Gazzetta: “Insigne, notte d’inferno: è sotto accusa e sa che già stasera…”

"Sarà una notte lunga, che non consentirà troppe divagazioni". Così La Gazzetta dello Sport racconta le aspettative di Lorenzo Insigne per il suo Napoli contro il Genoa, in prima persona: "L’ha capito, Lorenzo Insigne. Sa di vivere un momento estremamente delicato e che non può permettersi di sbagliare. Sa pure di avere la tifoseria contro. Giovedì, al San Paolo, ha subìto la contestazione e gli insulti della gente sugli spalti, riunita lì dalla possibilità di poter assistere all’allenamento, così come deciso dal club. In lui, i tifosi hanno individuato il capo della ribellione, colui che ha capeggiato la rivolta contro Aurelio De Laurentiis. E, stasera, potrebbe succedere la stessa cosa, dopo l’avvertimento recapitato dalla curva A ai giocatori con quattro striscioni sistemati nei punti nevralgici della città", si legge.

"Il capitano è scosso, probabilmente, avrà sottovalutato ciò che sarebbe potuto accadere con quell’atto d’insubordinazione. E, oggi, si ritrova a dover fare i conti con un ambiente infuocato, che non ha nessuna intenzione di perdonare niente, né a lui né agli altri giocatori. Oggi, è lui il capro espiatorio, il capitano sul quale s’è abbattuta la rabbia della gente. Ma sarebbe ingiusto addossargli tutte le colpe dell’ammutinamento. La sua, forse, è stata quella di aver agito in maniera irresponsabile, senza considerare le problematiche che la squadra sta vivendo", la chiosa del quotidiano.