La parola d’ordine in casa Inter è confermare l’attuale gruppo a disposizione di Simone Inzaghi, ma i dirigenti sono già al lavoro per rinforzare ulteriormente la rosa. Ecco quanto evidenziato dal Corriere dello Sport dopo la...
La parola d'ordine in casa Inter è confermare l'attuale gruppo a disposizione di Simone Inzaghi, ma i dirigenti sono già al lavoro per rinforzare ulteriormente la rosa. Ecco quanto evidenziato dal Corriere dello Sport dopo la vittoria dello scudetto: "Taremi e Zielinski già presi. Gudmundsson, Buongiorno e Bento nel mirino. Cinque colpi in tutto che aumenterebbero ulteriormente il livello della rosa e che permetterebbero di guardare alla prossima stagione con rinnovate ambizioni. Ma se, per i primi due innesti, è stata decisiva la capacità di anticipare tutti e di trovare gli argomenti giusti, visto che l’attaccante del Porto e il centrocampista del Napoli avevano entrambi il contratto in scadenza. Sono ben diversi i discorsi per gli altri tre obiettivi.
Gudmundsson è il gioiello del Genoa, che ha necessità di vendere e incassare e che, quindi, si sta spingendo a chiedere fino a 40 milioni di euro. Forte anche dell’interesse di qualche club di Premier, a cominciare dal Tottenham. Ma l’islandese è esattamente il tassello che manca nell’attacco nerazzurro, con la sua abilità nell’uno contro uno e di creare superiorità. Senza dimenticare che è uno specialista nei calci piazzati. Anche per Buongiorno, le pretese di Cairo sono nello stesso ordine di grandezza, ovvero oltre i 35 milioni. E per il centrale granata c’è concorrenza, in prima fila il Napoli e in seconda il Milan. A vantaggio dell’Inter, però, c’è la preferenza del diretto interessato, che a Marotta e Ausilio è stata recapitata direttamente dagli interisti compagni in azzurro. Buongiorno andrebbe a raccogliere l’eredità di Acerbi e De Vrij, non necessariamente nell’immediato. Ma, per età ed essendo italiano, rappresenta la soluzione ideale. Tanto più che sa fare pure il braccetto sinistro.