Gazzetta: “Così sarebbe il Milan di Rangnick: l’affare Jovic adesso…”

"Il calcio di Rangnick è fatto di pressing, velocità e ripartenze". Così La Gazzetta dello Sport quest'oggi ha presentato il Milan nelle idee di Ralf Rangnick qualora arrivasse per il prossimo anno: "Il sistema di riferimento è il 4-4-2, con gli esterni che in fase di possesso possono alzarsi quasi sulla linea delle punte. La rosa attuale offre abbondanza nel ruolo, da Castillejo a Rebic fino allo stesso Leao, che ama partire largo per strappare in velocità, e Rangnick potrebbe lavorare su profili modellabili a seconda delle esigenze tattiche, come Calhanoglu che è stato a un passo dal suo Lipsia".

L'AFFARE JOVIC - "Con o senza Ibra, però, servirà un uomo gol da aggiungere alla truppa, e nel mirino c’è Luka Jovic, 22enne serbo del Real. Prima di lasciare Francoforte per Madrid era stato compagno di reparto di Rebic all’Eintracht (dove Rangnick li ha studiati da vicino): i due avevano fatto amicizia e soprattutto condividono il procuratore. Nelle lunghe discussioni con il Milan per definire il futuro del croato, l’argomento si è esteso a Jovic. Che, notizia di ieri, ha riportato la frattura dell’osso del calcagno del piede destro: due mesi di stop. Il costo del cartellino, complice l’esperienza non esaltante in Liga, è sceso ma non troppo: tra i 40 e i 50 milioni, differenza su cui incideranno anche le quotazioni generali della prossima sessione estiva. L’argomento è stato finora lasciato fuori dalla discussione tra le parti, ma se il Milan non ha abbandonato il tavolo è perché può permettersi la cifra, magari con un prestito con obbligo di riscatto o altre formule alternative al saldo immediato".