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Gasperini: “Muriel? Straordinario, normale voglia spazio. Ma non so cosa succederà a gennaio”

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Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, ha parlato a Sky dopo la vittoria sul campo del Rakow. Queste le sue dichiarazioni. GIOVANI – “Quella precedente era una generazione forte seguita da un’altra con Barrow e...
Marco Astori

Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, ha parlato a Sky dopo la vittoria sul campo del Rakow. Queste le sue dichiarazioni.

GIOVANI - "Quella precedente era una generazione forte seguita da un'altra con Barrow e Kulusevski: in questo monenbto non è altrettanto forte ma c'è sempre qualche giocatore come Scalvini e Ruggeri. Io ho cercato di prendere la parte migliore dell'Under 23, ci sono ragazzi che hanno una scuola tecnica importante: sono molto felice oltre che per Bonfanti anche per Del Lungo, già l'anno scorso si allenava con noi, ha avuto delle difficoltà ma ora sta facendo buone partite. E' ancora acerbo fisicamente ma ha qualità".


RIPOSO - "I giocatori saranno molto motivati perché qualcuno avrà timore di perdere il posto. Ho avuto risposte in difesa, anche da Miranchuk e Pasalic: poi la partita è diventata facile ma l'hanno fatta diventare facile".

MURIEL - "E' la settimana del tacco: lui è così, nel secondo tempo ha avuto altre occasioni clamorose: alle volte tira fuori cose così e fai dei gol bellissimi. E' sempre stato dentro, ha sempre giocato quando disponibile, non sempre 80 minuti: ma difficilmente ci rinuncio, è determinante. Per ora non ci sono discorsi sul futuro, ma non so cosa succederà a gennaio. Per quello che ho sempre visto di lui è un giocatore straordinario per come è stato impiegato: posso capire abbia voglia di essere impiegato di più, ma dipende chi hai in squadra. Ha fatto tantissimi gol tranne l'anno scorso, quest'anno sta meglio fisicamente: a lui serve stare bene, i colpi che ha lui non li ha nessuno. E' sempre in grado di fare la giocata, ma non lo so mai: però se è sorridente e a posto è un giocatore straordinario".

SINGOLI - "Spero di recuperare i giocatori infortunati, è la base per fare risultati. Ora ho Pasalic che sta bene, a casa c'erano De Roon, Koopmeiners, Ederson, tutti i difensori: è il nucleo forte, quando abbiamo giocato con questi abbiamo fatto buoni risultati. Si sta aggiungendo Pasalic, ho visto forte Hateboer dietro, ho visto progressi di Holm e davanti abbiamo una serie di giocatori, vogliamo ottenere da tutti. Lookman ha avuto più continuità, ma se recuperiamo bene Scamacca e De Ketelaere diventa un gruppo che può giocare più competizioni: altrimenti è difficile".

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