministro della difesa. Come Guendouzi che potrà tonare ad agire da interno destro. Come Zaccagni e Isaksen che giocheranno di nuovo da attaccanti esterni invece che da trequartisti.

Serviranno anche protagonisti nuovi, però. Su un paio di nomi Baroni e Fabiani si sono già trovati d’accordo. Sono quelli dell’attaccante Tijjani Noslin e dell’esterno Josh Doig. Il nuovo tecnico li conosce bene per averli avuti quest’anno a Verona, il primo da gennaio in poi (è arrivato nel mercato invernale dal Fortuna Sittard), il secondo fino a gennaio (quando è stato ceduto al Sassuolo). Le relative trattative sono già state impostate dalla Lazio. Per Noslin il Verona chiede 15 milioni, una cifra piuttosto importante che il club biancoceleste proverà a limare inserendo qualche contropartita tecnica. A favorire il buon esito della trattativa può essere anche la volontà del giocatore, che sarebbe felicissimo di continuare a lavorare con Baroni". Occhio anche un altro nome dal Verona, quello di Cabal: potrebbe avere anche più chance di arrivare rispetto a Doig, che era all'Hellas con Baroni e ora è al Sassuolo.