SOSTA - "È così, anche se avevamo tanti nazionali però siamo riusciti a lavorare sulla testa. La partita col Bologna è stata interessante ma poi ci siamo slegati. Fare una prestazione del genere contro la Fiorentina rafforza le convinzioni".
TRIDENTE - "Schieramento ideale? No, lo schema ideale è l'atteggiamento dei ragazzi. Quella di stasera è una formazione, potevo farla diversa ma il filo logico sarebbe rimasto. Noi dobbiamo creare una squadra, non abbiamo stelle che brillano e ci fanno vincere partite. Sono orgogliosissimo e contentissimo che Gyasi abbia messo lo zampino stasera. Me ne è rimasto solo uno da far giocare... La squadra ci dà possibilità di imporci ed essere importanti, ma oggi potevano esserci anche Baldanzi o Fazzini... Quando faccio la formazione c'è solo il dispiacere di lasciare qualcuno in panchina, non la gioia di scegliere titolari. Il risultato sarebbe stato lo stesso, credo".
CAMBIAGHI - "L'importante è che proceda nella direzione che sta prendendo ora. La condizione fisica gli è cambiata notevolmente negli ultimi dieci giorni... Anche in allenamento fa un lavoro eccellente, si vede che è cambiato. Nel primo tempo ha cambiato passo un paio di volte contro un avversario di gamba e andava, cosa che gli mancava fino a poco tempo fa. Per me lui ha anche il gol, gradisco stia più vicino all'area che alla riga laterale, ma stasera c'era un lavoro sporco da fare. E questo va a onor suo".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del fantacalcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Sosfanta per scoprire tutte le news di giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA