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“A 15 anni vince campionato e coppa nel suo primo fantacalcio… in una lega di adulti”

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Quest’anno ci avete inondato di direct e mail con tutti i vostri fantaracconti: abbiamo scoperto insieme squadre a tema, leghe con fin troppi partecipanti e chi più ne ha, più ne metta. Oggi è il turno di Giovanni, un ragazzo che a soli 15...
Tommaso Lerro

Quest’anno ci avete inondato di direct e mail con tutti i vostri fantaracconti: abbiamo scoperto insieme squadre a tema, leghe con fin troppi partecipanti e chi più ne ha, più ne metta. Oggi è il turno di Giovanni, un ragazzo che a soli 15 anni ha dato una lezione ad un’intera lega di adulti, vincendo il dobletecon una squadra “imbarazzante” in unalega a 10 squadre.

Ci racconta la storia Ludovico, uno dei malcapitati adulti, che insieme a Giovanni allena una squadra di bambini nella provincia di Milano. Entrambi vengono invitati a partecipare in una lega creata dai genitori dei bambini che i due allenano, nonostante Giovannino non avesse mai partecipato ad un fantacalcio. Scuola dalle 8 alle 15, ore 16:30 sul campo pronto per due sessioni di allenamento tra classi 2017 e 2014 fino alle 20:15; subito dopo, ancora con gli scarpini indosso, è il momento di recarsi verso il luogo dell’asta, che dura dalle 21 fino alle 2 di notte. Nonostante l’arrabbiatura dei genitori del ragazzo, vista la scuola il giorno seguente, l’eroico Giovanni riesce a completare l’asta al telefono mentre Ludovico lo riaccompagna verso casa. Lì, all’1:58 di notte raggiunge quello che in realtà era il suo obiettivo: da grande tifoso del Lecce si aggiudica Krstovic, su cui puntava tutto.


Vediamo la squadra e perché è stata definita “imbarazzante” dai suoi avversari. In porta si inizia con Carnsececchi, una costante tra le squadre vincitrici di quest’anno. La difesa è ottima: spiccano Dimarco e Bellanova, seguiti da Ruggeri, Rodriguez e la sorpresa di fine stagione Dorgu, giocatori che hanno portato diversi bonus. Il centrocampo è già più particolare: i titolari sono Candreva, che ha vissuto un buon momento, Ferguson e Tchaouna, con giocatori come Mazzitelli e Saelemaekers pronti a subentrare. In attacco, oltre alla scommessa Krstovic, Giovanni sceglie Zirkzee e Leao come acquisti più costosi, azzeccando la super stagione dell’attaccante del Bologna, affiancati da Ngonge, Almqvist e Sanchez.

Ma è davvero una squadra scarsa? Per una lega a 10 tra porta e difesa le scelte sono state ottime, il centrocampo, invece, è ingannevole: non ci sono nomi più altisonanti come Calhanoglu o Gudmundsson, ma diversi giocatori che, per un gioco di incastri e giuste scelte di formazione, hanno portato bonus nel corso di tutta la stagione. In attacco vale lo stesso discorso: quando Leao non portava bonus ci ha pensato Zirkzee, e quando Zirkzee ha perso le ultime giornate per infortunio ecco il risveglio del portoghese con i bonus decisivi.

Ecco come Giovannino, insultato (con simpatia) da tutta la lega, ha vinto il suo primo fantacalcio con tanto di coppa, tra arrabbiature dei genitori del ragazzo e dormite sui banchi di scuola post asta che, alla fine, sono state il giusto prezzo per la gloria di un indimenticabile doblete.