5,5 Gazzetta a Perisic e Pandev, non a Cuadrado: la spiegazione della regola

Fa ancora discutere la ‘legge del 5,5’, ovvero l’assegnazione del voto d’ufficio per chi gioca 15 o più minuti. È arrivato il 5,5 d’ufficio per Perisic e Pandev, entrambi avevano preso s.v. dall’inviato ma sono entrati al 29’ del secondo tempo, quindi hanno giocato più di 15 minuti. Cuadrado ha giocato, secondo la Gazzetta, 14 minuti e 36 secondi, quindi il senza voto è rimasto s.v., così come per Morata. Diverso il caso di Defrel, che ha preso 6 dall’inviato Gazzetta quindi non è stato necessario ricorrere alla regola del 5,5. Mentre il 5,5 d’ufficio è arrivato per Pinzi, che aveva senza voto.

Visto che ogni settimana ci arrivano tantissime domande su questo argomento, partiamo dai casi di questa giornata per tornare sul regolamento. Questa regola vale per chi fa Magic, ovvero il fantacalcio con la Gazzetta. Per chi usa una lega privata Fantagazzetta, dipende: a inizio anno potevate impostare se usare o no questa regola, scegliendo con i vostri amici. Ovviamente vale solo per chi la usa, non per tutti. In molti ci avete chiesto come mai Perisic fosse ancora s.v. nella vostra lega. E arrivano sempre tante lamentele su questo argomento: perché Jovetic ha giocato 10 minuti e ha preso voto? Perché Perisic ne ha giocati più di 15 e ha preso s.v.? Perché il voto dell’inviato è indipendente da questa regola, il pagellista non tiene conto dei 15 minuti. Se un giocatore incide sulla partita, magari sbagliando un gol, prendendo un rosso o colpendo un palo, prende voto. Se non tocca palla, giocando anche 17 minuti, può prendere senza voto. Solo successivamente entra in gioco il 5,5 d’ufficio, che la Gazzetta assegna solitamente il giorno dopo la partita.