ROSSONERI DEL PASSATO - "Amavo tanto vedere come giocava Kakà. Non mi voglio paragonare a lui, ma è una fonte di ispirazione il suo modo di gestire la palla. Anche Pirlo era un giocatore straordinario, anche se un po' diverso da me".
OBIETTIVI - "In questa stagione dobbiamo lavorare per migliorare sempre. Dovremo cercare di vincere. Sono pronto. Ho avuto degli infortuni, ora mi sento bene, per aiutare la squadra e essere anche un leader".
ANNATA CON SARRI - "Forse quella, a livello di numeri, è stata la mia stagione migliore. Ho giocato nel mio ruolo preferito in quella stagione. Vorrei giocare anche qui in quella posizione. Negli ultimi anni ho avuto qualche infortunio e ho giocato in posizioni più difensive"
PULISIC - "Pulisic arriverà domani. Ci siamo già sentiti, ci darà una grande mano".
PERCHÉ IL MILAN - "Sono davvero felice di essere qui. Voglio dare il mio contributo alla squadra. Ho passato tanti anni al Chelsea, ma negli ultimi anni ero soddisfatto del mio contributo, non sono riuscito ad eccellere e quindi credo che questo fosse il momento giusto per cambiare squadra e poter dare il mio contributo. Qui ci sono stati tanti grandi giocatori. Non potevo dire di no al Milan. Qui posso crescere tanto. Inizia una nuova avventura e per è una grande opportunità".
RUOLO - "Prima di firmare ho parlato con il mister anche del mio ruolo. Al Chelsea ho giocato in altri ruoli. Io cerco di dare sempre il mio meglio. Sono davvero felice di essere qui. Voglio giocare in un ruolo che mi permetta di fare più gol. Voglio dare il mio contributo e raggiungere numeri importanti, ma non voglio mettermi pressione. Penso che il ruolo in cui mi trovo meglio è in un centrocampo a tre. Mi sento a mio agio. Se verrà scelto il 4-3-3 sarò contento, ma mi adeguo a cosa sceglie l'allenatore".
NAZIONALE - "Se Tomori continuerà così tornerà in nazionale. E' un obiettivo tornare in nazionale, ma ora voglio pensare solo al Milan. Al momento la nazionale non è la mia priorità".
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