Inter, la Gazzetta: “Incredibile ma vero: sì, Dalbert e Candreva sono i titolari”

"Sono i titolari, eh. La fascia è loro". Così La Gazzetta dello Sport ha spiegato la situazione di Dalbert e di Antonio Candreva nella nuova Inter, a sorpresa da titolari: "E se dopo un mese scarso si può già tracciare un bilancio delle sorprese più sorprese di questa estate nerazzurra, non si può non passare a chiedere il conto a Dalbert e Candreva. Ma loro non pagano, riscuotono. Riscuote Antonio Conte, che questi due li ha rimessi a nuovo: sarà pur vero che sull’affidabilità a lungo termine è bene andare cauti e aspettare le partite «vere», ma è innegabile che il livello di prestazioni offerte dai due è stato fin qui più che positivo. Londra e il Tottenham valgono una signora conferma, in questa direzione".

Il quotidiano spiega bene ogni passaggio: "Vale una conferma per Candreva, che se la partita di ieri potesse entrare in classifica tra i match ufficiali, beh, la prestazione sarebbe nei primissimi posti di sempre della storia nerazzurra dell’esterno. L’interpretazione del ruolo «tuttafascia» è perfetta, la lettura di alcune situazioni difensive in collaborazione con D’Ambrosio altrettanto. Con Spalletti Candreva era stato di fatto accantonato, salvo poi esser talvolta ripescato e spesso anche in posizioni di campo originali. Il rapporto tra i due non era eccezionale, di conseguenza. Conte significa nuova vita e nuova linfa. A maggior ragione se quello che in linea teorica è considerato il titolare a destra, ovvero Lazaro, ha di fatto saltato tutto il precampionato causa infortunio. L’austriaco tornerà a Valencia. Conte in queste settimane l’ha fatto lavorare soprattutto al video: sessioni ripetute per capire il ruolo, lui abituato soprattutto a gestire le situazioni in fase offensiva. Ecco: qui Candreva parte avvantaggiato. Se si potesse scommettere un euro su chi giocherà titolare con il Lecce alla prima giornata l’ex azzurro sarebbe nettamente avanti nelle quote".

E poi c'è Dalbert: "Avanti c’è pure Dalbert, ovvio. E qui la storia è persino più sorprendente. Ieri il brasiliano ha cominciato soffrendo non poco Walker-Peters. Ma poi è salito di tono, meritandosi gli applausi di Conte in più di un’occasione. L’allenatore lo sta valutando a fondo e sta ottenendo risposte che forse neppure immaginava. Tanto che in quel ruolo - che all’inizio dell’estate pareva addirittura esser destinato a Perisic - non è più scontato arrivi un rinforzo. Tutto questo al netto delle offerte che potranno arrivare per il mancino, ovvio. Ma non sarà l’Inter a cercarle con insistenza".