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Nazionale, convocato Gatti! Gazzetta: “Cosa cambia e chi rischia il taglio ora”

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Questo cambia anche i piani del ct Spalletti, che dovrà pensare a come impostare la sua difesa senza il classe 2003. I dettagli.
Marco Astori

Pessima notizia ieri per l'Atalanta e per la Nazionale verso Euro 2024: Giorgio Scalvini ha riportato a rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro nella gara di ieri contro la Fiorentina. E questo cambia anche i piani del ct Spalletti, che ha convocato ufficialmente Federico Gatti dopo averlo preallertato in seguito al forfait di Acerbi. Il comunicato: "Quarto giorno di raduno a Coverciano per la Nazionale, che prosegue la preparazione in vista di UEFA EURO 2024. Oggi avrebbero dovuto aggregarsi al gruppo Gianluca Scamacca e Giorgio Scalvini, ma solo l’attaccante dell’Atalanta si unirà ai compagni al Centro Tecnico Federale. Il difensore nerazzurro dovrà infatti saltare l’Europeo dopo essersi infortunato nei minuti finali del recupero di campionato con la Fiorentina: gli accertamenti diagnostici a cui è stato sottoposto nella serata di ieri hanno infatti evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. All’ora di pranzo, insieme a Scamacca, raggiungerà Coverciano Federico Gatti. Venerdì scorso, dopo il forfait di Francesco Acerbi, il difensore della Juventus era stato preallertato dal Ct Luciano Spalletti, rendendosi disponibile e mettendosi al lavoro nella propria sede".

Con l'infortunio di Scalvini, il ct Spalletti dovrà valutare come comporre la difesa agli Europei, tenendo conto appunto delle assenze di Acerbi e Scalvini e della presenza di Gatti. La Gazzetta dello Sport scrive in merito: "Nella lista ampia erano stati selezionati Darmian (schierabile anche in fascia), Acerbi, Buongiorno, Scalvini, Mancini, Bastoni e Calafiori. Fuori l’interista, era arrivata la chiamata per Gatti, anche se il c.t. aveva spiegato che, probabilmente, non ci sarebbe stato bisogno di una sostituzione: nella rosa c’è gente come Di Lorenzo che può fare il centrale destro senza problemi. Ora anche Scalvini: non sarebbe partito titolare, ma sarebbe stato utile.


Al momento, con Fagioli e Folorunsho che sembrano in buona posizione nelle gerarchie del c.t., e con un difensore teoricamente da aggiungere, restano tre posti da tagliare. Un portiere, tra Meret e Provedel. Gli altri due tra Bellanova, El Shaarawy, Zaccagni, Orsolini e Ricci. Spalletti valuterà in tre giorni. Qui, per esempio, Bellanova è stato impiegato da esterno alto, quindi potrebbe giocarsi il posto con credenziali doppie, non soltanto da “terzino”. Sarà fondamentale il sistema scelto dal c.t. per l’Europeo. Dalle sedute tattiche di Coverciano, anche quella di ieri, emerge un’Italia che si difende a quattro e non a cinque, comincia a impostare con il 4-2-3-1, e poi in fase offensiva si trasforma in 3-4-2-1 o 3-2-4-1, dipende dall’altezza degli esterni. Un sistema che, nella formazione titolare, rinuncerebbe quindi a un esterno basso (per intenderci, uno tra Darmian e Di Lorenzo) per inserirne uno più offensivo, da scegliere tra Zaccagni, El Shaarawy, Orsolini o Bellanova".