SMALLING - "Recupera per il ritorno? Vediamo, però non è che mi aspetto di vederlo in campo nelle prossime due o tre partite. Magari succede qualcosa di imprevedibile. Secondo me, se arriviamo a Budapest in finale Smalling sarà con noi".
PSG - "Contatti? Se mi stanno cercando non mi hanno trovato perchè non hanno parlato con me".
MOTIVAZIONI - "Il gruppo è prontissimo. Il mio problema di domani è che posso portare solo 12 giocatori in panchina e tutti vogliono andare in panchina. Smalling vuole venire in panchina, Karsdorp vuole venire in panchina, El Shaarawy in panchina. Il gruppo è talmente concentrato e motivato che oggi non andiamo ritiro. Ci vediamo domani e scegliamo la formazione".
ANCORA SU DYBALA - "Dybala titolare, non lo so. Vediamo domani, la sensazione oggi è no. Non voglio che domani si dica che io sono bugiardo, dico che penso di no".
BAYER - "Sono le partite chiave? Certo. E qualcuno sarà veramente contento, più di qualcuno"
INFORTUNI - "La squadra senza problemi è una squadra con qualità sufficiente per fare quello che stava facendo, essere seconda o terza in campionato e ogni volta che i giornalisti mi chiedevano quali fossero gli obiettivi della Roma, anche ni momenti senza infortuni e squalifiche, io dicevo sempre lo stesso. Dipende, dipende. Noi quando abbiamo problemi, non abbiamo la rosa. Quando non abbiamo problemi e siamo tutti al top, abbiamo qualità nella rosa. Non abbiamo 25 giocatori uguali e questo non mi sembra una critica. La Roma non si può permettere infortuni. Solbakken non è potuto entrare in lista per le limitazione del Financial Fair Play. Non ci sono problemi. Se fossimo usciti dall'Europa a dicembre, saremmo stati secondi o terzi perché non avremmo avuti infortuni. Se fossimo stati ottavi o noni in campionato, avrei puntato tutto sull'Europa League. Siamo vittime del grande lavoro che hanno fatto i ragazzi. La stagione è fantastica".
© RIPRODUZIONE RISERVATA