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Inzaghi: “Arnautovic? Lo perdiamo per un po’, non andremo sugli svincolati! Pavard e Dimarco…”

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Dopo la vittoria ad Empoli, Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Sky, DAZN e in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni. ARNAUTOVIC – “E’ la nota negativa della giornata, ha sentito...
Marco Astori

Dopo la vittoria ad Empoli, Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha parlato ai microfoni di SkyDAZN e in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni.

ARNAUTOVIC - "E' la nota negativa della giornata, ha sentito tirare il muscolo: è importante per noi, lo perderemo per un po' di tempo. Dispiace perché si era inserito bene nel gruppo: purtroppo capita e ci dispiace".


FRATTESI E BARELLA - "Possono giocare insieme senza problemi: in quel momento ho optato per togliere Davide, che negli ultimi giorni ha avuto un rallentamento dovuto ad un affaticamento che ha smaltito. Mi è piaciuto per l'applicazione, Barella poi ci ha dato una grande mano".

CALHANOGLU E LAUTARO - "Sono due giocatori importanti per noi, ci aiutano tantissimo: abbiamo tantissime partite, ho giocatori da utilizzare, il turnover deve essere una grande soluzione che devo usare più possibile".

PAVARD - "Oggi ha fatto molto bene con Darmian, sono stati bravi. Sono giocatori molto intelligenti. Benjamin è arrivato con tantissimo entusiasmo e motivazioni fortissime. È un ragazzo positivo e conosciamo il valore che ha. È stato un ottimo acquisto e deve continuare così".

SOLUZIONI IN ATTACCO - "Perdita importante quella di Arnautovic, chiaramente valuterò. Abbiamo Klaassen e Mkhitaryan che possono giocare seconda punta fermo restando che partiremo sempre con due attaccanti".

SVINCOLATI - "Non abbiamo intenzione di andare sul mercato degli svincolati in attacco. Non ne abbiamo parlato. Ora vedremo gli esami di Arnautovic".

DIMARCO - "In questi due anni e mezzo con me ha dimostrato tantissimo. E' un giocatore che ha meritato l'Inter, la Nazionale e di essere nella top 11 della Champions. Vuole migliorarsi sempre, non gli è stato regalato nulla".

 

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