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Mazzarri: “Mi scuso con i tifosi, cambiamo registro! Di Lorenzo, il mercato e chi vuole andare via…”

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Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, ha commentato ai microfoni di Mediaset e in conferenza il tracollo in Coppa Italia contro il Frosinone. Le sue dichiarazioni.
Marco Astori

Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, ha commentato ai microfoni di Mediaset e in conferenza il tracollo in Coppa Italia contro il Frosinone. Le sue dichiarazioni: "I titolarissimi sono meno abituati ad entrare, per assurdo si è fatto meglio con chi gioca meno: bisogna riflettere. Voglio scusarmi per i tifosi, ci hanno aiutato fino alla fine: non se lo meritano, non mi piace come abbiamo chiuso la partita. Domani rifletteremo: ci sta prendere gol su angolo e su un incidente, ma non va bene concludere una partita così. Ci sta nella vita di perdere, ma non così: sembravamo una squadra che andava per conto suo. Da domani bisogna guardarsi in faccia e cambiare registro. Si gioca tanto, abbiamo partite importanti: tenere fronte a tutte le competizioni non è facile. Però finire 4-0 in casa senza opporci non va bene: spero sia una bella lezione che serva per il futuro".

CAMBI - "Il Frosinone vive di entusiasmo, se la gioca: comunque si è fatto una buona gara con chi ha giocato bene. Ero convinto di vincerla nel finale coi cambi, poi è andata così. Lindstrom nel ruolo di Politano ha fatto una buona gara, ma non siamo entrati con le mezzali: eravamo pochi in area anche se abbiamo giocato con due punte pure. Però potevamo andare in vantaggio con un pizzico di fortuna in più: anche Demme che non gioca da una vita, ha fatto una buona partita, come gli altri. Per assurdo quando sono entrati cinque titolari abbiamo sottovalutato il pericolo. Non mi è piaciuta la gara da quando ho fatto i cambi".


IMPEGNI - "Non allenarsi mai perché si gioca ogni tre giorni, un po' mi disarma: ho lavorato sulla linea, anche stamattina, per non ripetere gli errori col Cagliari. Bisogna prenderne atto e bisogna essere bravi a migliorarli al video".

DI LORENZO - "E' un ragazzo d'oro, un grande giocatore: ha avuto anche lui una giornata storta. E' duracell, gioca sempre, forse non è abituato a riposare e se avesse giocato dall'inizio forse avrebbe la solita grande partita. Da qui si capisce che è una giornata anomala. E' andata così, spero passi come una giornata negativa ma che sia utile per il futuro, altrimenti mi arrabbio".

MERCATO - "Io le valutazioni le faccio con la società, poi loro spiegheranno. A centrocampo va via intanto uno come Anguissa in Coppa D'Africa, poi se ci sono altre cessioni la società interverrà per sostituirli. Poi, dico la verità, se qualcuno ha la faccia di andar via, io sono per farli andare via. Poi la società spiegherà certe scelte".

CONDIZIONE - "Paradossalmente chi ha giocato meno ha fatto bene, tipo Demme che mi hanno detto che non gioca mai. Avevo programmato il cambio al 10' della ripresa, l'ho fatto al 7' e s'è arrabbiato, alcuni sono andati molto bene. Chi di solito gioca titolare deve abituarsi forse ad entrare meglio, questo è quello che emerge. Poi sulla condizione non c'è tempo per intervenire, se ci fosse stata settimana libera si poteva pensare a qualche richiamo, ma si gioca sempre e si deve pensare a trovare brillantezza anche per questo ho fatto i cambi che sono andati pure bene".

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