Tutto sulle amichevoli: Vitik, Zapata, Coco, Luvumbo, Volpato, Pezzella, Malinovskyi, Krstovic, Camarda…

Pesante sconfitta per il Torino, che ha perso 3-0 contro il Valencia in amichevole (restando in dieci sul 2-0). Una nota positiva però c'è: è il ritorno in campo di Duvan Zapata, che ha giocato 6 minuti entrando all'88'. Un piccolo gesto da parte di Baroni per ridargli fiducia, anche se la strada per tornare al 100% è ancora lunga. Ora il minutaggio aumenterà sempre di più per provare a fare almeno 20-30 minuti nelle prime due di campionato. Dopo 10 mesi di assenza, è già un grande passo avanti. Ecco il resoconto da Torinocronaca: "Il modulo di base è un 4-2-3-1, ma in fase difensiva Gineitis si abbassa sulla linea dei centrocampisti andando a formare un 4-4-2 con Vlasic e Adams a fare la prima pressione. Il problema vero, però, resta la fase difensiva, e Israel deve già intervenire quattro volte nel primo quarto d’ora. Il muro granata cade al 21°, quando Javi Guerra si infila tra Biraghi e Anjorin e supera il portiere uruguaiano con un bel diagonale. Il Toro prova a scuotersi e Adams ha la palla buona ma calcia in curva, Vlasic trova la porta e anche la risposta di Agirrezabala, nel finale arriva il raddoppio degli spagnoli. L’azione inizia con un rilancio lungo del portiere, Coco perde il duello con l’avversario e Rioja realizza il 2-0 beffando Israel con un bel mancino sul primo palo. Nella ripresa ci si aspetta un altro Toro, ma dopo sei minuti Anjorin si becca la seconda ammonizione e finisce sotto la doccia. Aboukhlal si divora l’occasione buona per provare a riaprire la sfida, ma calcia addosso ad Agirrezabala provando a superarlo con un pallonetto. All’ora di gioco Baroni cerca la scossa facendo esordire Ngonge e Simeone, tempo di riprendere il gioco e Javi Guerra realizza la doppietta personale con tocco sotto delizioso solo davanti a Israel.Il primo tentativo del Cholito con la maglia del Toro è un tiro-cross che si spegne sul fondo, l’unico sorriso è per Zapata che torna in campo dopo dieci mesi". Arrivano da Toro.it i top e flop del Torino di questa sera. Non è facile trovare top in un 3-0, ma si salva Adams: “Nel primo tempo l’ex Southampton è stato tra i pochissimi a sbattersi, provando diverse conclusioni seppur sempre imprecise. Nella seconda frazione, prima del cambio, anche lui è calato insieme al resto della squadra”. E c’è anche Pedersen: “Conferma il buon rendimento messo in mostra durante le ultime amichevoli, e anche se non eccelle prova comunque a fare qualcosa. Molto spesso accelera sulla fascia destra mettendo dei bei cross in mezzo, che non vengono però sfruttati bene dai compagni”. Tra i flop c’è inevitabilmente Anjorin, espulso: “L’ex Empoli parte bene, e nel primo tempo riesce a mettersi in mostra con fisicità e dribbling in mezzo al campo. Poi però commette un’ingenuità molto grave, considerando soprattutto come fosse un’amichevole, lasciando i compagni in inferiorità numerica per quasi un tempo intero”. Male Coco: “Se nelle prime amichevoli sembrava migliorato, il Coco di oggi ha invece fatto venire in mente i flashback della scorsa stagione. Poca sicurezza, soprattutto in occasione del gol del momentaneo 2-0 per i padroni di casa, quando lascia scappare Hugo Duro da spalle alla porta non riuscendo neanche a fermarlo con un fallo”. Rimandato Aboukhlal: “Poca roba la seconda gara da titolare del marocchino. Molto fumoso, non prova quasi mai la giocata e nei pochi momenti in cui tenta qualche dribbling perde il pallone. Serve sicuramente tempo per integrarsi con i compagni e con il gioco di Baroni, ma l’inizio di avventura va ben al di sotto delle aspettative”. Imballato Casadei, non funziona Gineitis da esterno. Israel non è colpevole e anzi fa parate nel primo tempo, mentre è da segnalare il debutto di Simeone. E anche quello di Ngonge. ✅ Valencia-TORINO 3-0 Gol: - Formazione: Israel; Pedersen, Coco, Maripan, Biraghi; Casadei, Anjorin; Gineitis, Vlasic, Aboukhlal; Adams. Il Bologna vince l'amichevole contro lo Stoccarda per 1-0. Italiano sceglie Skorupski tra i pali, davanti a lui Holm, Vitik, Lucumì e Lykogiannis; Freuler in coppia con Pobega sulla mediana; sulla trequarti Orsolini, Odgaard e Dominguez dietro a Ciro Immobile. Decide la partita un gol di testa di Vitik. Assenti tra i rossoblù Ferguson e Bernardeschi. Questa la cronaca del match di 1000cuorirossoblù: "Pronti via e i rossoblù mostrano subito quali possono essere le loro armi stagionali e dopo nemmeno due minuti uno sviluppo rapidissimo in ripartenza da Orsolini per Dominguez, passando per Odgaard, libera l’argentino che calcia male. La parte “centrale” prima del cooling break serve alla difesa del Bologna per prendere le misure delle uscite dal basso sul pressing dello Stoccarda. E funziona. Dopo qualche indecisione, il Bologna con Vitik, Freuler, Orsolini e Holm sfondano ripetutamente mettendo in difficoltà la retroguardia tedesca. Il vantaggio, comunque, arriva su calcio piazzato: da angolo, una palla morbida di Lykogiannis finisce sulla testa di Vitik che segna l’1-0 poco dopo la mezz’ora. E proprio il ceco è una delle note più positive. Francobollato a un gigante come Woltemade, tra i migliori talenti dell’ultimo Europeo under 21, lo annulla per quasi un’ora. Nella ripresa, succede poco. I ritmi si abbassano ulteriormente e sale lo Stoccarda. Uno sviluppo normale della gara, poiché i tedeschi sono leggermente più avanti nella preparazione e alla lunga il loro fondo si fa sentire. Lo Stoccarda attacca forte sulle fasce, ma la difesa del Bologna fa buona guardia. Serve comunque un intervento importante da parte di Skorupski per dire di no al pareggio della formazione tedesca. Italiano fa comunque girare tutte le pedine: dentro Miranda, Corazza (esterno alto), Casale, De Silvestri (condizioni fisiche da valutare), Moro, Cambiaghi, Castro e si è rivisto anche Dallinga. Tra i pochi a giocare 90 minuti: proprio Vitik, ottimo, e il solito Freuler", si legge. L'autore del gol decisivo è Vitik, che ha fatto bene anche in difesa e si conferma pericoloso quando sale sui piazzati. È un centrale goleador. Molto bene anche Lucumì, buona prova di Holm (uscito nel finale, non dovrebbe essere grave). Freuler il solito infaticabile, Dominguez soffre un po' in fase difensiva. Pobega si conferma pericoloso quando avanza, ha preso una traversa. Nella formazione "titolare" Italiano ha provato Immobile, che non ha segnato però si conferma gradito all'allenatore. Orsolini ha avuto un'occasione, non si discute. ✅ Stoccarda-BOLOGNA 0-1 Gol: Vitik Formazione: Skorupski; Holm (41′ st De Silvestri), Vitik, Lucumí (38′ st Lucumí), Lykogiannis (37′ st Miranda); Freuler, Pobega (25′ st Moro); Orsolini (31′ st Corazza), Odgaard (25′ st Castro), Dominguez (36′ st Cambiaghi); Immobile (37′ st Dallinga). Il Genoa ha pareggiato 2-2 l'amichevole di oggi contro il Rennes, è stata una partita dai ritmi elevati che la squadra di Vieira ha rimontato grazie a Malinovskyi e Ostigard. L'allenatore schiera la squadra ancora col 4-2-3-1. In difesa Norton Cuffy a destra, in mezzo la coppia Marcandalli-Otoa e a sinistra Martin. De Winter, Ostigard e Vasquez partono dalla panchina. In mediana il duo composto da Frendrup e Masini. In avanti c’è Vitinha da punta con alle spalle Carboni, Stanciu e Groenbaek. Da segnare un infortunio per Otoa nel primo tempo. Non c'erano Cuenca, affaticato, e Messias, che ieri ha rimediato un trauma contusivo alla gamba destra rimediato nella rifinitura di venerdì mattina. Non nel progetto Bohinen, Vogliacco e Ankeye. Questo il resoconto da Telenord: "Il match è divertente con Vitinha anticipato dal portiere in uscita. I padroni di casa pericolosi al 5’ su corner, palla fuori. Il Genoa replica con Gronbaek che chiama a una parata difficile l’estremo francese. Al 13’ i rossoblu trovano la rete con Vitinha ma si alza la bandiera del guardalinee e il gol viene annullato per fuorigioco. Al 21’ invece il gol lo segna Al Tamari in contropiede e il Rennes è in vantaggio. Squadra rossoblu sbilanciata e l’attaccante rossonero si presenta da solo davanti a Leali che nulla può. Al 27’ si fa male Otoa ed entra al suo posto Vasquez. La formazione di Vieira prova a scuotersi ed è ancora Gronbaek a fornire un assist a Stanciu ma l’azione si ferma sulle mani del portiere Samba. Finisce il primo tempo tra luci ed ombre. Nella ripresa inizialmente Vieira conferma la formazione del primo tempo. Al 56’ i primi cambi con Malinovskyi al posto di Gronbaek e Sabelli per Carboni che ha provato qualcosa ma non ha trovato spunti decisivi. Intanto pericoloso il Rennes con Leali molto bravo in una doppia parata su Meite. A seguire esce Vitinha ed entra Colombo. Non cambia il modulo di partenza. Il Grifone prova a fare di più, ma in difesa al 68’ pasticcia Marcandalli ma il Rennes non ne approfitta. Il match resta comunque a buoni ritmi. Al 71’ occasione per i padroni di casa su tiro di Blas fermato dalla retroguardia rossoblu. E al 73’ Cisse raddoppia con un tiro imparabile. Ma il Genoa trova la rete poco dopo con Malinovskyi di sinistro su assist di Ekuban appena entrato. E Al 90’ Ostigard completa l’opera per un buon pari". Il centrale ha segnato di testa. Tra i più attivi nel Genoa c'è Gronbaek, prova positiva per lui e per Masini secondo la Gazzetta dello Sport. Da menzionare anche i due autori dei gol. Malinovskyi ha il mancino caldo, Ostigard si dimostra sempre pericolo quando va a saltare. Vitinha si è sbattuto e ha fatto un gol che è stato annullato. Carboni non ha trovato lo spunto vincente, così come Stanciu. Leali attento in porta, non sicuro Marcandalli in difesa. E anche Otoa prima dell'infortunio non benissimo. ✅ Rennes-GENOA 2-2 Gol: Malinovskyi, Ostigard Formazione: Leali; Norton-Cuffy, Marcandalli, Otoa, Martin; Frendrup, Masini; Carboni, Stanciu, Grønbæk; Vitinha. Il Sassuolo pareggia 1-1 in amichevole contro il Brest, in gol per i neroverdi va in gol Volpato. Il tecnico Fabio Grosso schiera un 4-3-3 con Turati tra i pali e davanti a lui Walukiewicz, Romagna, Muharemovic e Doig. Centrocampo composto da Iannoni, Koné e Boloca e terzetto offensivo con Volpato Laurienté e Fadera. Assenti Berardi e Pinamonti, non convocati e non è stato specificato il motivo (si parla di possibile mercato per la punta). Questa la cronaca del match di DerbyDerbyDerby: "Grosso conferma il 4-3-3. Prima da titolari per i neo-acquisti Walukiewicz in difesa e Koné a centrocampo. Retroguardia completata da Romagna, Muharemovic e Doig, mentre ai lati del mediano ivoriano ci sono lannoni e Boloca. Importanti novità invece in attacco dove Laurienté agisce come punta centrale, con Fadera e Volpato esterni. Non convocati Berardi e Pinamonti, con quest'ultimo che resta al centro del mercato. Sassuolo più attivo in avvio e al 6' Volpato va in gol con un facile tocco porta vuota, ma l'arbitro annulla tutto per un precedente fallo di Fadera su Majecki. Al 18' però i neroverdi perdono due volte palla in fase di impostazione e il Brest ne approfitta con Leeds-Melou freddo nel battere Turati da pochi passi. Nella seconda parte della prima frazione, gli uomini di Grosso si scatenano andando prima tre volte vicino al pari e poi trovandolo in extremis. Al 30' Koné imbuca bene per Volpato che però calcia troppo debolmente. Tre minuti dopo l'esterno degli emiliani tenta il gran gol personale, il portiere avversario però manda in angolo. Infine tocca a Fadera, che al 42' vince un contrasto in area ma spreca tutto con un pallonetto rivedibile. E finalmente al 45' ecco l'1-1: pasticcio in palleggio dei francesi, Laurienté recupera e tocca per lannoni che apre su Volpato, bravo questa volta a infilare il pallone all'angolino. Nella ripresa, come in quasi tutte le amichevoli estive, i ritmi calano sensibilmente. Anzi, qui quasi precipitano: di fatto per i primi venticinque minuti non si registrano occasioni degne di nota. Al 26' il Brest si rende pericoloso con una grande rovesciata di Ajorque che manda a lato di pochissimo. Grosso ne approfitta per dare spazio un po' a tutti i calciatori convocati tra cui Pierini, Moro. Pieragnolo, Odenthal, Paz, Missori, Mulattieri, Zacchi, Lipani, Alvarez e il baby Frangella. Ma da nessuno di loro arriva il guizzo vincente e la partita si avvia stancamente al termine". Il migliore del Sassuolo è Volpato, che ha segnato e ha avuto buoni spunti. Laurienté è pienamente a disposizione dopo il mancato trasferimento al Sunderland e ha pure fatto un assist. Canalesassuolo esalta Koné: "Da segnalare anche il buon impatto di Koné, tra i migliori nel primo tempo". Non perfetto Turati in uscita, mentre la difesa troverà presto Idzes che è ufficiale. Fadera ha sprecato una buona occasione davanti al portiere con un pallonetto. ✅ Brest-SASSUOLO 1-1 Gol: Volpato Formazione: Turati (82’ Zacchi), Walukiewicz (77’ Missori), Romagna (77’ Odenthal), Muharemovic (84’ Frangella), Doig (77’ Pieragnolo), Iannoni (82’ Lipani) Koné (64’ Moro), Boloca (82’ Alvarez), Volpato (77’ Mulattieri), Laurienté (77’ Moro), Fadera (64’ Pierini). Pareggio per 0-0 per la Cremonese, che ha affrontato la Reggiana in amichevole. Indicazioni non troppo positive in fase offensiva per Davide Nicola, che aspetta rinforzi davanti. La novità è la presenza di Zerbin da mezzala nel 3-5-2. Completano il centrocampo Grassi e Collocolo, mentre ci sono Floriani Mussolini e Pezzella sugli esterni. Vasquez e De Luca davanti, in difesa Sernicola, Baschirotto e Bianchetti. Da segnalare Barbieri out per affaticamento muscolare. Questa la cronaca da Cremonasport: "Parte forte la Cremonese con la ricerca costante di applicazioni di attacco che comunque non altera la precisione nell’occupazione degli spazi in fase difensiva. Il primo a rendersi pericoloso è Floriani Mussolini che al 6′ colpisce di testa su cross di Pezzella, trovando il portiere rivale pronto. Replica ancora in quota poco dopo De Luca, la cui incornata termina a lato. Prima del fischio finale del primo tempo ci prova un ispirato e coinvolto nella manovra Vazquez, che regala al pubblico la bellezza di una serpentina stilisticamente perfetta, conclusa con un sinistro potente, parato però dall’estero difensore emiliano Motta. Finisce così la prima frazione di gara, con i tifosi grigiorossi soddisfatto per l’evidente buona applicazione tattica di tutta la squadra. Ripresa che inizia con tanti cambi, e Cremonese che schiera in campo (con Barbieri out per affaticamento muscolare) prima Folino, Castagnetti, Okereke e Bonazzoli e poi (in corso d’opera) Nava, Ceccherini, Valoti e Johnsen. I grigiorossi iniziano in attacco, così come avevano finito il primo tempo. Colpisce un palo clamoroso Vandeputte, sugli sviluppi di un corner battuto corto da Castagnetti. È poi Zerbin a muoversi bene palla al piede in area di rigore. Il suo destro però termina a lato. Reagisce la Reggiana, che prima tira alto con Marras, e poi calcia altissimo un rigore (fallo di Zerbin su Bozzolan, da poco entrato) con l’ex grigiorosso Gondo. Nel finale le squadre continuano a sfidarsi con intensità e coraggio, ma non arrivano reti. Finisce a reti bianche la partita amichevole, l’ultima prima della Coppa Italia. La Cremonese ha comunque mostrato una grande solidità difensiva e alcuni giocatori sono parsi già pronti ad interpretare bene contestualmente la fase di equilibrio e quella offensiva (Pezzella ha brillato in tal senso)". Qualche indicazione positiva per Nicola c'è. Positiva la prova di Pezzella a sinistra, dai suoi piedi arrivano cross interessanti. Propositivo Floriani Mussolini a destra, che può andare a ricevere i cross dell'esterno sinistro ex Empoli chiudendo l'azione. Vazquez è attivo e crea, anche se davanti la squadra è un po' sterile. Baschirotto è subito titolarissimo, non ne perderà una. Vandeputte entra bene e conferma di avere un gran tiro, ha preso la traversa. Zerbin dà qualche spunto in fase offensiva ma sbaglia dietro causando il rigore. De Luca un po' troppo solo davanti, leggermente meglio Okereke. ✅ Reggiana-CREMONESE 0-0 Gol: - Formazione: Audero (72′ Nava); Sernicola (46′ Folino), Baschirotto, Bianchetti (72′ Ceccherini); Floriani Mussolini (46′ Vandeputte); Collocolo (72′ Valoti), Grassi (46′ Castagnetti), Zerbin (72′ Johnsen), Pezzella; Vazquez (46′ Bonazzoli); De Luca (46′ Okereke). Non va oltre l'1-1 il Cagliari contro il Racing nella sua ultima amichevole estiva, per i rossoblù ha segnato Zito Luvumbo. Pisacane schiera un 3-5-2 con Pintus, Mina e Obert davanti a Caprile. Gli esterni sono Zortea e Idrissi, a centrocampo schierati poi Adopo, Prati e Folorunsho. Scelti Luvumbo e Piccoli per l'attacco. Assente Luperto a causa di un problema al polpaccio, le sue condizioni verranno rivalutate nelle prossime ore. Questo il report del match da parte di L'UnioneSarda: "Prima vera chance al 17', con l'asse Zortea-Piccoli: cross del primo e deviazione del secondo di poco a lato. Poi esce per infortunio Michelin, dentro Aitor Crespo. Al 22' enorme occasione per il Cagliari, con il cross da sinistra di Luvumbo perfetto per Adopo che svirgola sul dischetto del rigore e fallisce una grossa opportunità. Si fa notare anche il Racing, al 28’ inserimento a sinistra di Yeray e diagonale su cui Caprile si fa trovare pronto. Da una zona più o meno simile, il portiere del Cagliari alza sopra la traversa un mancino di Villalibre. Ma è di nuovo la squadra di Pisacane a creare un’occasione di rilievo, al 34’ bella imbucata di Prati per Piccoli e sinistro sul primo palo messo in angolo da Ezkieta. Prima del riposo, nel recupero, dal limite Zortea conclude fuori di poco. A inizio ripresa (52’) il Racing si porta in vantaggio: Villalibre al limite dell’area riesce, con una giocata anche un po’ casuale, a saltare Obert e la palla arriva a che con una conclusione secca batte Caprile. Sempre quest’ultimo nega il 2-0 allo scatenato Villalibre, al 57’. Ma è Luvumbo a dare la scossa al Cagliari: prima due giocate sulla destra che seminano il panico nella difesa spagnola, poi il gol dell’1-1. Arriva al 64’, quando devia di tacco nell’area piccola un tiro-cross da destra di Mina. Al 70’ dentro Deiola, che aveva già giocato la partita di stamattina, per Pintus in quello che è il primo cambio di Pisacane. Poi, al 79’, dentro anche Cavuoti per il goleador di giornata Luvumbo. A cinque minuti e mezzo dal 90’ spettacolare rovesciata di Folorunsho su cross da destra, ma la mira è imprecisa. Quindi all’88’ l’esordiente centrocampista (prima in rossoblù) lascia il posto a Vinciguerra. Si chiude dopo due minuti di recupero". Tra i promossi del match c'è Folorunsho, ben comportato come mezzala e buon supporto a Piccoli nel finale di gara. Partita positiva anche per Prati, in deciso miglioramento rispetto alla gara precedenti. Bene Luvumbo, autore del gol del pareggio, con diversi strappi interessanti che hanno costretto l’avversario al fallo. Buona gara poi per Mina, preciso in difesa e a autore dell’assist. Decisivo poi Caprile, autore di tre buone parate. Non positiva invece la prestazione di Piccoli, ha sbagliato due ottime occasioni da gol. Male anche Obert, suo l'errore in marcatura che consegna il vantaggio inziale al Racing. Nel post partita ha rilasciato alcune dichiarazioni il tecnico Pisacane, ecco cos'ha detto ai microfoni di CalcioCasteddu: "Due gare utili in un bel clima, qui a Santander. Alcuni spunti positivi e altri su cui lavorare: fa parte del percorso e la squadra sa che arrivano le gare ufficiali. Uno degli obiettivi era quello di portare il maggior numero di giocatori ad aumentare il minutaggio". ✅ Racing-CAGLIARI 1-1 Gol: Luvumbo Formazione: Caprile; Pintus (25’ s.t. Deiola), Mina, Obert; Zortea, Adopo, Prati, Folorunsho (43’ s.t. Vinciguerra), Idrissi; Luvumbo (34’ s.t. Cavuoti), Piccoli. Il Lecce ha pareggiato 2-2 sul campo del Monopoli, segnali positivi e negativi per Di Francesco. L'amichevole di oggi è andata così. L'allenatore ha scelto un 4-3-3 con Krstovic al centro e Pierotti e ai suoi lati. In difesa Kouassi e Gallo terzini, Gaspar e Tiago Gabriel in mezzo. Coulibaly, Pierret e Berisha a centrocampo. Questa la cronaca da Leccezionale: "Al 3′ Pierotti entra in area monopolitana, tenta il dribbling, ma viene contrato al momento di battere a rete. Al 5′ Krstovicsubisce una botta al piede a centrocampo e resta a terra per poi uscire dal rettangolo di gioco scalzo ed a piede nudo. Camardainizia a scaldarsi, ma il montenegrino resta in campo. Al 13′ Lecce in vantaggio: su cross a centro area dalla sinistra di Banda, proprio Krstovic sfiora la sfera nel tentativo di stopparla e beffa il portiere Piana con un tocco che si insacca all’angolino basso sul secondo palo. Subito dopo ancora il numero 9 leccese tenta la giocata da lontano con un pallonetto che non inquadra di poco la porta. Al 18′ ghiotta occasione per Banda che entra solo in area ma calcia addosso all’estremo difensore. Al 9′ bella discesa di Coulibaly sulla destra con traversone al centro per Krstovic che viene anticipato di testa con una deviazione in corner. Al 26′ raddoppio dei giallorossi: ancora Banda al traversone in area per Coulibaly che spizza il pallone che termina sul destro di Pierotti bravo a segnare con in potente diagonale che trafigge Piana. Il Monopoli si affaccia al 28′ in area leccese con Longo che cerca l’anticipo su Gaspar su cross di Imputato ma non trova la deviazione vincente. I padroni di casa ci riprovano subito dopo ma la difesa salentina chiude bene e libera la propria area. Al 38′ bel corner calciato da Berisha ma Krstovic viene ben controllato ma gli altri compagni non sfruttano la palla vagante nell’area piccola monopolitana. In pieno recupero, al 46′, i biancoverdi vanno vicini alla rete con un rasoterra messo al centro da Greco con Gasparche manca l’impatto con il pallone ma Tiago Gabriel sventa la minaccia. Poi le due squadre sono andate all’intervallo sul risultato di 0-2. Nella ripresa il Lecce cambia due trzi dell’attacco inserendo Tete Morente per Banda e Camarda per Krstovic. L’ex Milan si fa vedere subito al 48′ tentando una mezza girata ma viene contrastato al momento di calciare verso la porta. Al 50′ Pierret sbaglia un appoggio ed in neo-entrato Tirelli è lesto a calciare di potenza a fil di palo con Falconeproteso in tuffo che osserva la palla sfilare a fondo campo. Al 52′ ci prova pure Longo con un diagonale deviato in calcio d’angolo. L’attaccante del Monopoli sugli sviluppi del corner sfrutta un pallone vagante in area piccola e batte a rete da pochi metri accorciando le distanze per l’1-2. Pronta la risposta giallorossa con un lento rasoterra di Pierotti dal limite che si spegne di poco alla sinistra di Piana. Padroni di casa più offensivi e difesa leccese che soffre eccessivamente la verve dei biancoverdi. Al 55′ Monopoli vicino al pareggio con un colpo di testa a scavalcare la linea difensiva a cercare Tirelli anticipato in angolo da un marcatore. Si riaffaccia in avanti la formazione di miser Di Francesco al 57′ con un potente tiro da fuori area di Tete Morente sotto la traversa che Piana alza d’istinto in corner. La replica dei monopolitani al 60′ è affidata a Valenti che impegna Falcone in una respinta di piede. Il portiere del Lecce deve ancora intervenire su un insidioso traversone mancino di Greco non toccato da nessuno ma destinato nello specchio. Girandola di sostituzioni su entrambi i fronti, con il Lecce che cambia tutta la linea di centrocampo, poi al 68′ è Helgason a cercare la via del gol con una conclusione potente ma imprecisa che termina alta. Al 75′ Tete Morente lancia in area Camarda che viene atterrato dal portiere Albertazzi, con l’arbitro Palmieri che assegna il penalty. Dal dischetto lo stesso attaccante si fa però parare il tiro troppo centrale dall’estremo difensore. Subito dopo, al 78′, N’Dri impegna il portiere monopolitano. Al 79′ grande parata di Früchtl su botta potente di Tirelli che approfitta di un errato tocco di Ramadani. All’81’ grosso spavento per una devizione aerea di un difensore giallorosso che sfiora l’autorete mandando in angolo. Sulla battuta altro pericolo per la porta leccese ma la difesa si salva ancora in corner. All’83’ si rivede la squadra ospite in avanti con un tiro fiacco cenrale di N’Dri che Albertazzi controlla senza problemi. All’86’ arriva il meritato pareggio del Monopoli con Tirelli che si infila tra Gaspar e Tiago Gabriel segna con un preciso diagonale su lancio dalle retrovie di Bordo e si va sul 2-2. All’89’ rasoterra senza pretese di Morente. Al 90′ Camarda calcia addosso ad Albertazzi da pochi metri fallendo il terzo gol. L’arbitro assegna 2 minuti di recupero nel corso dei quali il risultato non cambia e l’amichevole termina con un 2-2 che lascia ancora parecchia incertezza sulla tenuta della squadra leccese". Le pagelle arrivano da Pianetalecce, che dà 6 a Falcone e anche a Gallo. 5,5 per Gaspar, che fa un pasticcio con Tiago Gabriel. 6 per Kouassi: “Non gli manca la facilità di corsa, si propone con buona convinzione sulla fascia, pur senza acuti”. Il migliore a centrocampo è Coulibaly con 6,5, da 6 Berisha e Pierret. Da 7 gli autori dei due gol, Pierotti e Krstovic. Un buon 6,5 per Banda, ha buoni lampi come quello che porta al gol dell’1-0. Tra chi è subentrato 6 per Camarda, che si prende un rigore ma lo sbaglia. Si conferma il vice Krstovic dal dischetto. 6 per Morente, 5,5 per N’Dri e Ramadani. Rimandato anche Helgason. ✅ Monopoli-LECCE 2-2 Gol: Krstovic, Pierotti Formazione: Falcone (cap. 71′ Früchtl); Kouassi (71′ Danilo Veiga), Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo (71′ Ndaba); Coulibaly (62′ Kaba), Pierret (62′ Ramadani), Berisha (62′ Helgason); Pierotti (62′ N’Dri), Krstovic (46′ Camarda), Banda (46′ Tete Morente).