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Garcia: “Cambio programmato per Kvara, si era spento. Lindstrom, Mario Rui, Osimhen…”

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Rudi Garcia, allenatore del Napoli, ha parlato a DAZN e in conferenza stampa dopo la sconfitta interna contro la Lazio di ieri sera. Queste le sue parole.
Andrea Agostinelli

Rudi Garcia, allenatore del Napoli, ha parlato a DAZN e in conferenza stampa dopo la sconfitta interna contro la Lazio di ieri sera. Queste le sue parole.

PRESTAZIONE - "Avremmo meritato di essere in vantaggio all'intervallo perchè abbiamo giocato bene nel primo tempo e meritavamo di segnare ad inizio partita. Poi sull'unica uscita della Lazio loro hanno fatto gol. Abbiamo pareggiato subito poi nel secondo tempo siamo stati meno buoni nel palleggio e nelle occasioni create. Nel secondo tempo la Lazio ha meritato la vittoria ma nel complesso per quanto abbiamo attaccato e creato un pareggio sarebbe stato meglio. I ragazzi devono capire che quando non si può vincere, non si deve perdere".


PROBLEMI OFFENSIVI - "Non abbiamo preso la porta nel corso del secondo tempo. Così è difficile pareggiare, dobbiamo migliorare sul fatto di essere più cinici"

KVARA - "Cambio programmato? Sì, ha iniziato benissimo poi si è spento perdendo anche alcuni palloni pericolosi. Sapevamo che non aveva i 90 minuti nella gambe, ne avevamo parlato prima della partita e rientra tutto nella sua gestione, è normale. Però sono contento perché ha dimostrato che può fare la differenza. Mi dispiace ma dobbiamo accettare la situazione, conta il futuro e spero che i miei tornino dalle nazionali al 100% per affrontare una maratona iniziando con una vittoria".

LINDSTROM - "Quando arrivano le partite ogni tre giorni, serviranno tutti: penso a Mario Rui e a Lindstrom, che potranno migliorare, e a chi giocherà in Nazionale e tornerà con una diversa condizione".

OSIMHEN - "Dovevamo essere tutti uniti, è sempre un peso per la difesa avversaria perchè richiede l'attenzione dei due centrali e può aprire spazi per gli altri. Abbiamo avuto occasioni enormi anche a pochi metri dalla porta avversaria, siamo stati ambiziosi ma nel secondo tempo nessuno è stato all'altezza del livello abituale della squadra".

GOL SBAGLIATI - "Il secondo gol ci ha fatto male psicologicamente, fisicamente eravamo meno brillanti. Poi la fiamma potevamo riaccenderla sulle occasioni avute nella ripresa, ma non abbiamo fatto gol perchè non siamo stati abbastanza bravi. I giocatori però lavorano bene e ci toglieremo soddisfazioni".

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