Sconfitta per 2-1 per l’Atalanta, che ha giocato contro un buon avversario come il Valencia. Le prove di Gasperini sono ancora nella stessa direzione: Koopmeiners a centrocampo, Ederson sulla trequarti. De Roon in difesa, Scalvini a centrocampo....
Sconfitta per 2-1 per l’Atalanta, che ha giocato contro un buon avversario come il Valencia. Le prove di Gasperini sono ancora nella stessa direzione: Koopmeiners a centrocampo, Ederson sulla trequarti. De Roon in difesa, Scalvini a centrocampo. Davanti la coppia Muriel-Zapata.
Racconta tutto l’Eco di Bergamo: “La gara è stata caratterizzata da ritmi bassi e gambe imballate: l’Atalanta di Gian Piero Gasperini si è presentata così contro un Valencia sicuramente più propositivo rispetto ai nerazzurri. I primi 20’ di gioco sono stati monopolizzati dal palleggio dei padroni di casa - questa sera in maglia giallorossa - con due occasioni non sfruttate, entrambe arrivate dalla distanza. L’occasione più nitida è arrivata al 25’ quando il tiro-cross di Musah, deviato da Rafael Toloi, si è schiantato contro la traversa della porta difesa da Musso. Timida la reazione da parte degli orobici che ci hanno provato soltanto con Muriel su calcio di punizione senza però trovare lo specchio. La marcatura che ha sbloccato il punteggio è arrivata al 43’ con Hugo Duro, abile a ribadire in rete di tacco un cross rasoterra di Gaya arrivato dalla corsia sinistra. Nella ripresa sono bastati due cambi - Malinovskyi e Pasalic al posto di Muriel e Scalvini - per dare la scossa a una squadra al di sotto della propria intensità naturale: a pareggiare i conti ci ha pensato Ederson che ha prima eluso la marcatura di Diakhaby per poi segnare con una gran conclusione a fil di palo. Dopo la rete subita i padroni di casa hanno gestito il match, sfiorando a più riprese il secondo gol evitato soltanto da tre ottimi interventi di Juan Musso. Alla fine il gol decisivo è arrivato a dieci minuti dal termine, sul colpo di testa di Hugo Duro”.