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NEWS – Smalling, Retegui, Chiesa, Pulisic, Loftus, Arnautovic, Lucumì, Hien: le novità

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E' già vigilia di campionato, con Bologna-Lazio che domani aprirà l'11a giornata di Serie A. Ecco le ultime notizie su infortuni e probabili formazioni in ottica fantacalcio.
Marco Astori

E' già vigilia di campionato, con Bologna-Lazio che domani aprirà l'11a giornata di Serie A. Ecco le ultime notizie su infortuni e probabili formazioni in ottica fantacalcio.

SMALLING - E' un vero e proprio mistero quello che circonda Chris Smalling: il difensore della Roma ha un problema tendineo tra quadricipite femorale e piatto tibiale che gli provoca forte dolore tanto da non potersi nemmeno allenare. E nessuno, scrive Il Messaggero, sa quando potrà tornare il campo: "L'inglese è tornato martedì sera da Londra (dopo essere stato visitato da un ortopedico di fiducia, Andy Williams, lo stesso che ha operato Tammy Abraham) e ieri mattina era a Trigoria, nessuno lo ha visto in campo, perché ancora non è in grado di tornarci. Il dolore persiste e per ora nessuno può farci niente, nemmeno intervenendo con un'operazione, che lo toglierebbe dal campo per ancora più tempo. Ipotesi, questa, mai presa in considerazione fino a questo momento. Ma quando tornerà? Il quotidiano prova a rispondere: "Di sicuro non la prossima, quando la Roma affronterà il Lecce, né quella successiva, con il derby in programma. Va da sé che si esclude pure la sua presenza per Praga, intermezzo settimanale di Coppa. Insomma, quando torna? Non si sa: per ora gli è stato detto di continuare con il protocollo seguito fino a ora. Mou ha fatto ampiamente sapere che tanto dipenderà da lui e da quanto sarà in grado di sopportare il dolore, che così, da solo, non sparisce definitivamente. Su Chris, per il momento, l'allenatore ci ha messo una pietra sopra, va avanti con Llorente centrale e con quelli che ha, sperando nel rientro di Kumbulla. L'assenza prolungata di Chris apre anche uno scenario di mercato: a gennaio, se la situazione continua con questo trend, la Roma dovrà reperire un altro difensore. E non è escluso che lo stesso Smalling possa fare delle riflessioni in questo senso".


RETEGUI - C'è molta ansia in casa Genoa per le condizioni di Mateo Retegui. Come riporta il Secolo XIX, il ginocchio dell'attaccante italo-argentino fa ancora male e, complice la sosta, rischia di tenerlo fuori per tutto il mese di novembre: "L'attaccante italo argentino sta proseguendo il suo percorso di terapie e dopo aver saltato il match di Coppa Italia di ieri contro la Reggiana è costretto ad alzare bandiera bianca anche per la trasferta di Cagliari. Gli infortuni al ginocchio, specialmente quando si tratta del collaterale, sono fastidiosi, i tempi di recupero sono lunghi e fin quando il ginocchio del 24enne non darà più alcuna preoccupazione il giocatore resterà ai box. Per cui Retegui rischia fortemente di saltare anche la prossima gara di campionato al Ferraris in programma venerdì 10 novembre contro il Verona. Il calciatore si è sottoposto a una risonanza magnetica sabato scorso e in settimana non sono previsti ulteriori accertamenti. Se ne riparlerà all'inizio della prossima settimana quando la squadra inizierà a preparare l'ultima gara prima della sosta per le nazionali. Fino a questo momento, Retegui ha saltato due gare, con Milan e Atalanta, e non ha potuto rispondere neanche alla convocazione di Luciano Spalletti. Qualora il centravanti, autore fin qui di tre gol in campionato, non dovesse farcela neanche per il match di venerdì, verosimilmente potrebbe saltare nuovamente la convocazione. In questo caso, avrebbe poi altri 15 giorni di tempo per curarsi e guarire definitivamente per poi essere a disposizione dalla trasferta di Frosinone del 26 novembre in poi, gara che apre un ciclo lunghissimo di partite visto che la sosta successiva è in programma addirittura il 24 marzo del 2024".

MILAN - Il Milan è davvero in emergenza, con gli infortuni che continuano a colpire la squadra di Pioli. In merito a possibili recuperi per sabato contro l'Udinese, La Gazzetta dello Sport spiega: "Simon Kjaer e Samuel Chukwueze ieri hanno fatto lavoro personalizzato sul campo: Kjaer tornerà sabato con l’Udinese, per Chukwueze è probabile ci sia ancora da aspettare. Per Pulisic e Loftus-Cheek, ancora a parte, sarà decisiva la giornata di oggi, con il pessimismo in aumento".

JUVE - Federico Chiesa è pronto a tornare dal primo minuto contro la Fiorentina. L'attaccante è ormai pienamente recuperato e, come si legge sul Corriere di Torino, Allegri è pronto ad affidarsi a lui al Franchi: "Domenica sera il figlio d’arte otterrà probabilmente una maglia da titolare dopo più di un mese. Ovvero dalla serataccia del ko per 4-2 in casa del Sassuolo, quando segnò il suo quarto gol in campionato pareggiando il fatturato di Vlahovic. Se Federico ha dato ampi segnali di ripresa nel finale di Juve-Verona, non si può dire altrettanto di Dusan, reduce da una prova piuttosto scadente. A secco ormai da un mese e mezzo (dalla doppietta del 16 settembre contro la Lazio), il calo di rendimento di Vlahovic è inversamente proporzionale alla crescita di Milik e di Kean, reduce da quattro partite consecutive tra i titolari con tre reti annullate dal Var. Il classe 2000 sulla carta è il vice Chiesa, ma alla luce del suo straripante stato di forma insidia anche Vlahovic, che l’anno scorso al Franchi restò per 90 minuti in panchina".

ARNAUTOVIC - Si avvicina il rientro di Marko Arnautovic. La Gazzetta dello Sport fa infatti il punto sulle sue condizioni, spiegando come non manchi molto per rivedere in campo il centravanti dell'Inter: "L’austriaco ha ricominciato a lavorare in parte sul campo e questo è un ottimo segnale sulla strada per il recupero. Per l’Atalanta non c’è chance, ma timidamente salgono le possibilità di rivederlo tra i convocati magari per la trasferta di Champions a Salisburgo. Lui e Inzaghi ci sperano".

LUCUMÌ - Dopo il rientro di Posch, il Bologna ritrova anche Jhon Lucumì. Come scrive infatti La Gazzetta dello Sport, "il difensore colombiano del Bologna è tornato ieri ad allenarsi in gruppo. Dopo un mese di stop (lesione del retto femorale destro) è di nuovo disponibile e sarà convocato per il match di domani con la Lazio. Motta è in ogni caso intenzionato a farlo partire dalla panchina".

HIEN - Dopo una lunga emergenza in difesa, Marco Baroni ritrova piano piano i suoi pezzi: e finalmente contro il Monza avrà a disposizione l'uomo cardine del reparto arretrato. Perché, come riporta oggi L'Arena, Isak Hien è pienamente recuperato e domenica contro il Monza sarà al centro della difesa per guidare i compagni. Buona notizia anche per i fantallenatori che hanno puntato su di lui.

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