Dimarco: “Ho pensato di smettere, ora abbiamo scritto la storia. Canto solo cori sull’Inter”

Anche Federico Dimarco a DAZN e Sky commenta la vittoria dello scudetto dell’Inter. Ecco le sue dichiarazioni: “Penso che sia la vittoria del gruppo, riduttivo nominarne uno, bisogna fare i complimenti a tutti, dal mister e lo staff a chi lavora sempre con noi. Io ora festeggio con la squadra, poi mi presento in Duomo coi tifosi, ditegli di aspettarmi. Io l’ho fatto qualche scudetto in mezzo alla gente, per questo ci andrò sicuramente. Ringrazio mia moglie che mi sta sempre vicino, i miei figli, tutta la mia famiglia, le persone che lavorano con me, tutte persone che mi aiutano da sempre, tutti i giorni per migliorare e raggiungere questi obiettivi. Abbiamo scritto la storia e siamo felicissimi. Faccio ancora fatica a realizzarlo, ma siamo felicissimi, siamo campioni d’Italia, abbiamo vinto la seconda stella. Ci sono poche parole da dire, bastano i fatti sul campo".

CORI - "Cosa canterò sul pullman? Solo cori sull’Inter. Sogno più grande? Penso non ci sia, a parti inverse sarebbe stato uguale per loro. Ci porteremo questa giornata nel cuore, fino alla fine. Siamo campioni d’Italia dopo aver vinto un derby fuori casa".

RETROSCENA - "Quando ci sono periodi brutti, bisogna dirsi le cose in faccia. E' quello che abbiamo fatto, siamo diventi più gruppo e abbiamo raggiunto questo traguardo della seconda stella. Quando sono andato a Sion e mi sono infortunato, c'è un momento così. Non sapevo se sarei tornato a giocare al mio livello, ho pensato di smettere. Ma da lì è iniziata la risalita e oggi sono qui a godermi lo scudetto con l'Inter. Da interista, vincere lo scudetto nel derby è un'emozione incredibile. Abbiamo fatto la storia, siamo orgogliosi di noi, questo gruppo ha fatto qualcosa di straordinario. Ho sentito di tutto su di me, ma sono stato zitto e ho lavorato sodo e sono contento di giocare nella mia squadra del cuore. La Nazionale? Le scelte le fa Spalletti, siamo un bel gruppo Inter in Nazionale e cercheremo di portare i nostri valori".

INZAGHI - "Ci capiamo al volo noi della fascia sinistra con Bastoni e Mkhitaryan. Inzaghi? Ogni tanto rosica quando mi sposto a destra, sono movimenti che faccio per ricevere palla e così abbiamo fatto tanti gol. Se mi rivedo in Zanetti? Per quello che ha fatto lui, penso sia irripetibile. Ha scritto la storia. Siamo in tanti a rappresentare l'Inter, non sono l'unico. Sono dal 2004 nella famiglia Inter e per me è una soddisfazione maggiore".

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