La scossa è scattata così: "I dirigenti della Samp prima delle vacanze mi hanno detto che avrebbero costruito la squadra per me, sulle mie caratteristiche. E da allora sono ritornato più carico che mai". Con un allenatore nuovo: "Giampaolo mi ha fatto sentire la sua fiducia, so che se sbaglio una giocata potrò riprovarci e non succede nulla. Con altri allenatori il problema era che entravo in campo con la paura che se avessi sbagliato, non avrei giocato più", confessa Muriel.
Che fa un esempio: "Con lui anche Quagliarella, ad esempio, se si trova in buona posizione è disposto a rinunciare al tiro e fornirmi assist. Così siamo diventati squadra. E ora i tifosi ci amano". Sentito, fantallenatori?
© RIPRODUZIONE RISERVATA