Ve lo racconto solo ora perché a maggio scorso non conoscevo la pagina Sos Fanta, adesso ne sono un fan affamato, ma vi garantisco che in quei giorni non avrei avuto neanche la forza di scrivervi. Vivo un campionato memorabile: parto male, mi riprendo, due scambi aiutano la mia Melaguense a volare al secondo posto. Un testa a testa bellissimo con l'SC Oreggia dell'amico Vittorio, sempre sopra di me di pochi punti finché a fine marzo piazzo il sorpasso. E rimango avanti, mi acciuffa a fine aprile, siamo in testa da soli a pari punti. Alla penultima, 37ma giornata, torno avanti io di un punto: pareggio, lui perde, assurdità. Occasione persa o punticino guadagnato? Si rivelerà la prima.
Perché all'ultima giornata lui va a vincere con Dybala trascinatore in quel maledetto Juve-Samp 5-0, pazienza. Io me la devo giocare contro il terzo in classifica che è tutt'altro che morto, anzi. I suoi danno l'anima, spero di cavarmela con due gol: sono abbondantemente sul 72, chiudo a 74 punti grazie ai gol di Zielinski, Lulic, Salah. Lui si coccola la doppietta di Politano ma non ha voti esaltanti, il suo portiere prende due gol, io gongolo. Stavo per esultare, champagne in frigo, video celebrativo...
E invece, tac. E' domenica sera, quel Palermo-Verona che sembrava totalmente inutile mi gela il sangue. Il suo difensorino ignorante preso all'asta di riparazione perché "porta bonus" al minuto 85 fa un gol inutile: Eros Pisano, non ti dimenticherò mai. Mi hai rovinato un anno intero. Perché prima sto male, voglio svenire, poi ci credo. Me la gioco ai voti. Speriamo, preghiamo, fioretti e miracoli. Niente: tutto vero, il mio avversario fa 72,5 e io 74. Con quel gol di Pisano che mi toglie il fantacalcio all'ultima giornata. Pareggio, il secondo vince e con un solo punto mi strappa lo scudetto dal petto. Un vero dramma firmato Pisano. Per sette giorni non ho voluto parlare di fantacalcio con nessuno. Ve lo giuro: volevo morire, non lo augurerei neanche al mio peggior nemico. Saluti a voi tutti!".
Federico
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