AMICHEVOLI – Osimhen, Dybala, Koopmeiners, Luvumbo, Caputo, Gudmundsson, Mboula: i segnali

Il ritorno della Serie A si avvicina e oltre al mercato non possono mancare le amichevoli estive. Arrivano anche indizi in chiave fantacalcio dai primi test delle squadre italiane che saranno impegnate nel prossimo campionato.

✅ NAPOLI-Hatayaspor 4-0

Gol: 2 Osimhen, 2 Simeone

Formazione: Meret (60’ Gollini); Di Lorenzo (60’ Zanoli), Ostigard (60’ D’Avino), Rrhamani (60’ Juan Jesus), Olivera (60’ Obaretin); Raspadori (60’ Folorunsho), Anguissa (60’ Demme), Zielinski (60’ Sako); Politano (60’ Zedadka), Osimhen (60’ Simeone), Kvaratskhelia (60’ Zerbin)

Prima amichevole internazionale per il nuovo Napoli di Rudi Garcia, che regala subito spettacolo e rifila un roboante poker all'Hatayspor. Subito scatenati Victor Osimhen, autore di una doppietta nel primo tempo, e il suo sostituto Giovanni Simeone, autore degli altri due gol nel secondo. Da monitorare il nuovo ruolo di Raspadori, schierato ad inizio gara nella posizione inedita di mezzala nel 4-3-3 del tecnico francese. Al match non ha preso parte Elijf Elmas per un affaticamento alla coscia.

Questo il giudizio di TuttoNapoli sulla prestazione del nigeriano, da 8: "Chi l'ha osservato durante gli allenamenti non è rimasto sorpreso: è già in versione capocannoniere. Lo si nota dagli scatti brevi ma anche dagli allunghi, dalla pressione e pure dalla voglia matta di fiondarsi su ogni pallone in area, anche a rischio di farsi male. MVP". Su Kvaratskhelia, invece: "7. Quando accarezza il pallone, sebbene le gambe non girino ancora al massimo dei giri, è sempre una gioia per gli occhi. Come quando con l'esterno inventa l'assist per il 2-0 di Osimhen. Certo, la mira è ancora un po' offuscata, non centra la porta con un paio di conclusioni da fuori, ma la classe è sempre la stessa, anche a fine luglio".

✅ ROMA-Estrela Amadora 4-0

Gol: 2 Dybala, Llorente, Bove

Formazione: Svilar (46' Rui Patricio) (81' Boer); Ibanez (46' Mancini), Smalling (71' Celik), Ndicka (46' Llorente); Kristensen (71' Karsdorp), Aouar (81' Pisilli), Cristante (60' Matic), Pellegrini (46' Belotti), Zalewski (60' Spinazzola); Dybala (71' Pagano), El Shaarawy (60' Bove)

Poker della Roma di Jose Mourinho in amichevole contro l'Estrela Amadora. Ad Albufeira la gara termina appunto 4-0 grazie alla doppietta di un Paulo Dybala già in forma campionato e alle reti di Llorente e Bove. Buone indicazioni per il tecnico portoghese, anche oggi in tribuna e non in panchina: più di 80 minuti per Aouar (promosso e ispirato), 70 per Kristensen un tempo per N'Dicka, che hanno risposto tutti presenti.

Questa la cronaca di ForzaRoma.info: "Lo Special One lascia fuori Belotti e schiera la coppia Dybala-El Shaarawy. In difesa debutta dal 1' Ndicka, in porta c'è Svilar. I due vanno a un passo dal vantaggio nei primi istanti di gara. La Joya solo davanti al portiere prende il palo in pieno, mentre il Faraone spara a lato da ottima posizione. Continua il pressig dei giallorossi che al 15' trovano il gol con Aouar, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Al 27' Zalewski scalda i pugni di Brigido con il destro da fuori. Alla fine della prima frazione la Roma trova il doppio vantaggio. Ci pensa Dybala al 42' che sblocca la gara con un colpo sotto e due minuti più tardi chiude un ottimo scambio con Aouar. Doppietta per l'argentino e 2-0 al duplice fischio.

La seconda frazione inizia con 4 cambi: entrano Rui Patricio, Llorente, Mancini e Belotti ed escono Svilar, Ibanez, Ndicka e Pellegrini. Arriva al 60' la prima occasione per i giallorossi. Spinazzola si accentra e calcia col destro, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Al 72' arriva il tris della Roma: azione di Llorente sulla fascia che poi serve Belotti. Il Gallo chiude il triangolo e lancia lo spagnolo in area che calcia col destro e fa 3-0. Tre minuti più tardi c'è anche gloria per Bove. Il numero 52 viene servito da Pagano in area e quasi a porta vuota firma il poker. La gara finisce 4-0, mercoledì l'ultima amichevole portoghese contro la Farense".

✅ EMPOLI-Lille 2-1

Gol: Piccoli (E), Cabella (L), Caputo (E)

Formazione: Caprile; Ebuehi (46′ Stojanovic), Ismajli, Luperto (59′ Walukiewicz), Cacace (85′ Renzi); Grassi (59′ Ranocchia) Haas; Ekong (85′ Angori), Henderson (59′ Maldini), Gyasi (90′ Crociata); Piccoli (59′ Caputo)

Quarta amichevole precampionato per l'Empoli che termina con un successo per 2-1 sul Lille. Tante buone indicazioni per Paolo Zanetti, che continua a proporre un 4-2-3-1 con Gyasi largo a sinistra e Piccoli al centro dell'attacco, che nel secondo tempo si è alternato con Caputo. Debutto in porta invece per Elia Caprile. Ha infine sicuramente dato nell'occhio l'assenza di Tommaso Baldanzi, uno dei talenti più cristallini del club toscano. Il giocatore ha accusato infatti un fastidio muscolare ed ha assistito al match in tribuna: nei prossimi giorni si capiranno meglio le sue condizioni. Questo il report della gara da PianetaEmpoli: "Vantaggio immediato con Piccoli su rigore, poi nella ripresa il pareggio di Cabella, ma poi Caputo la chiude con un chirurgico pallonetto al minuto 75. L’Empoli, sulla falsa riga di quanto vissuto nella scorsa stagione, l’ha vinta principalmente grazie al buon gioco espresso in fase di non possesso e da una difesa che si è districata molto bene.

Per il resto la squadra si è affidata a delle rapide ripartenze che, quando ben verticalizzate, hanno messo in difficoltà i francesi. Da segnalare una traversa di Ekong e, prima un secondo rigore netto negato all'Empoli. Indubbio che i ritmi, anche quelli degli avversari, non sono stati eccezionali ma la squadra ha dimostrato ancora il come questo modulo sia ben collaudato. C’è margine di miglioramento, soprattutto in qualche singolo che al momento non pare essere al meglio, ma questo oggi va letto unicamente come aspetto positivo. A quindici giorni dal debutto in gare ufficiali le sensazioni sono estremamente buone. Positivo il debutto di Caprile che ha operato almeno due ottimi interventi, da evidenziare poi le discrete prove di Henderson, Luperto ed Ismajli".

✅ UDINESE-Union Berlino 0-1

Formazione: Padelli; Perez (60’ Abankwah), Bijol (26’ Kabasele), Masina; Festy (56’ Zemura), Zarraga (63’ Quina, 88’ Pejicic), Walace, Lovric, Kamara (79’ Ballarini); Thauvin (72’ Semedo), Beto (46’ Lucca).

Espulsi: Beto

Termina con una sconfitta il ritiro in Austria dell'Udinese. La squadra di Sottil è infatti uscita battuta dal campo dall'Union Berlino, vittorioso per 1-0 con gol di Roussillon. Da segnalare l'assenza di Marco Silvestri per il match a causa di un problema fisico accusato negli scorsi giorni; Beto, invece, è stato espulso dopo una mini rissa scoppiata nel primo tempo. Zero minuti invece per Samardzic, in trattativa avanzata con l'Inter.

Questo il report della gara da OneFootball: "L'Udinese si rende subito pericolosa con Beto: il portoghese viene innescato direttamente su rinvio da Padelli, ma il suo cross viene spazzato in corner. La partita è caratterizzata dalla durezza dei contrasti, entrambi gli schieramenti vogliono far capire di poter restituire colpo su colpo. A risentirne, di conseguenza, è la qualità delle giocate. L’unico brivido nel primo terzo di gara è un gol su colpo di testa di Behrens al 25’, annullato per sospetto fuorigioco. Poco dopo si registra l’esordio di Kabasele, chiamato a sostituire l'infortunato Bijol. Al 39’ Lovric ha una grande occasione per sbloccare il match, ma il suo destro a giro da posizione centrale termina a lato di un soffio. L’azione non ha seguito perché le scintille tra giocatori diventano incendio. A farne le spese è Beto, che vede sventolarsi contro il cartellino rosso per fallo di reazione. La superiorità numerica permette all’Union di crescere sul finire di frazione e presentarsi dalle parti di Padelli, bravo a respingere una conclusione ravvicinata di Fofana.

Nella ripresa gli allenatori si mettono d’accordo per disputare la partita in 11 contro 11. Una scelta comprensibile visto il valore di un’amichevole, che per quanto dura ha la funzione di essere propedeutica alla stagione in arrivo. Al posto di Beto entra quindi Lucca, ma a farsi avanti per primi sono i tedeschi con Roussillon, Juranovic e Behrens, che non approfittano di tre ghiotte occasioni concesse nel giro di pochi minuti. All’ora di gioco Kabasele si immola per la squadra e in scivolata mura la conclusione ravvicinata di Haberer. Padelli raddoppia i miracoli sul corner successivo, allungandosi sull’incornata di Doekhi indirizzata a fil di palo. Il vantaggio dei berlinesi arriva al 73’ con Roussillon che, ben imbeccato dal tacco di Fofana, sfonda in area da sinistra e segna col destro. L’esterno si divora poi la rete della doppietta a pochi centimetri da Padelli e l’Udinese si risveglia, alzando il baricentro fin sulla trequarti avversaria. L’Union si chiude bene e concede poco o nulla, mantenendo il risultato invariato fino al fischio finale. Sconfitta che dispiace ma non abbatte, e che anzi fornisce indicazioni utili per il futuro della squadra".

✅ ATALANTA-Bournemouth 3-1

Gol: 7′ pt Maehle (A); 36′ Koopmeiners (A); 38′ Senesi (B); 40′ st Latte Lath (A)

Formazioni: Musso (Carnesecchi, 73), Tolói (Bonfanti, 86), Mæhle (Kolašinac, 53), Koopmeiners (Mallamo, 86), Pašalić (Latte Lath,73), Lookman (Cambiaghi, 73), De Roon, Djimsiti, Ruggeri (Bakker, 53), Scalvini (Okoli, 82), Zappacosta (Ghislandi, 86).

Vittoria di prestigio per l'Atalanta che supera 3-1 il Bournemouth. 90' in panchina per Rasmus Hojlund: il danese è sempre più vicino alla cessione del Manchester United e per questo motivo non è stato rischiato. In porta continua l'alternanza fra Musso e Carnesecchi, oggi è stato l'argentino a partire titolare in attesa di stabilire la gerarchia per il campionato.

Questa la cronaca da TuttoAtalanta: "L'Atalanta ha iniziato la partita con un ritmo incredibile. Con soli 7 minuti dall'inizio, Joakim Maehle ha portato la squadra in vantaggio con una rete sublime. L'energia non si è fermata, e al 36° minuto, Teun Koopmeiners ha raddoppiato il vantaggio con un elegante tocco che ha battuto il portiere del Bournemouth, Neto. Il Bournemouth ha risposto velocemente con un gol di Senesi, ma il primo tempo è terminato con l'Atalanta in vantaggio per 2-1. Gasperini ha fatto alcuni cambi nella seconda metà, dando spazio a nuovi giocatori e mantenendo fresca la squadra. L'Atalanta ha continuato a giocare con un atteggiamento da leader, mantenendo il controllo della partita. L'Atalanta ha sigillato la vittoria al 40° minuto del secondo tempo quando Latte Lath ha ripreso il pallone in area e ha concluso in rete, portando il punteggio a 3-1".

✅ FROSINONE-SALERNITANA 1-1

Gol: 33’ st Gelli (F), 41’ st Valencia (S).

Formazione Frosinone: Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli (29′ st Szyminski), Marchizza (42′ st Haoudi); Mazzitelli (37′ st Kujabi), Brescianini (15′ st Gelli), Harroui (16′ st Kvernadze); Baez (29′ st Bidaoui), Cuni (15′ st Borrelli), Caso (1′ st Garritano).

Formazione Salernitana: Allocca; Lovato (28′ st Bronn), Gyomber (28′ st Fazio), Pirola (28′ st Motoc); Sambia (16′ st Boultam), L. Coulibaly (28′ M. Coulibaly), Bohinen (16′ st Maggiore), Bradaric; Candreva (28′ st Sfait), Kastanos (28′ st Iervolino); Botheim (28′ st Valencia).

Finisce in parità Frosinone-Salernitana, la prima amichevole che mette di fronte due squadre di Serie A. I gol arrivano nei minuti finali con il vantaggio dei padroni di casa siglato da Gelli e il pareggio degli ospiti firmato da Valencia. Il Frosinone prosegue sulla strada del 4-3-3 e al momento Cuni si candida ad essere il centravanti titolare. Nella Salernitana confermate le indiscrezioni della vigilia con Mazzocchi e Dia che hanno saltato precauzionalmente la partita.

In chiave fantacalcio le indicazioni maggiori sono arrivate dal Frosinone. Mazzitelli si conferma il tiratore designato dei calci di punizione e oggi pomeriggio ha sfiorato il gol calciandone una dal limite dell'area. Bene anche Kvernadze al debutto dato che una sua giocata propizia il gol del vantaggio. La Salernitana conferma il 3-4-2-1 con Candreva e Kastanos ad agire da trequartisti. Da rivalutare le condizioni di Maggiore costretto ad uscire anzitempo dal campo per un problema muscolare.

✅ CAGLIARI-Juve Next Gen 3-0

Gol: 3 Luvumbo

Formazione: Radunović (dal 71′ Aresti); Zappa (dal 63′ Di Pardo), Obert (dal 71′ Capradossi), Dossena (dal 63′ Altare), Augello (dal 63′ Travaglini); Makoumbou (dal 63′ Viola), Deiola (dal 63′ Lella); Oristanio, Sulemana, Azzi; Pavoletti (dal 63′ Luvumbo)

Show assoluto di Zito Luvumbo nell'amichevole odierna tra il Cagliari di Claudio Ranieri e la Juventus Next Gen. L'attaccante angolano ha infatti messo a segno una roboante tripletta nei 20 minuti finali del match e consegna la vittoria alla squadra sarda. Da segnalare come Ranieri abbia cambiato quasi tutti gli uomini titolari nel secondo tempo e anche modulo, passando dal 4-2-3-1 al 4-4-1-1.

Questa la cronaca del match da La Gazzetta dello Sport: "Dopo gli scambi di doni e i saluti tra autorità, ecco la partita diretta da Matteo Gualtieri. Ranieri ha proposto una formazione col 4-2-3-1, segno che davanti manca qualcosa perché Shomurodov non è ancora pronto, Lapadula starà fuori tre mesi, gli altri attaccanti devono arrivare. Così davanti al portiere Radunovic, si sono sistemati Zappa, Dossena, Obert e il nuovo acquisto Augello, in mediana Makoumbou e il sardo Deiola, nel tridente dietro Pavoletti, Oristano, Sulemana e Azzi, Il Cagliari ha spinto, Azzi ha dimostrato di esser più offensivo che difensivo, Oristano ha mostrato buoni spunti e Augello è sembrato già in condizione. Dietro la squadra sarda è sembrata sicura. Davanti è mancato l’acuto pur con buone verticalizzazioni e accelerazioni. Ma Pavoletti in 60 minuti di palloni ne ha visti pochi e il 3-5-2- della Juve ha ben retto l’urto e a dimostrato di essere già a bon punto. Brambilla che ha presentato una squadra molto quadrata, ha cambiato nove undicesimi dopo l’intervallo, Ranieri ha aspettato altri 15’ della ripresa per fare i cambi. Ma tra questi c’era Luvumbo che ci ha messo poco per cambiare la partita e farla vincere al suo Cagliari. In 19 minuti uno, due tre…. Un tris che ha incantato i tifosi che così hanno già il loro idolo estivo: Zito".

✅ VERONA-Bastia 1-3

Gol: 32’pt Djoco (B), 41’pt Mboula (V), 30’st Vincent (B), 33’st Santelli (B)

Formazione: Montipò (dal 64' Perilli); Terracciano (dal 77' Ceccherini), Magnani, Hien (dall'88' Coppola), Cabal (dal 72' Amione); Hongla, Dawidowicz (dal 72' Cisse); Mboula (dal 77' Kallon), Ngonge, Doig (dal 46' Saponara); Djuric.

Sconfitta in amichevole per il Verona che perde 3-1 contro il Bastia. Nuove conferme sul modulo con Marco Baroni che sperimenta ancora il 4-2-3-1 in attesa di capire quanto starà fuori Lazovic, out per una na lesione muscolare ai flessori della coscia sinistra. Bene ancora una volta Mboula, in gol nel corso del primo tempo. Bene anche Ngonge, in campo per 90' al pari di Djuric.

Questa la cronaca da L'Arena: "Primi venti minuti senza sussulti. Hellas che cerca il cambio di ritmo e la verticalità, senza trovarla. Il Bastia agisce di rimessa. Non punge ma col tempo diventa sempre più fastidioso sulle corsie. I francesi accelerano intorno alla mezz’ora. Alfarela sfonda dalla destra e mette palla al centro per l’accorrente Lienard. Conclusione dal basso verso l’alto e straordinario contro movimento di Montipò che manda la palla sulla traversa. Poco dopo (32’), però, arriva la rete del vantaggio del club corso. Pressione su Ngonge in uscita dalla trequarti veronese, palla a Vincent che trova subito “in the box“ Djoco, abile nel battere Montipò, in uscita disperata. La risposta è affidata a Mboula (37’). Ngonge pesca lo spagnolo defilato sulla destra: rasoiata potente che non inquadra la porta. Il pareggio, però, è nell’aria. Djuric (41’) premia il taglio di Mboula che invita il portiere francese all’uscita e con un delizioso tocco sotto infila la palla in rete.

Saponara dentro subito nella ripresa al posto di Doig. Pallino del gioco in mano del Bastia. Il Verona arretra, soffre e si regge sulle splendide parate di Montipò. Almeno tre interventi plastici a respingere gli assalti dei giocatori corsi. Ngonge trova un guizzo con giocata personale e conclusione sporcata dalla difesa del Bastia. Palla di poco fuori. Ha più ritmo la squadra di Renard. L’Hellas va di rimessa, fatica a costruire e paga sulla pressione avversaria. Perilli, subentrato a Montipò, deve distendersi per respingere una conclusione rasoterra di Vincent (23’st). Ancora Ngonge, di puro talento, scarica un sinistro dai 25 metri che Placide manda in angolo. Il Bastia raddoppia su errore in disimpegno di Cisse sulla trequarti difensiva. Santelli intercetta sulla sinistra e mette in area per Vincent. Perilli non riesce a intervenire e il giocatore francese gonfia la rete. Il Verona perde equlibrio nella girandola di sostituzione e su ripartenza centrale il Bastia fa tris con Santelli (33’st) lanciato in solitaria a rete".

✅ GENOA-Monaco 1-0

Gol: Gudmundsson

Formazione: Martinez (73′ Leali); Biraschi (73′ Vasquez), Bani (46′ Vogliacco), Dragusin; Hefti, Frendrup, Strootman (73′ Aramu), Melegoni (60′ Jagiello), Martin (60′ Sabelli); Gudmundsson (73′ Coda), Puscas (46′ Retegui).

Il Genoa batte 1-0 il Monaco in amichevole. Serata di festa per Marassi che accoglie Mateo Retegui, al debutto con la maglia del Grifone entrando dalla panchina. Il gol vittoria lo realizza su rigore Gudmundsson: è il terzo rigore calciato dall'islandese nel corso di questo precampionato e si candida ad essere uno dei rigoristi stagionali in attesa di definire la gerarchia con Retegui, che potrebbe essere il primo o comunque il concorrente.

Altre indicazioni in chiave fantacalcio arrivano dalle scelte di formazione di Alberto Gilardino. Confermato il modulo 3-5-2 con con Hefti a destra e Martin a sinistra che si candidano ad essere i titolari delle due fasce.

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