NEWS – Radonjic non convocato e possibile addio! Pogba, Danilo, Zirkzee, Pavard, Bastoni, Dia…

Tante novità dai campi delle varie squadre di Serie A in ottica fantacalcio. Ecco le ultime più importanti da quotidiani e non solo per i fantallenatori.

TORINO - Ancora una volta, tocca al Torino chiudere la giornata di Serie A. Questa sera i granata ospitano l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Dopo il litigio delle scorse ore, Ivan Juric non convoca NemanjaRadonjic, probabilmente per motivi disciplinari: è ufficialmente fuori. "Il limite del rispetto era stato per l’ennesima volta superato, a parere dell’allenatore. Come già altre svariate volte dall’estate, in aggiunta ai diverbi e alle bufere della scorsa stagione (ivi compresa quella sostituzione lampo nel derby, pochi minuti dopo l’ingresso di Rado nella ripresa, per manifesto menefreghismo). Adesso il cerino è in mano al Torino. Si corre verso un addio cercato a gennaio, insomma. Per Juric, uno come Radonjic può anche venir spedito su Marte", spiega Tuttosport. Torna Soppy e si rivede anche Ricci post infortunio, mentre a sorpresa è fuori Pietro Pellegri per un fastidio fisico accusato nelle ultime ore. Ecco l'elenco completo dei convocati: Gemello, Milinkovic-Savic, Popa; Bellanova, Buongiorno, Djidji, Lazaro, Rodriguez, Sazonov, Soppy, Vojvoda, Zima; Gineitis, Ilic, Linetty, Ricci, Tameze; Karamoh, Sanabria, Savva, Seck, Vlasic, Zapata.

POGBA - Paul Pogba va verso il patteggiamento che porterebbe a 18-24 mesi di squalifica. E' questa la novità in merito al francese dopo la sospensione legata alla positività al testosterone. Scrive Tuttoport in merito: " Sarebbe dunque quella del patteggiamento la via del francese per limitare rischi e danni: la violazione per doping prevede infatti una squalifica di 4 anni, che può essere dimezzata se si riesce a dimostrare la non intenzionalità dell’assunzione, nella fattispecie un integratore preso a Miami su consiglio di un dottore statunitense di fiducia senza informare lo staff medico della Juventus. Con il patteggiamento Pogba avrebbe uno sconto che non può essere superiore al 50% della proposta di squalifica formulata dalla procura antidoping, ma il campione francese deve trovare un accordo con il procuratore antidoping Pierfilippo Laviani e dimostrare la non intenzionalità".

BREMER - Aveva destato parecchia preoccupazione in casa Juve l'acciacco accusato da Gleison Bremer nel finale di gara col Monza: il brasiliano ha stretto i denti ed è rimasto in campo dopo un piccolo fastidio muscolare. Ma il tutto sembra rientrato, come scrive Tuttosport:"Le condizioni del difensore, che si è accasciato a terra nella sua area di rigore all’89’, è uscito dal campo per poi farvi ritorno subito dopo, non destano preoccupazione: sono i soliti crampi che già in passato lo hanno colpito. Era già successo infatti nella trasferta di Bergamo, quando Bremer era stato sostituito nel finale da Rugani: tanta preoccupazione, poi rientrata vista la natura dell’infortunio. E il sabato successivo era regolarmente in campo nel derby, così come oggi, alla ripresa degli allenamenti, il difensore brasiliano riprenderà la preparazione in vista della sfida, sempre di venerdì, contro il Napoli all’Allianz Stadium".

JUVE - Venerdì sera tornerà titolare Danilo per Juventus-Napoli. E' la notizia di Tuttosport di oggi, con il quotidiano che ha spiegato come il brasiliano sia completamente recuperato: "Dopo i venti minuti di Monza il capitano è pronto per riprendersi la maglia da titolare, a due mesi dall’ultima sua partita dal primo minuto, nel derby del 7 ottobre. Il rientro di Danilo, e il pieno recupero di Alex Sandro, già titolare venerdì sera, costringerà Massimiliano Allegri a compiere delle scelte dopo mesi di emergenza: se i due brasiliani (Bremer e Danilo) hanno la garanzia di essere in campo, sarà invece ballottaggio tra Alex Sandro e il “goleador” Federico Gatti.  Altra novità in proiezione Napoli è rappresentata da Manuel Locatelli, il regista alle prese con la frattura della decima costola. Nelle ultime due sfide, contro Inter e Monza, ha giocato soltanto scampoli di partita perché continua ad avere dolore: con il passare dei giorni dovrebbe attenuarsi e quindi è assai probabile che possa tornare in cabina di regia, anche se Allegri è propenso a decidere soltanto all’ultimo a chi affidare le chiavi del centrocampo", si legge.  Ancora ai box Timothy Weah, fermo ormai da un mese per una lesione muscolare alla coscia destra. L’esterno bianconero avrebbe dovuto rientrare per il derby d’Italia, ma gli esami di controllo avevano evidenziato che la lesione non si era ancora cicatrizzata. Assente infine Daniele Rugani per influenza, programma personalizzato per Manuel Locatelli e Alex Sandro per tornare al 100% della condizione. Al termine sessione supplementare dal dischetto per Vlahovic: 4 su 4 con Szczesny in porta, è Pinsoglio a ipnotizzarlo macchiando la striscia con 1 su 2.

INTER - Arriva da La Gazzetta dello Sport un aggiornamento sugli infortunati in casa Inter. Questi i probabili tempi di recupero di Benjamin Pavard e Alessandro Bastoni: "Il lavoro in casa nerazzurra non si ferma nemmeno in un giorno di riposo. Nonostante il “liberi tutti” concesso al gruppo da Inzaghi, c’è chi si è presentato comunque alla Pinetina per faticare e svolgere attività fisica. Si tratta di Alessandro Bastoni e Benjamin Pavard, i due infortunati illustri che il tecnico nerazzurro spera di recuperare il prima possibile per ovviare a un’emergenza difensiva acuita dallo stop di De Vrij (la cui entità è ancora da valutare). L’azzurro e il francese hanno regolarmente svolto il programma di riabilitazione previsto dallo staff medico e, compatibilmente con i tempi previsti, stanno provando ad accelerare i rispettivi rientri. Lo staff medico nerazzurro nutre fiducia soprattutto per quanto riguarda Bastoni, che potrebbe tornare a disposizione di Inzaghi per il prossimo impegno casalingo contro l’Udinese. L’azzurro ha risolto il problema accusato al polpaccio nel ritiro della nazionale e adesso si tratta di curare la parte atletica con il rientro in gruppo, cosa che dovrebbe avvenire in settimana, forse già domani o mercoledì. Per Pavard, invece, bisognerà attendere qualche giorno in più, ma anche lui sta cercando di rosicchiare qualche giorno sulla tabella di marcia: dopo aver già tolto il tutore al ginocchio, il francese avrà bisogno di maggior cautela e qualche allenamento in più per recuperare forma e condizione, ma al momento tutta lascia pensare che possa tornare abile e arruolabile nel giro di due settimane".

ZIRKZEE - E' un affaticamento muscolare la motivazione per la quale, a sorpresa, Thiago Motta ieri ha lasciato in panchina dall'inizio Joshua Zirkzee in Lecce-Bologna. Lo spiega il Corriere dello Sport: "Durante la scorsa settimana Zirkzee ha dovuto allenarsi qualche giorno a parte per smaltirlo. A Casteldebole confidavano, fin dal primo istante, che il giocatore recuperasse da questo problema fisico. Così, clinicamente, è stato: per la seduta di rifinitura alla vigilia della trasferta di Lecce Joshua era di nuovo in gruppo e Motta ha potuto portarlo a Lecce con la squadra, preferendo però non schierarlo dall'inizio, facendolo subentrare al 13' del secondo tempo per l'ultima mezz'ora di partita".

NICO GONZALEZ - Riposo per Nico Gonzalez in casa Fiorentina visti i tanti impegni ravvicinati. Ha stupito la panchina iniziale dell'argentino, non prevista. Vincenzo Italiano ha fatto altre scelte sia dall'inizio che a gara in corso, spiegando così la decisione nel pre-partita: "In panchina abbiamo pronti a subentrare Nzola, Kouamé e Gonzalez che possono darci qualcosa in corsa". I primi due in effetti sono entrati, Nico invece no, si è riposato per 90 minuti. Una gestione delle energia dopo tante gare consecutive disputate dall'argentino. Mercoledì c'è Fiorentina-Parma di Coppa Italia, poi Roma-Fiorentina di campionato. Ecco spiegata la sua esclusione di ieri.

DIA - Cosa c'è dietro l'esclusione iniziale di Boulaye Dia contro la Fiorentina. Ne ha parlato Pippo Inzaghi nel post partita: "Ha recuperato, è stato fermo due settimane, si è allenato solo venerdì e sabato: è un titolare, era giusto confermare quelli che hanno fatto una gran partita con la Lazio. Siamo mancati in tutti i componenti: per tenerci stretta la Serie A non dobbiamo mancare l'atteggiamento. Ci servirà da lezione". Dia è subentrato al 46' al posto di Kastanos e dalla prossima salvo sorprese si riprenderà maglia dal 1'.

PELLEGRINI - Parole al miele di José Mourinho su Lorenzo Pellegrini dopo la vittoria della Roma sul campo del Sassuolo. Così l'allenatore ha elogiato il centrocampista: "Lorenzo è il nostro capitano, è un giocatore fondamentale per noi, e quando non c'è perché è infortunato è sempre un problema però è tornato da poco e per me necessita di lavorare ancora per tornare in condizione. Io ho ritenuto che la condizione non fosse sufficiente ancora nelle ultime due partite, è entrato bene e abbiamo visto il Lorenzo che conosciamo e di cui abbiamo bisogno. Da fuori questo potrebbe essere visto come un problema ma non è così perché Bove è un giocatore importante e che dà molto in termini di pressing e credo che anche nel primo tempo la squadra abbia fatto bene ma ho preferito inserire Azmoun in una posizione ibrida e a volte gli dico che è un peccato che sia arrivato tra le mie mani a 28 anni perché ha una classe straordinaria e se avesse quel plus tattico potrebbe fare un salto di qualità. Quello della stabilità emotiva è un concetto importante nello sport, nell'alta competizione, ma evidentemente in italiano bisogna trovare una parola che spieghi meglio il concetto". Pellegrini ieri è subentrato al 67', Azmoun invece era entrato al 46'.

LAURIENTÉ - 1 gol e 2 assist per Armand Laurienté in questa stagione con la maglia del Sassuolo. Numeri decisamente al di sotto delle aspettative, soprattutto se paragonati con quelli della passata stagione. Così Alessio Dionisi dopo la sfida con la Roma ha parlato dell’esterno offensivo: “Lo scorso anno ha fatto bene e ora non riesce ad esprimersi, ma sono convinto che tornerà a fare bene”. Voto 5,5 per Laurienté ieri.

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