Gestite così Felipe Anderson: un paradosso e nuovo fanta-ruolo

Cosa fare con Felipe Anderson? Ora che ci sono gli scambi aperti e il mercato di riparazione, è una domanda che si fanno tutti quelli che in estate hanno puntato sul brasiliano. Fin qui ha fatto male, la sua media parla chiaro: 5,68 senza bonus, 6,48 con. Il paradosso è che ha fatto 5 gol e 2 assist, lo stesso numeri di reti di Pogba, Bonaventura, Saponara e Hamsik. Ma i voti al fantacalcio contano molto. Felipe non è più un top: non solo per le prestazioni, ma perché non ha il posto fisso. A destra c'è Candreva, a sinistra lui o Keita. Non giocando sempre, spesso entra ma può comunque segnare. A Firenze è stato così, anche contro il Chievo. Nella vostra fanta-rosa può ritagliarsi un ruolo alla Mertens: uno che si può mettere anche se non gioca. A patto però di avere un primo panchinaro titolare. Non è più un primo centrocampista, ma un 4/5°. Rispetto a Mertens chiaramente ha voti più bassi, perché la Lazio ha un rendimento altalenante. Costa abbastanza in lista Gazzetta: 21. Volendo potete anche svincolarlo, ma solo se siete in emergenza a centrocampo e vi serve un titolare. Se avete 7 titolari può anche essere un lusso, più come Cuadrado che come Mertens. Anche per gli scambi dipende tutto dalla vostra rosa, ma non regalatelo. Questo probabilmente è il suo momento più basso, ma da qui a maggio potrebbe anche migliorare, la Lazio punta a recuperarlo per poi cederlo a un prezzo alto. L'estate scorsa si parlava di cifre intorno ai 50 milioni. E non era fantacalcio....