Fiorentina, le riserve che convincono. Babacar, il perché del cambio

La Fiorentina vince, stravince e convince. Vittoria nettissima domenica sul Frosinone, 4-1 e vetta della classifica raggiunta ancora. Paulo Sousa ha applicato il solito turnover: fuori Kalinic e Vecino, spazio a Mati Fernandez e Mario Suarez. Scelte a sorpresa e magari maledette per il fantacalcio, ma che hanno ripagato: da Babacar a Rebic, sono tante le note positive di questa viola.

Proprio Babacar però è uscito al 45', Sousa ha spiegato perché: "La sostituzione? Da qualche giorno aveva un affaticamento muscolare, abbiamo deciso di farlo riposare dopo i primi 45’".

La partita contro il Frosinone l'ha sbloccata Rebic, autore di un'ottimo primo tempo. Resta un'alternativa, non è da fantacalcio. Buonissima la prestazione di Gonzalo Rodriguez, che mette a segno un gol di tacco in bello stile: finalmente è goleadoer. Bene anche Babacar, che si muove e lavora molto per la squadra, non facendo rimpiangere Kalinic. È l'ottimo uomo-ombra del croato, anche al fantacalcio.

E la ciliegina sulla torta? Già, il gol di Mario Suarez, che ancora non aveva entusiasmato come il Franchi si aspettava: insieme a Borja Valero è tra i migliori, in regia. Se lo avete, aspettate ancora un attimo prima di liberarvene. Pepito Rossi sta bene e si vede, è vicino a rientrare in piena forma. Gli manca ancora poco, ma sta già giocando con discreta continuità. Certo, Ilcic gli parte davanti. È tornato titolare Mati Fernandez, nei prossimi mesi potrà trovare un po' più di spazio.