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Gasperini: “Cristante una scommessa, ora vale l’Italia. Roma, Bryan ti farebbe divertire”

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“Ha margini Cristante. Deve crescere e crescerà”. Parola di Gian Piero Gasperini, che ha poi proseguito: “È un calciatore intelligente e già maturo, nonostante la giovane età. Nell’ultimo anno è migliorato molto anche sotto il profilo...
Alessandro Cosattini

“Ha margini Cristante. Deve crescere e crescerà”. Parola di Gian Piero Gasperini, che ha poi proseguito: “È un calciatore intelligente e già maturo, nonostante la giovane età. Nell’ultimo anno è migliorato molto anche sotto il profilo della personalità. Ha fisico, colpo di testa, tiro, capacità di inserimento: davvero un giocatore valido”, ha detto al Corriere dello Sport che titola l’intervista “Roma, Cristante ti farebbe divertire”

L’ARRIVO - “È stato un tentativo all’inizio, non una certezza. Era gennaio dello scorso anno, avevamo venduto Gagliardini all’Inter, serviva un profilo simile. Abbiamo pensato a un ragazzo italiano in cerca di rilancio. E così ci è stato offerto Bryan in prestito. Dopo avergli parlato, ho capito subito di avere a che fare con una persona molto seria. Il resto è stato un percorso. È andato anche oltre le aspettative”. 


15 GOL - “Si è applicato molto. Ha voglia di arrivare, lavora con entusiasmo, con spirito positivo. Le doti le ha sempre avute, altrimenti non sarebbe stato scoperto dal Milan e non sarebbe neanche andato al Benfica. Magari a Bergamo, nell’ambiente giusto e con la società giusta e… con me ha trovato la situazione ideale per rendere al massimo. Bryan è molto duttile, può giocare mediano basso o anche interno. Io lo preferisco qualche metro in avanti perché così posso sfruttarne le qualità di inserimento, che lo rendono determinante in area di rigore. Ma rimane un centrocampista, mica un attaccante: in fase difensiva può far valere la sua fisicità”.

SALTO DI QUALITÀ - “In una Nazionale rinnovata ci sta tutto Cristante. Ha anche acquisito buona esperienza internazionale. Non essendo velocissimo, né esplosivo, fatica ad accorciare gli spazi se si trova a campo aperto. Ma se la cava con il senso della posizione perché ha cervello. Su quello deve lavorare. E ci riuscirà”.