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Kalinic, il bomber sottovalutato: avete trovato un tesoro. Gestitelo così

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La Fiorentina vola nel segno di Nikola Kalinic. Il croato ha letteralmente schiantato l’Inter con una tripletta da vero attaccante. Da vero leader, da vero trascinatore. Per far sognare Firenze e portare Paulo Sousa in testa alla...
Guglielmo Cannavale

La Fiorentina vola nel segno di Nikola Kalinic. Il croato ha letteralmente schiantato l'Inter con una tripletta da vero attaccante. Da vero leader, da vero trascinatore. Per far sognare Firenze e portare Paulo Sousa in testa alla classifica. Un merito che è dato soprattutto dalle prestazioni più che convincenti di Kalinic. Sì, proprio lui, quello arrivato dal Dnipro in assoluto silenzio, in un periodo particolare per la Fiorentina, in un'estate ricca di colpi di scena. Sottovalutato, se vogliamo, perché ha per poco centrato la vittoria in Europa League, di cui è stato capocannoniere. Ma al suo arrivo in Italia è stato sottovalutato.

Lui che era passato anche dalla Premier League, ma il Blackburn non riuscì a fargli fare il giusto salto di qualità che dalla Croazia si auguravano. Al Dnipro per la svolta: quattro stagioni a buoni livelli, compresa l'ultima, annata che lo ha visto il miglior marcatore in Europa League. Ed ecco che Sousa se ne accorge: alla Fiorentina per sbocciare definitivamente, in una piazza calda e ambiziosa, quella viola, che di numeri 9 ne ha avuti tanti.


Inizia bene, si sblocca in Serie A alla 4ª contro il Bologna: la fiducia cresce, condita anche da ottime prestazioni. Contro il Milan aveva fatto una grandissima prestazione anche senza segnare. Con l'Inter è esploso con una tripletta, ora Kalinic è salito momentaneamente sul podio dei marcatori. Se continua così sarà insostituibile per la Fiorentina, che in attacco ha anche Babacar e Rossi. Ma, gol a parte, rimane il grande lavoro che il croato fa per la squadra, movimenti per smarcare i compagni, ottime sponde: tutto quello che Sousa ha chiesto è stato prodotto in campo. Il momento top è destinato a continuare, la continuità del +3  è fondamentale per i fantallenatori, che intanto se lo possono coccolare. Anche se ce l'avevate in panchina, insomma, potete guardare con ottimismo al futuro. E se non ce l'avete, provate magari a prenderlo. Con Babacar come riserva, visto che c'è anche l'Europa League. Se avete anche Baba, quindi, li potete alternare.  Se avete solo Kalinic, invece, schieratelo anche quando sembra che non debba giocare titolare: anche se non gioca dal 1', può entrare e segnare. È in un magic moment, va sfruttato.

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