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Gazzetta: “Super Lukaku, sms a Inzaghi verso Istanbul. Numeri con lui impressionanti”

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La Gazzetta dello Sport elogia la prova di Romleu Lukaku contro l’Atalanta. Super prestazione per Big Rom, autentico trascinatore dei suoi a San Siro ieri, insieme a Lautaro Martinez. Ecco quanto evidenziato dalla rosea verso il grande obiettivo...
Alessandro Cosattini

La Gazzetta dello Sport elogia la prova di Romleu Lukaku contro l’Atalanta. Super prestazione per Big Rom, autentico trascinatore dei suoi a San Siro ieri, insieme a Lautaro Martinez. Ecco quanto evidenziato dalla rosea verso il grande obiettivo Istanbul: “Romelu Lukaku e Lautaro Martinez si nutrono di un solo pensiero ormai. In ogni angolo della loro mente c’è il profilo sinuoso di Istanbul. Ogni goccia di sudore serve a scavare la strada verso la gloria, verso il terribile City. Ma, a differenza del gemello argentino sicuro del posto fisso, il belga fatica, lotta e segna nel tentativo di convincere Simone Inzaghi a fargli giocare la finale dal 1’: è un obiettivo tutt’altro che facile vista la rigidezza delle rotazioni del tecnico in Champions, ma possibile vista la vena ritrovata del numero 90 e il suo feeling mai perduto col numero 10. E il gol feroce del belga, un vero blitz da guerra lampo dopo 36” costruito nella connection con il Toro, cos’era se non un sms spedito con messaggistica istantanea all’allenatore? «Schiera noi, la Lu-La, quando arriverà la resa dei conti», sembra dire Big Rom, tornato a brillare nel fisico e nella mente.

Le sue ultime settimane sono state un’impennata decisa verso la migliore condizione e, guarda caso, anche l’Inter è cresciuta in maniera esponenziale assieme al suo vecchio re: mentre il collega-rivale Dzeko ha conservato i galloni del centravanti di Coppa accanto a Lautaro, il belga è stato usato principalmente come ariete per abbattere ogni porta in Serie A. Ha guidato la caccia alla qualificazione diretta in Champions, obiettivo minimo della stagione, strappata finalmente ieri sera. E i numeri con cui il belga ha accompagnato la risalita fanno impressione: nelle ultime sei partite giocate dall’inizio, a cominciare da quella di Empoli del 23 aprile conclusa con doppietta, per finire alla rete flash di ieri per salutare San Siro (in mezzo c’è la trasferta di Verona passata in panchina), l’ha messa dentro sette volte”, si legge.