NEWS – Ciurria, Locatelli, Retegui, Zielinski, Dumfries, Kolasinac, Ricci, Dia: le novità

Si torna in campo oggi per la 14ª giornata di Serie A, apre il programma Monza-Juve alle 20.45; il turno terminerà poi lunedì. Ecco le novità da campi, quotidiani e non solo in chiave fantacalcio.

MONZA - È atteso il ritorno di Ciurria dal 1’ sulla corsia destra del Monza, con Kyriakopoulos sulla fascia opposta. In mediana la coppia Gagliardini-Pessina, in attacco Colombo con a supporto Colpani e Mota. È ancora indisponibile Vignato.

JUVENTUS - Non ha avuto dolore ieri Manuel Locatelli: si va verso il suo impiego dal 1’ nella Juve, salvo sorprese. McKennie è atteso dall'inizio, da capire se sulla fascia destra o da mezzala, dipenderà anche da Locatelli appunto. Rabiot intoccabile, a sinistra ci sarà Kostic, a destra o McKennie stesso o Cambiaso. In attacco è ancora favorito Vlahovic per affiancare Chiesa.

RETEGUI - Mateo Retegui è tornato e non è da escludere un suo impiego dal 1’. Non è certo, oggi parlerà Gilardino e farà chiarezza anche sulle sue condizioni, ma le sensazioni sono positive secondo La Gazzetta dello Sport: “Il Re(tegui) è tornato? Sembra proprio di sì, tanto che per domani si profila il rientro dell’italoargentino dall’inizio, forse in coppia con Messias, l’altro pezzo forte del mercato estivo rossoblù frenato sin qui dagli infortuni, il primo dei quali ereditato dalla sua precedente esperienza al Milan. Riguardo all’attaccante azzurro non è ancora il momento della fumata bianca, anche perché a Pegli - doverosamente - nessuno si sbilancia, ma i segnali confermati dal test di ieri in famiglia (con Retegui in campo nella formazione dei probabili titolari) sembrano inequivocabili e vanno verso l’annuncio del suo ritorno al centro dell’attacco rossoblù, domani al Ferraris nell’anticipo di campionato contro l’Empoli. Una notizia doppiamente importante considerando che l’altro gioiello offensivo - Gudmundsson - resta ai box e lavora per un rientro nella prossima trasferta di Monza”, si legge.

NAPOLI - Da valutare le condizioni di Lindstrom e Zielinski in casa Napoli. Ne parla il Corriere dello Sport con vista sull’Inter. Il polacco è infatti uscito mercoledì a Madrid con il Real al 21’ del secondo tempo dopo un colpo di Rüdiger: ghiaccio e fasciatura, a seguire. “Per Zielo non è un momento esattamente fortunato: mentre era in Polonia con la Nazionale, nel corso della sosta, s’è beccato una notevole forma influenzale e ha dovuto abbandonare anche il ritiro senza giocare un solo minuto delle due partite previste. A Bergamo e al Bernabeu, però, s’è presentato dal primo minuto ma i risultati non sono stati quelli standard: non è mai sembrato al top della condizione e per di più è tornato dalla Spagna con un problema in più come souvenir. Nel caso in cui non dovesse smaltire il colpo in tempo, spazio a Elmas. In attacco, invece, Osimhen riprenderà regolarmente il suo posto al centro del tridente come ha annunciato Mazzarri. Juan Jesus, un ex come Walter, dovrebbe ancora completare la linea a quattro da terzino sinistro. Adattato, certo”, si legge.

INTER - Le condizioni degli infortunati di casa Inter. A fare il punto sui singoli è La Gazzetta dello Sport oggi in edicola: “Denzel Dumfries tornerà a correre a destra, ma è assai probabile che Bastoni alzi di nuovo bandiera bianca. Dunque per Napoli, terza trasferta in una settimana ad alto stress, Inzaghi dovrebbe copiare la formazione anti-Juve. Tornati dal Portogallo (atterraggio alle 3.15 circa di mercoledì notte), i nerazzurri hanno dormito ad Appiano e poi ieri si sono allenati di mattina sotto la pioggia. Defaticante per chi aveva giocato al Da Luz, mentre per gli altri seduta più intensa. Lo staff medico si è concentrato sui tre infortunati. Se Dumfries non preoccupa, Pavard ha tolto il tutore dal ginocchio e ha iniziato a correre, ma sarà tra i convocati tra 3 settimane. Bastoni oggi dovrebbe lavorare sul campo (in parte in gruppo) ma ad Appiano non vogliono rischiare ricadute: poche chance per Napoli”, si legge.

KOLASINAC - Si è fermato ancora il difensore dell'Atalanta Sead Kolasinac in Europa League. Ne ha parlato così Gian Piero Gasperini dopo lo Sporting: "Gli infortuni sono tutti abbastanza risolvibili in pochi giorni. Vedremo se Kolasinac sarà pronto per Torino, ma aver superato il turno ci dà l'entusiasmo e l'energia per andare anche sopra". Secondo Sky, dovrebbe trattarsi di un riacutizzarsi del problema al polpaccio che già alla vigilia aveva messo in dubbio la sua presenza

BENNACER - Ismael Bennacer può tornare tra i convocati già col Frosinone. Deciderà oggi Stefano Pioli, come sottolinea anche La Gazzetta dello Sport: “Una buona notizia nell’universo degli infortuni milanisti. Ismael Bennacer è quasi pronto per tornare. Ismael ieri era, assieme a Yacine Adli, in un ospedale per portare regali ai bambini malati (bravi). Oggi potrebbe avere una buona notizia: dopo l’allenamento di oggi, Stefano Pioli deciderà se portarlo in panchina sabato col Frosinone. Bennacer non gioca da maggio: si è lesionato la cartilagine del ginocchio destro nel derby di andata in Champions. Era atteso per gennaio ma sta meglio: può accelerare”, si legge.

RICCI - Samuele Ricci verso il rientro in casa Torino. Arrivano buone notizie dall’infermeria granata, sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport: “Il primo passo è stato fatto ed ha generato i primi sorrisi: ieri, Samuele Ricci ha cominciato a forzare al Filadelfia ed è filato tutto liscio. Samu ci prova, Juric ne osserva i progressi con attenzione ma è ancora presto per poter dire se il regista potrà prendere in mano il Toro lunedì sera nella delicata sfida casalinga contro l’Atalanta di Gasperini. Certamente, cominciano ad accendersi le prime luci. Ma ancora non bastano. Il clima intorno a Ricci, pian piano, inizia a riempiersi di fiducia. Un cauto ottimismo, come si dice in questi casi e come filtra dal mondo granata. Quello di ieri è stato il primo allenamento, in versione part-time nelle esercitazioni con i compagni. Di solito, quando si rientra da un infortunio, devono passare un paio di giorni prima che si possa stilare un bilancio completo: nel caso non dovessero spuntare affaticamenti, fastidi o noie, allora il calciatore potrà dirsi perfettamente recuperato. Le prossime quarantott’ore diventeranno quelle della verità: in giornata Ricci tornerà ad allenarsi a pieno regime in gruppo. Da questo momento, Juric potrà avere maggiori informazioni per tracciare una rotta verso la sfida di lunedì”, si legge.

SALERNITANA - Dubbi e scelte di casa Salernitana per la sfida contro la Fiorentina. È il Corriere dello Sport a fare il punto sulle condizioni dei singoli: “Pippo Inzaghi sta riflettendo sul centrocampo da schierare a Firenze. Dipenderà ovviamente dal modulo iniziale, la sensazione è che si vada verso la conferma del 3-4-2-1 utilizzato contro la Lazio. Intanto, ieri mattina Lassana Coulibaly ha lavorato a parte per problemi ad una caviglia: niente di preoccupante, oggi si vedrà. Martegani e Legowski, invece, non hanno preso parte all’allenamento per sintomi influenzali. Mancano ancora tre giorni alla partita con la Fiorentina e tutto dovrebbe rientrare, ma è chiaro che Inzaghi si cautela. Di sicuro ci sarà Bohinen, in versione di play o di mediano. Accanto a lui, se già oggi tornerà in gruppo, giocherà Lassana Coulibaly. In preallarme Maggiore, che al momento, oltre al norvegese, è l’unico centrocampista in perfette condizioni. Boulaye Dia e Loum Tchaouna sperano di essere convocati. Al momento qualche chance in più ce l’ha Dia, che continua a lavorare a parte, ma sul campo. L’attaccante senegalese, che sta smaltendo una distorsione alla caviglia destra rimediata in Nazionale e che ha già saltato il match con la Lazio, dovrebbe essere convocato ma andare inizialmente in panchina. Vederlo nell’undici iniziale sembra molto difficile. Vuole esserci anche Tchaouna, che si sta riprendendo da una lesione al polpaccio e che tuttavia ha qualche probabilità in meno”, si legge.

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