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Inzaghi: “Brozovic e Lukaku? 4 mesi senza, ora ruoto. Dimarco e i rientri di D’Ambrosio e Gosens…”

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Dopo la vittoria dell’Olimpico contro la Roma, l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato dei singoli e non solo. Ecco le dichiarazioni a DAZN e in conferenza stampa: “Ci aspettavamo la partita che avete visto,...
Alessandro Cosattini

Dopo la vittoria dell'Olimpico contro la Roma, l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi ha parlato dei singoli e non solo. Ecco le dichiarazioni a DAZN e in conferenza stampa: “Ci aspettavamo la partita che avete visto, difficilissima, contro una squadra forte che in casa concede veramente pochissimo. La squadra è stata sempre in partita, questi ragazzi sono da abbracciare tutti per ciò che stanno facendo da aprile. Stiamo facendo un grandissimo sforzo, siamo l’Inter e vogliamo affrontare tutte le competizioni fino in fondo. Queste semifinali e finali ce le giochiamo fino alla fine con tanto gusto, le partite hanno una difficoltà estrema ora".

ROTAZIONI - "Difficoltà in trasferta? Come ha detto prima Strama, ho la possibilità di scegliere, ruotare, cambiare in attacco, fino a gennaio non potevo farlo. Ho qualche problemino sui quinti, speriamo nei rientri di D’Ambrosio e Gosens. Ciò che più conta è che posso scegliere, fino a gennaio non potevo. Brozovic in crescita? Dal primo ottobre non l’ho mai avuto fino a fine gennaio, 4 mesi lui e Lukaku, sappiamo la loro importanza, ora sono tornati a fare ciò che sanno e speriamo possano continuare così. Ho grandissima fiducia. Sulle palle inattive ieri abbiamo lavorato tanto e avevo visto grande concentrazione, all’andata ci era costata cara la disattenzione. Dimostra la grande attenzione avuta oggi.


DERBY - "Primo derby da indirizzare o da gestire sui 180? È su 180 minuti, ne abbiamo giocate tante di semifinali, dobbiamo ragionare sui 180, sapendo che ci sono episodi e momenti, dovremo soffrire insieme, come oggi anche. Sarà un derby aperto per formazione e ballottaggi. A 72 ore dalla gara può succedere sempre di tutto, magari i giocatori mi fanno cambiare idea. Ora il derby: sappiamo l'importanza di questa partita per la società e per i nostri tifosi. Inter consapevole? Quando c'era qualche sconfitta o qualche pareggio vedevo lavorare i ragazzi quotidianamente. Ero abbastanza sereno. Mi dispiaceva per il risultato, ma vedevo una squadra in campo che creava tanto. La squadra ha fatto bene oggi ma non ha creato quanto in altre partite. Abbiamo concesso 12 calci d'angolo, Roma squadra letale. Abbiamo difeso da squadra, è così che si vincono le partite. Miglior Inter in vista del derby? Ho dei professionisti con me da più di dieci anni, lavoriamo con un unico obiettivo: il bene dell'Inter. Abbiamo lavorato per arrivare a questo momento in condizioni fisiche buone. Brozovic e Lukaku sono due giocatori che ci stanno aiutando tantissimo, fino a gennaio non li abbiamo mai avuti. Sappiamo l'importanza che hanno nella nostra squadra".

GRUPPO - "Carichi di lavoro per arrivare a questo punto? Nessuno ci dava la sicurezza di arrivare in semifinale di Champions e finale di Coppa Italia. Lavoro da oltre 10 anni con grandissimi professionisti che mi aiutano in tutto. Siamo un grandissimo staff, non potevamo prevedere semifinale e finale. Io ho la fortuna di allenare giocatori con un grandissimo cuore che lavorano quotidianamente sapendo che ci sono stati momenti, con allenatore in primis e giocatori, dove abbiamo dovuto tapparci le orecchie e sentire giudizi su cui non eravamo d'accordo. Ora abbiamo fatto 4 vittorie, ma non bastano, ne mancano altre 4".

DIMARCO - "Grande gara? Assolutamente, ma non solo di Dimarco. Tutti quanti hanno fatto benissimo. In questo momento in attacco e a centrocampo ho la possibilità di scegliere. Abbiamo qualche problemino sui quinti o in difesa, speriamo di recuperarli presto".