Maran: “Cacciatore non c’è, fuori in sei. Sorpreso da Faragò, Castro e la verità su Joao Pedro…”

Il Cagliari è atteso dalla sfida contro la Spal dopo la sosta per le nazionali. In vista del match, l’allenatore Rolando Maran ha così parlato in conferenza stampa: “Gli assenti sono sei: oltre a Cragno e Pavoletti sono Lykogiannis, Cacciatore, Mattiello e Deiola. L’ultimo a tornare dei nazionali è stato Nandez, devo valutare tutte le situazioni, stanno tutti bene comunque i presenti".

JOAO PEDRO - “L’affaticamento muscolare? No, era più un problema di schiena in realtà. Si è allenato regolarmente poi, non era nulla di muscolare per fortuna”. 

CERRI - “Triste? Sta lavorando bene, non può avere un buon umore, si lavora per i risultati, per farsi apprezzare da tifosi e società. Al di là del momento, sta lavorando nel miglior modo possibile per poter svoltare in un momento difficile”.

CASTRO - “È un giocatore che può fare più ruoli, le settimane gli sono servite, i fastidi che lo limitavano certi giorni sono via via passati. Sono state due settimane importanti, per noi lui è importante. Le partite non vengono giocate da 11, ma da 14. Sto parlando in generale, non del Pata, se abbiamo più varianti è solo un patrimonio da sfruttare per noi”.

ROG O IONITA - “Ho veramente una piacevole difficoltà. Si stanno allenando bene tutti. So che chiunque scelgo, non sbaglio, anzi. Ho visto la squadra veramente lavorare nel modo giusto”. 

NAINGGOLAN - “Gli chiedevo di stare tra le linee a Roma, anche più alto in realtà. Poi lui si abbassa per aiutare il centrocampo, è generoso. L’ha fatto con intelligenza e applicazione, anche da sotto-punta aiutava. È un giocatore che ha letture importanti. Ovviamente ci aspettiamo faccia fare alla squadra un ulteriore step”. 

A DESTRA - “Pinna o Faragò? Mi ha sorpreso quest’ultimo. Sembra non abbia mai smesso. Sono tre settimane che spinge come gli altri, è pronto per giocare, sicuramente”.