“Lo ha capito anche lui: salvo miracoli a San Siro non ci sarà. O meglio, non giocherà titolare. Perché Paulo Dybala, al Meazza, vorrebbe essere almeno in panchina”. Apre così il Corriere dello Sport il suo focus sulle condizioni...
"Lo ha capito anche lui: salvo miracoli a San Siro non ci sarà. O meglio, non giocherà titolare. Perché Paulo Dybala, al Meazza, vorrebbe essere almeno in panchina". Apre così il Corriere dello Sport il suo focus sulle condizioni sul centravanti argentino, che non sarà a disposizione per l'Europa League e probabilmente nemmeno coi nerazzurri, o almeno dal primo minuto. Scrive il quotidiano: "Non per dare una mano concreta in campo - nessuno vuole correre rischi - ma per dare una mano fuori. Quello sì. Spinge per esserci: il sogno sarebbe quello di raccogliere qualche minuto in campo prima di tornare a tutti gli effetti contro il Lecce, la realtà dice che molto difficilmente ce la farà. Tra venerdì e sabato il provino decisivo (stesso giorno dei controlli di Azmoun al polpaccio, solo una botta invece per N’Dicka che oggi testerà il piede), poi Mou deciderà.
Quello che conta, però, è che il processo di recupero stia andando nel migliore dei modi. Dopo il problema avvertito nella sfida contro il Cagliari che lasciava presagire inizialmente il peggiore degli scenari, Paulo è stato confortato dagli esami strumentali e ha cominciato un lavoro estenuante - atletico e mentale - per velocizzare la riabilitazione e restare fuori il minor tempo possibile. Quel lavoro sta dando i frutti sperati visto che non ha avuto più bisogno di nuovi esami e da circa una settimana ha già ripreso ad allenarsi in campo. A ritmi ridotti, certo, ma in maniera confortante per lui e, naturalmente, tutto il gruppo. Da ieri è partita la vera rincorsa verso la ripresa. La mattina allenamento in campo, il pomeriggio invece la fisioterapia: così farà per tutta la settimana - naturalmente saltando la sfida contro lo Slavia Praga - senza un attimo di riposo. Tra venerdì e sabato Mourinho e lo staff medico prenderanno una decisione sulla sua convocazione. Contro il Lecce vuole essere titolare per riprendersi il posto accanto a Lukaku, contro la Lazio, prima della sosta, l’auspicio è quello di arrivare al top della forma".