NEWS – Guendouzi-Tudor, niente confronto! Kean, Messias, Vitinha, Szczesny, Immobile e Felipe…

È terminata ieri la giornata di Serie A, ora si attendono gli impegni delle italiane in Europa e Conference League di giovedì. Ecco le novità da campi e quotidiani in chiave fantacalcio.

JUVE - Le ultimissime novità dall'infermeria di casa Juventus. È La Gazzetta dello Sport a fare il punto sui singoli bianconeri in vista della prossima sfida sul campo del Cagliari: "Non ci sarà Moise Kean che ieri si è fermato nuovamente. L’attaccante ha subito una leggera distorsione al ginocchio sinistro: niente di preoccupante ma dovrà stare a riposo per qualche giorno, prima di riprendere a lavorare: con la partita così vicina la sua assenza è pressoché certa. E’ il terzo stop stagionale per Kean: i primi due a inizio campionato piuttosto brevi, mentre quello alla tibia a metà dicembre gli è costato quasi tre mesi di due stop che di certo non lo hanno aiutato a trovare la migliore condizione. E adesso questo altro piccolo problema in una stagione fin qui tormentata, in cui non è ancora riuscito a segnare nemmeno un gol. In avanti, nel reparto dove la Juve soffre di più (un gol nelle ultime quattro partite in campionato) però Massimiliano Allegri potrà riabbracciare Arkadiusz Milik che era fermo da metà marzo, dalla gara contro l’Atalanta: il polacco ha ripreso a lavorare parzialmente con il gruppo e ha qualche speranza di essere almeno convocato per Cagliari. Milik in questa stagione di alti e bassi (tre soli gol in campionato, gli stessi che ha fatto in Coppa Italia contro il Frosinone) spera di finire nel migliore dei modi. A Cagliari ovviamente non ci sarà neppure Wojciech Szczesny che ieri è rimasto a riposo dopo l’intervento chirurgico di riduzione della frattura delle ossa nasali post derby contro il Torino, dopo uno scontro con Masina. Szczesny proverà a esserci con il Milan (27 aprile) usando una speciale protezione per il naso. Per ora spazio dunque a Mattia Perin", si legge sul quotidiano.

LAZIO - Le novità dall'infermeria di casa Lazio con vista sulla prossima sfida contro il Genoa, prima della semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Juve. Ecco quanto evidenziato dalla Gazzetta dello Sport, in attesa dell'allenamento odierno: "Ancora fermo Guendouzi. Ieri il centrocampista non c’era sul campo di Formello alla ripresa della squadra biancoceleste dopo un giorno di riposo. Giovedì sera gli è stato riscontrato un edema da affaticamento al polpaccio. L’ex Marsiglia si era fermato nella rifinitura in cui era stato schierato tra i rincalzi rispetto alla formazione da provare per la Salernitana. I suoi rapporti con Tudor risentirebbero ancora degli attriti dei tempi di Marsiglia. Oggi, intanto, è atteso il rientro in gruppo di Romagnoli e Immobile", si legge. Per quanto riguarda Guendouzi, il Corriere dello Sport sottolinea che il confronto di ieri è saltato al momento. "Ieri ha svolto terapie in un orario diverso rispetto all’allenamento previsto alle 17 (il ritrovo era fissato alle 16). Quando la squadra è arrivata nessuno l’ha visto, dunque il confronto con Tudor non dovrebbe esserci stato. Regna la freddezza, per adesso. A Formello minimizzano la vicenda, ma la tensione tra il giocatore e Tudor è palpabile e non risale solo all’ultima vigilia di partita. I dissidi di Marsiglia sono tornati a dividerli", si legge. Sempre dall'infermeria: per Zaccagni l'obiettivo è la Juve in Coppa Italia, mentre Provedel rischia di tornare solo a maggio.

FELIPE ANDERSON - FelipeAnderson torna in Brasile e va al Palmeiras, è già ufficiale. Lascia la Lazio a parametro zero al termine della stagione ma non va alla Juve. Come riporta Fabrizio Romano, c’è stata grande tensione tra i bianconeri e il brasiliano, specialmente la sua famiglia. Chi cura i suoi interessi non ha gradito le voci uscite riguardo ai bianconeri. Aveva ricevuto la proposta di un triennale, con ancora qualche dettaglio da sistemare, ma è saltata dopo la fuga di notizia, che non è stata gradita dal suo entourage che voleva fare tutto in gran segreto. Così la scelta di andare in Brasile, anche per motivi di famiglia. 

LAZZARI - Nelle ultime ore sono uscite delle voci su Manuel Lazzari, che avrebbe chiesto la cessione alla Lazio. Ma il terzino nega tutto e lo fa attraverso il profilo Instagram della moglie Diletta: "Non avendo social mi devo difendere tramite questo profilo. Smentisco categoricamente tutti gli articoli usciti in queste ore circa il mio futuro. Sempre Forza Lazio. Manuel Lazzari".

NAPOLI - Ancora non è recuperato Olivera in casa Napoli. Come sottolinea oggi il Corriere dello Sport, “dopo la lesione di basso grado del muscolo adduttore lungo della coscia destra, sta svolgendo lavoro personalizzato in campo. Le sue condizioni saranno valutate di giorno in giorno da qui alla prossima partita. Juan Jesus, invece, si avvia al rientro dopo aver saltato il Frosinone per una sciatalgia. Ieri il difensore brasiliano ha svolto terapie con Contini. Con lui verrà confermato Ostigard che sostituirà Rrahmani, stavolta sul centro-destra. In attacco rientrerà Ngonge dopo la squalifica, ma Politano sta bene - domenica aveva avvertito un piccolo fastidio subito rientrato - ed è in grande forma, dunque toccherà di nuovo a lui accanto a Osimhen e Kvaratskhelia, così come a centrocampo dovrebbe essere confermato Zielinski con Anguissa e Lobotka”, si legge. Dunque, il polacco è atteso ancora in campo dal 1’.

NDICKA - Evan Ndicka ora sta bene. Tutti gli esami a cui è stato sottoposto hanno escluso patologie cardiache. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport: “Evan sorride. «Sto bene, sto bene». Terzo piano, reparto di cardiologia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, diretto da Massimo Imazio. Da domenica sera fino a ieri pomeriggio Evan Ndicka, 24 anni, bravo difensore franco-ivoriano della Roma, è stato qui. E’ entrato con la paura, è uscito con il sorriso. E ieri alle 12 nella sua stanza siamo entrati anche noi. Una porta che si apre, subito a destra c’è la stanza del calciatore, la prima. Una gentilezza della direzione dell’ospedale. «Vabbé, soltanto un saluto». Più di un saluto, un messaggio, un abbraccio, una bella stretta di mano. Evan ha addosso una t-shirt d’allenamento della Roma con il numero 5 stampato in piccolo sul davanti, un pantalone di tuta scuro, tante garze e cerotti. Sono i segni della battaglia più importante. Gli esami, i tanti esami ai quali è stato sottoposto. E che, per fortuna, hanno dato esito negativo. «Sto bene, molto meglio. Sono stato male soltanto in campo, allo stadio, poi qui è andato tutto bene. Ho sentito De Rossi e anche i compagni mi sono tutti vicini»”, si legge.

UDINESE-ROMA - Quando si recuperano i minuti mancanti di Udinese-Roma. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport, prendendo in considerazione una nuova ipotesi: "C’è anche giovedì 25 tra le date prese in considerazione per il recupero dei venti minuti scarsi di Udinese-Roma, il tempo che manca per concludere il match sospeso domenica pomeriggio dopo il malore che ha colpito il difensore giallorosso Evan Ndicka. A livello di regolamento e per garantire la massima regolarità della competizione, la sfida va recuperata il prima possibile. Ecco perché viene valutata anche la possibilità di piazzare l’incontro (o meglio quello che resta della partita) il giorno successivo alle due semifinali di Coppa Italia: Lazio-Juventus in programma martedì 23 e Atalanta-Fiorentina, che si giocherà invece mercoledì 24. Sia che i giallorossi accedano alle semifinali di Europa League sia che vengano eliminati dal Milan (all’andata a San Siro la Roma si è imposta 1-0). Venerdì, quando saranno ufficializzati anticipi e posticipi delle prossime giornate di campionato, sapremo quale sarà la decisione presa", si legge.

GENOA - Così Alberto Gilardino dopo il pari contro la Fiorentina ha parlato dei singoli di casa Genoa: "Peccato per Messias che ha avuto un problema all'adduttore, speriamo di recuperare più giocatori possibili per la sfida di venerdì. Oltre a Messias, valuteremo anche Bani. Il recupero di quest'ultimo ad oggi è difficile. Su Messias dico che anche lui ha sentito qualcosa, nelle prossime ore valuteremo l'entità dell'infortunio. Se non ci saranno ho comunque altri ragazzi a disposizione e confido in loro. Senza Malinovskyi e Vitinha? Volevamo venire qui con Ekuban e Messias sapendo che la Fiorentina porta tantissimi uomini nell'ultima linea: avevo bisogno di gente che mi desse profondità in ripartenza. Vitinha ha quelle caratteristiche, spunto e velocità, ci auguriamo di recuperarlo nel miglior modo possibile. Gudmundsson ha fatto la mezzala offensiva, è stato molto bravo e può ricoprire quel ruolo in futuro".

FERGUSON - Tegola Lewis Ferguson per il Bologna e i fantallenatori, il centrocampista si è rotto il crociato con gli esami che ieri lo hanno confermato. Come confermato anche da Repubblica, è previsto uno stop di almeno 6 mesi. I tempi saranno poi chiariti anche dal Bologna, ma salvo sorprese Ferguson salterà anche l'inizio della prossima stagione per tornare tra ottobre e novembre.

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