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Giroud: “Pirlo mi voleva alla Juve, dissi no! Ecco l’attaccante italiano che mi ha stupito”

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Alla vigilia della sfida con la Juventus, Olivier Giroud ha rilasciato un’intervista a Il Corriere dello Sport in cui ha parlato del suo rapporto con Zlatan Ibrahimovic e riservato un complimento a Gianluca Scamacca. JUVENTUS –...
Andrea Agostinelli

Alla vigilia della sfida con la Juventus, Olivier Giroud ha rilasciato un'intervista a Il Corriere dello Sport in cui ha parlato del suo rapporto con Zlatan Ibrahimovic e riservato un complimento a Gianluca Scamacca.

JUVENTUS - "Io vicino alla Juventus? Si è successo nell'estate 2020 con Pirlo allenatore ma ho preferito restare al Chelsea dove volevo giocarmi le mie chance. Visto come si è conclusa la stagione (vittoria della Champions League ndr), ho preso la decisione giusta".


IBRAHIMOVIC - "Zlatan è il motore della squadra. E' esigente specialmente con i giovani, ma anche con gli altri. Vuole sempre fare bene perché è al top fisicamente e pretende lo stesso dagli altri. E' importante sia in campo sia nello spogliatoio. Tutti insieme puntiamo ad arrivare in alto".

SCAMACCA - "Il centravanti italiano che mi ha sorpreso di più? Scamacca. Ha fatto progressi interessanti e può essere il futuro della Nazionale con gli altri giocatori giovani che avete, come per esempio Chiesa. Immobile non è giovane ma fa tanti gol alla Lazio ed è un grande".

SPEZIA - "L’arbitro ha subito capito di aver sbagliato: ha chiesto scusa e gli si leggeva in faccia che era dispiaciuto. Purtroppo si è trattato di una situazione di gioco che è accaduta e sulla quale non possiamo fare niente. Dovevamo vincere e invece l’abbiamo perso. Messa così, è davvero tanto frustrante, ma penso che anche noi abbiamo le nostre responsabilità: potevamo chiudere il confronto segnando il 2-0 e non ci siamo riusciti. Ora è necessario usare questa frustrazione che ci è rimasta dentro per far bene con la Juventus. Non vogliamo più vivere una sensazione tanto brutta e sta a noi non commettere di nuovo certi errori".