E a centrocampo? Ne investo soltanto tredici: prendo De Paul, non riesco a resistere. Con lui la quantità di Ionita, la qualità di Nagy, spendo qualcosa in più solo per Baselli. Gli altri sono parametri uno, anche qui: Quaison, Kurtic, Dzemaili, l'ignoratissimo Badelj. Non è una mediana irresistibile ma posso accontentarmi, mi piacciono (quasi...) tutti i miei acquisti. Trentatré fantamilioni spesi in tre ruoli! La mia strategia è sempre questa, mi affascina: spendere poco in tutti i ruoli, poi scatenarmi in attacco. Un piccolo particolare: anche negli anni con Tevez e Immobile insieme sono riuscito a non vincere mai! Ma è il mio stile, i compagni di Lega lo sanno, sbuffano ogni volta che rimango fermo sul mercato fino all'attacco...
E quest'anno mi diverto: Dybala è mio, l'amato Pavoletti pure. Con loro, spazio a Borriello, ma anche Muriel, Destro e l'immancabile bomber Manaj, passione sconfinata per lui. Mi avanzano quasi 100 fantamilioni. Per l'ennesima asta folle con la mia filosofia: giovani e certezze, poche spese, poi davanti si sogna. Chiamatemi Florentino Perez, col braccino finché non si passa all'attacco!".
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