DYBALA E WIJNALDUM - “È dura per me, è dura per tutti. La paura di farsi male ma allo stesso tempo l’esigenza di avere alternative. Però bene, hanno giocato un po’. Non ho ancora parlato con loro, ma vediamo se senza qualcosa di grave giovedì prossimo possono avere qualche minuto in più. Dybala sta meglio? Speriamo, così come Gini. Siamo in difficoltà con tutti questi ragazzi che giocano sempre, quelli che non giocano perché sono infortunati si allenano sempre per tornare il più velocemente possibile”.
SMALLING ED EL SHAARAWY - "In questo momento non penso che Smalling possa giocare giovedì prossimo. Sta lavorando bene e sta dando il massimo, ma ho i miei dubbi per il ritorno. Dybala è al controllo antidoping e non ci ho parlato, spero abbiano avuto sensazioni positive. Se è così domenica giocheranno più minuti e giovedì prossimo ancora di più. Anche El Shaarawy è al limite di poter dire sì o no per giovedì. Mancini, Ibanez, Cristante, Pellegrini sono la base. E gli altri per ogni minuto che possono giocare lo ringraziamo".
EUROPA LEAGUE - "Noi siamo consapevoli di quello che siamo, della nostra forza, dei nostri problemi: oggi ancora di più con tanti infortuni o metà infortunati come Dybala e Wijnaldum. E' importante mettere in campo tutto questo: la nostra è emozione controllata. I giocatori in campo vogliono dare tutto l'amore che prendono dai tifosi. Ma negli ultimi giorni ho detto a tutti di stare attenti. Il controllo emozionale ti dà equilibrio e controllo tattico. Abbiamo vinto un primo tempo contro una squadra molto brava, ma anche noi abbiamo fatto una buona partita".
SERRA - "Per me il futuro di Serra non mi dice niente. Se smette di essere arbitro o diventa top per me è indifferente. La situazione con Serra è finita lì".
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