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FANTASCOMMESSE – Dieci azzardi di formazione per la 27esima

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Al fantacalcio c’è chi fa sempre le scelte più logiche, mettendo i giocatori che stanno facendo meglio e che hanno le partite più facili. Così bisognerebbe fare, almeno ragionando di testa. Così proviamo a consigliarvi quando diamo le...
Guglielmo Cannavale

Al fantacalcio c’è chi fa sempre le scelte più logiche, mettendo i giocatori che stanno facendo meglio e che hanno le partite più facili. Così bisognerebbe fare, almeno ragionando di testa. Così proviamo a consigliarvi quando diamo le risposte. Poi però c’è la componente irrazionale, ci sono le scelte di cuore. Quando ti senti che qualcuno segnerà. A volte i giocatori possono emergere nelle partite più difficili. Facciamo dieci nomi di rischi, che possono prendere 5 o 7, ma che se siete in emergenza, o in un fantacalcio numeroso, potete correre.

Il Verona può tentare il colpaccio contro l’Udinese. I due rischi sono Ionita e Pazzini, oltre a Marrone che abbiamo consigliato nelle Fantascelte perché può fare assist. In trasferta anche il Bologna, contro il Palermo: anche questa potrebbe essere una partita da 2. Si inserisce bene Donsah. Per l’attacco una scommessa è Meggiorini al ritorno, contro il Genoa. Nel Carpi Belec come portiere, visti i problemi di gol dell’Atalanta. Anche se gioca contro il Napoli, Tello: è uno dei più in forma della Fiorentina e Hysaj e Ghoulam possono soffrire. Spesso gli azzardi sono quei giocatori che entrano dalla panchina e segnano: Cuadrado e Morata potrebbero esserlo in Juve-Inter. Azzardo è Blanchard contro la Sampdoria, ma in passato ha anche fatto gol pesanti. Chiudiamo con Sansone, pronto a far male alla Lazio in contropiede.