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Milan, promossi e bocciati: spina nel fianco Suso, Paquetá c’è. Piatek e Musacchio flop

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Interessante analisi di Tuttosport dopo l’amichevole tra Cesena e Milan. La squadra di Giampaolo delude in amichevole, non riuscendo ad andare oltre lo 0-0, e i promossi si contano sul palmo di una mano. Positive le prove di Donnarumma, Biglia,...
Alessandro Cosattini

Interessante analisi di Tuttosport dopo l’amichevole tra Cesena e Milan. La squadra di Giampaolo delude in amichevole, non riuscendo ad andare oltre lo 0-0, e i promossi si contano sul palmo di una mano. Positive le prove di Donnarumma, Biglia, Paquetá, Calhanoglu e Suso. Quest’ultimo “riassapora i tacchetti e le marcature italiane, che hanno sempre avuto un debole per i trequartisti. Modesto gli crea addosso una gabbia, alla quale lui prova a sfuggire in più occasioni. È il centro della manovra offensiva e si vede”. Calha “così come Biglia, è tra i migliori per intraprendenza e spirito d’iniziativa. Bene anche da regista, dove crea gioco e mette a disposizione degli attaccanti palloni interessanti. Bellissimo quello con cui spalanca la porta di Agliardi a Calabria. Bene anche Paquetá, che “dà brio alla manovra e trova pertugi che nel primo tempo erano sbarrati; Agliardi gli dice di no con una grande parata su suo ottimo colpo di testa”. 

Due i rimandati, Calabria e Duarte, quattro su tutti i bocciati dopo la partita di ieri: Piatek, Castillejo, André Silva e Musacchio. Tre attaccanti e un difensore. Non si può che partire dal Pistolero, che “finisce il pre campionato con le polveri bagnate e senza aver segnato nemmeno un gol. Segnali preoccupanti in vista dell’esordio di domenica prossima contro l’Udinese, dove non segnare peserà eccome”. Deludenti Castillejo e André Silva, ma la sorpresa in negativo è Musacchio: “Il buco del primo tempo sul quale per poco il Cesena non trova il gol del vantaggi è da matita rossa. Soffre ancora nei cambi di direzione e quando gli avversari giocano nel corridoio tra lui e Calabria, va in evidente difficoltà”.