GENOA – Squalifiche, infortuni, Pavoletti ko: tra emergenza e scelte, Juric cambia

Era partito forte, fortissimo, il Genoa di Ivan Juric. Due vittorie, entrambe per 3-1, su Cagliari e Crotone per iniziare alla grande la stagione. Con il passare delle settimane i risultati sono diventati più altalenanti, ma fino all'ottava giornata il Grifone aveva subìto una sola sconfitta, contro il Sassuolo. Poi qualcosa è cambiato. A partire dal doloroso ko nel derby contro la Samp, che ha messo in mostra tutti i problemi della squadra di Juric: nelle ultime sei partite solo una volta il Genoa ha vinto (3-0 al Milan), mentre sono ben tre le gare perse.

ANSIA PAVOLOSO - La squadra che aveva segnato tanto a inizio campionato si è persa. Il fattore principale di questo calo è stato l'infortunio alla coscia di Leonardo Pavoletti, che lo ha costretto a saltare un mese di campionato. Il bomber livornese era tornato subito Pavoloso con il bellissimo gol segnato al Milan, rimasto però l'unico dal suo rientro. E le condizioni di Pavoletti tornano a far preoccupare Juric: contro la Lazio l'ex Sassuolo ha lasciato il campo poco dopo l'inizio del secondo tempo per un problema al ginocchio sinistro. "È una distorsione - il commento dell'allenatore croato - , valuteremo in settimana: lui è molto importante per noi".

EMERGENZA CON LA JUVE - In attesa di capire se potrà recuperare Pavoletti, Juric sa già che dovrà fare a meno di due titolari per la sfida di domenica prossima, contro la capolista Juventus: Orban è stato espulso nella partita contro i biancocelesti, mentre Miguel Veloso - già diffidato - si è fatto ammonire. Due assenze certe, che si vanno a sommare a un momento di calo di forma di tutta la squadra, che ha colpito in modo particolare alcuni elementi fondamentali come lo stesso Veloso e Rigoni. E come se non bastasse, negli ultimi giorni in casa Genoa è nato anche il caso Ntcham, beccato per ben cinque volte alla guida di un'auto senza aver mai preso la patente. Situazioni diverse che porteranno Juric a cambiare: in attacco potrebbe essere ripescato Simeone, tornato in panchina nelle ultime settimane, mentre a centrocampo può essere arretrato Rigoni. Le garanzie invece arrivano da Laxalt e Edenilson, sempre più titolari intoccabili. Dall'ansia per Pavoletti all'emergenza squalificati, passando per i guai di Ntcham: quante spine per Juric...