LECCE - Manca lo squalificato Ramadani nel Lecce: è pronto Blin al suo posto, con Kaba e Oudin come braccetti. In attacco la novità è Banda, che salvo sorprese tornerà in campo dal 1’ accanto a Krstovic e Almqvist nel tridente offensivo.
FIORENTINA - Panchina inizialmente per il Gallo Belotti, subito a disposizione di Italiano: può comunque subentrare a gara in corso. Pronto Beltran, con Bonaventura a supporto e sulle fasce Nico e Sottil. A centrocampo manca Arthur, fuori per un affaticamento muscolare: spazio a Maxime Lopez in coppia con Duncan. In difesa Kayode favorito su Faraoni.
INTER - Un solo ballottaggio da sciogliere per Simone Inzaghi verso la Juve. Lo conferma anche La Gazzetta dello Sport: “Davanti a Sommer ci saranno Pavard, Acerbi e Bastoni. In mezzo al campo tornano Barella e Calha accanto all’intoccabile Mkhitaryan, con buona pace di Frattesi e Asllani. I due hanno fatto bene a Firenze e domenica sera allungheranno le rotazioni quando nella ripresa la fatica si farà sentire. Dimarco si riprende la sinistra, con Darmian confermato a destra. La Thu-La, decisiva anche in novembre allo Stadium, non si tocca. L’unico teorico ballottaggio potrebbe riguardare Darmian e Dumfries. Ma l’azzurro è favorito sia perché l’olandese non ha ancora ritrovato la gamba dopo i problemi muscolari che, in due rate, lo hanno frenato da inizio dicembre sia perché dà meno garanzie tatticamente rispetto all’ex United, chiamato a bilanciare la spinta di Dimarco sulla sinistra”, si legge.
JUVE - La formazione di casa Juve per il big match contro l’Inter. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport, che si sofferma sui pochi dubbi di Allegri: “Danilo, a riposo con l’Empoli perché diffidato, si riprenderà fascia e posto. Nessun cambio di sistema, Allegri va avanti col 3-5-2 e l’undici è quello standard. Le altre due novità rispetto all’ultimo match riguarderanno la mezzala sinistra (Rabiot) e la spalla di Vlahovic. Una variazione sul tema potrebbe essere sulle fasce, dove Weah insidia Kostic: se giocherà lo statunitense, Cambiaso potrebbe traslocare a sinistra. Rabiot ieri è tornato in gruppo e Allegri conta di schierarlo titolare, anche se con pochi allenamenti nelle gambe. La grande incognita riguarda Chiesa, che ha saltato le ultime due partite per un problema al ginocchio. L’azzurro lavora con gli altri già da inizio settimana e le sensazioni sono confortanti, Max dovrà decidere se schierarlo dall’inizio o partire con Yildiz”, si legge.
MILAN - Torna Ismael Bennacer, ma salvo sorprese non sarà titolare. Va verso la panchina inizialmente l’algerino secondo La Gazzetta dello Sport: “Il Milan oggi partirà per Frosinone, dove domani alle 18 tornerà in campo. Prima, alle 14, la conferenza stampa di Stefano Pioli. La notizia dall’allenamento di ieri è il ritorno in gruppo di Ismael Bennacer, che si è allenato con la squadra: a Frosinone ci sarà, anche se non ha i 90 minuti. Pioli quasi sicuramente schiererà la stessa formazione delle ultime tre partite. Kjaer e Gabbia, in assenza di rinforzi dal mercato, saranno i titolari al centro della difesa davanti a Mike Maignan. In attacco nessuna sorpresa attesa: Pulisic, Giroud e Leao, più Loftus-Cheek che nelle ultime settimane ha fatto la differenza da trequartista atipico”, si legge.
ROMA - Chris Smalling vede la luce in fondo al tunnel. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il difensore inglese punta alla sfida contro l’Inter del 10 febbraio. C’è un obiettivo ora, la data è anche vicina: si parla comunque di un ritorno tra i convocati, è giusto specificarlo. Parzialmente in gruppo anche Renato Sanches, che è fuori da meno tempo e per la rosea punta alla convocazione per la prossima sfida contro il Cagliari già.
NAPOLI - Ha mischiato le carte in allenamento Walter Mazzarri secondo il Corriere dello Sport. Sia 4-3-3 che 3-4-3, deciderà nelle prossime ore chi schierare. Rientreranno Anguissa post Coppa d’Africa, Kvara post squalifica e forse anche Simeone, che è in vantaggio su Raspadori per il quotidiano.
VALERI - Può giocare subito dal 1’ Emanuele Valeri nel Frosinone a causa dell’emergenza terzini. Non è una certezza visto che ha vissuto da separato in casa la prima parte di stagione, ma il ballottaggio con Brescianini per una maglia a sinistra è nel vivo.
ZIELINSKI - Piotr Zieliński è pronto a diventare un nuovo giocatore dell’Inter. Ci siamo, firma in arrivo per il centrocampista polacco, in scadenza al 30 giugno col Napoli. Ne parla così La Gazzetta dello Sport dopo la chiusura della finestra invernale di mercato. “Adesso c’è anche il passaggio burocratico: Piotr Zielinski è dell’Inter. Ok, lo sarà, nel senso che tecnicamente la firma sul contratto ancora non c’è e arriverà tra 15-20 giorni. Ma il club di Zhang ha già informato il Napoli di una trattativa in corso con il centrocampista. È la stessa mossa fatta nei giorni scorsi con il Porto per Mehdi Taremi. Ed è l’atto, secondo i regolamenti, che precede le visite mediche e l’autografo vero e proprio di un calciatore in scadenza. Le tempistiche non ingannino: quando avviene la comunicazione, vuol dire che l’affare è già blindato. E infatti tra Inter e Zielinski è tutto a posto. I colloqui telefonici tra l’agente del centrocampista e la società nerazzurra sono già andati in scena. E hanno portato a un accordo: Piotr sarà nerazzurro per un contratto di quattro anni – da stabilire se la scadenza sarà direttamente 2028 oppure 2027 con opzione per una successiva quarta stagione -, per un ingaggio che sarà di 4,5 milioni di euro netti più bonus. Alla fine, compresi i premi, il polacco supererà i 5 milioni. La firma, come detto, arriverà nel corso del mese di febbraio, probabilmente subito dopo l’andata dell’ottavo di Champions contro l’Atletico Madrid. Champions che, invece, quasi certamente non vedrà protagonista Zielinski: il polacco oggi infatti dovrebbe essere escluso dalla lista europea del Napoli”, si legge. Occhio quindi anche per il fantacalcio, rischia di essere considerato meno...
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