PARTITA - "Contro il Cagliari abbiamo fatto fatica. Oggi era importante vincere, 5-0 o 1-0 bisognava vincere per forza. La squadra ha dimostrato sacrificio. Le prossime 5-6 squadre che incontriamo sono nella seconda metà di classifica, ma io ricordo che abbiamo perso contro Bologna, Venezia, pari con la Sampdoria. Non sono mai partite scontate. Però la squadra aveva bisogno di questa vittoria".
OLIVEIRA - "Abbiamo bisogno di più Oliveira, nel senso di giocatori di performance, di 29 anni, di esperienza. Giocatori che sanno cosa fare nei momenti della partita. Non è un regista, non è Pirlo, non è Pjanic".
MAITLAND-NILES - "Maitland-Niles ci dà più opzioni, oggi Karsdorp è arrivato senza allenamenti. Questi due ragazzi ci danno molte più opzioni".
RIGORI - "Oliveira? Il rigore non è la sua dimostrazione di personalità, secondo me. Quando parlavo dei rigoristi, i cinque giocatori che erano al tavolo con me volevano tutti tirare. Anche giocatori come Lorenzo e Jordan che hanno sbagliato. In questo senso, avere personalità e coraggio di andare lì non è un problema. Ha tirato bene, ha fatto gol e abbiamo vinto con quel gol. La dimostrazione di personalità è nell'organizzazione di squadra. È stato importante. In fase offensiva ha avuto sempre criterio, ha sbagliato il primo passaggio quando era stanco, ha giocato bene, molto semplice, e senza palla lui e Jordan hanno fatto molto bene la copertura davanti a Mancini e Kumbulla, hanno pressato come volevano e hanno chiuso lo spazio. Non è una sorpresa per me, quello portoghese è un campionato che conosco molto bene. Non avevo mai pensato che sarebbe stato possibile averlo"
PROBLEMI - "Abbiamo tanti limiti. Abbiamo diversi problemi. Oggi e contro la Juventus se non è la società a prendere Maitand-Niles eravamo morti come contro l'Inter. Senza Karsdorp e Maitland-Niles siamo in difficoltà. In qualche posizione abbiamo difficoltà. Vina è da solo. Questi due giocatori che sono arrivati ci danno due opzioni, oggi Veretout doveva essere in panchina e avere un Veretout in panchina piace tanto a un allenatore, magari non piace a lui. In condizione normale, senza squalifiche e con meno infortuni ora abbiamo più equilibrio. Qualche volta si dice che abbiamo problemi a livello difensivo, la gente analizza il gol del Cagliari e troverebbe qualche giocatore che ha sbagliato, troveremo sempre un problema difensivo. Non c'è un problema difensivo quando vinci con un clean sheet. È difficile analizzare le cose separate, per me è tutta globalità".
MKHITARYAN - "Purtroppo la partita è andata nella direzione per cui avevo detto di non volere. Ho detto all'intervallo che non potevamo tenere l'1-0 fino alla fine, che avremmo dovuto mantenere il controllo del pallone. Volevo avere il pallone, ma Jordan ha fatto bene, Micki si sente tranquillo in quella posizione. Mi è piaciuto Kumbulla, che è cresciuto con un sistema a tre e lì si sente meglio. Io ho chiesto alla linea difensiva di giocare più alto possibile, il pallone usciva sempre pulito. Sono contento della squadra, a parte le opportunità che abbiamo sbagliato, se devo scegliere un giocatore penso a lui, avevo perso la fiducia in lui contro Bodo, ma oggi è stato un mio giocatore".
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